Stavo tornando nel mio dormitorio dopo quella chiaccherata con Piton e riflettevo su ciò che mi era appena accaduto, quando mi imbattei nella professoressa McGranitt: "Abatino, cosa ci fai in giro per i corridoi a quest'ora?"
-"Mi scusi professoressa, ero con il professor Piton, mi aveva convocata lui"
-"Ah d'accordo, beh allora ti lascio andare, a domani Abatino"
-"A domani professoressa"
Voltai l'angolo e andai a riposarmi.
La mattina seguente la professoressa McGranitt ci convocò tutti nella sua aula, entrammo ed era totalmente diversa, non c'erano nè i banchi nè le sedie, ma solo un enorme grammofono in mezzo alla stanza. La professoressa diede un rapido sguardo a tutti ed esclamò: "Bene! spero sappiate tutti del ballo del ceppo che si terrà quest'anno, vero?"
Tutti ci zittimmo, nessuno ci aveva mai parlato di questo ballo...
La McGranitt continuò: "Ebbene, voglio che sia mostrato orgoglio della propria scuola e che non sia infangata la tradizione da una balbettante bambocciona banda di babbuini come voi"
Ron iniziò a ridere alle parole della professoressa, così la McGranitt lo chiamò per ballare e far vedere a tutti una dimostrazione rapida di come si svolgerà la serata, povero Ron...
I suoi fratelli, Fred e George non gli faranno mai dimenticare quel momento...
Ad ogni modo, dovevo aspettare di essere invitata da qualcuno, avevamo tutti una settimana di tempo per trovarci un partner da portare.
Nessuno mi chiese di andare assieme al ballo, speravo lo facesse almeno Malfoy, giusto per non sentirmi sola e andare con un amico, ma sapevo che non lo avrebbe mai fatto, dopo le minacce di Piton non mi guardava nemmeno più e appena mi avvicinavo scappava...
Passò la settimana e tutte le mie compagne di stanza e amiche, compresa Hermione, avevano trovato un compagno, tutte tranne me.
Arrivò la serata tanto attesa del ballo, avevo un vestito meraviglioso, nero che arrivava appena sopra alle ginocchia, accompagnato da delle scarpe con tacco 12 nere opache e una catenina d'argento al collo... Avevo i capelli liscissimi, mi aveva aiutata Hermione a pettinarli e inoltre mi aveva anche truccata, un trucco semplice ma carino. Sempre Hermione per consolarmi mi disse che potevo stare con lei e Ron quanto volevo durante la serata.
Stetti con loro a ballare per un pochino ma ad un certo punto mi allontanai perché mi sentivo davvero di troppo...
Mi sedetti e sorseggiai un bicchierino di burro birra, che buona che era, uno tirava l'altro! Mi si avvicinò miracolosamente Malfoy e mi disse:
"Non hai un compagno?"
-"No"
-"Ah, ti va di ballare assieme a-"
-"Salve...."
Fummo interrotti bruscamente dal professor Piton: "Cosa sta succedendo? Malfoy cosa stai combinando?"
-"Nulla nulla professore"
E se ne andò, non ci volevo credere...
Un ragazzo si stava degnando finalmente di invitarmi e Piton aveva rovinato tutto, MA È SERIO?!?! Mi limitai a guardarlo male e a voltarmi, Piton mi prese le spalle, mi girò verso di lui e disse:
"Abatino non stare qui a rimpinzarti di burro birra, piuttosto balla con qualcuno"
-"Non mi ha invitata nessuno prof, con chi devo ballare?! Stava per farlo Malfoy ma lei è arrivato e ha rovinato tutto... Grazie"
-"Se vuoi puoi ballare con me"
-"Ma prof, gli altri professori cosa penserebbero... Ceh... Sarebbe strano non crede anche lei?"
-"Guarda lì Abatino prima di parlare tanto, c'è il signor Paciock che sta danzando con la professoressa McGranitt da tutta la sera, ciò non significa che hanno una relazione, è solo un ballo, una stupida tradizione..."
-"Allora se è una stupida tradizione e non lo fa perché ha piacere a tirarmi su il morale e a migliorarmi la serata può anche ballare da solo, e poi non so ballare..."
Piton non mi fece nemmeno finire la frase, mi afferrò il braccio con la sua solita grazia da ippopotamo e mi portò al centro della sala per ballare, avevamo gli occhi di tutti addosso, volevo sprofondare, non sapevo se sorridere, andarmene o ballare con lui... Ron, Fred e George ovviamente, da soliti idioti, continuavano a fischiarci ma bastò una mia occhiataccia per farli smettere. Passammo tutta la serata assieme finché dalla stanchezza decisi di sedermi un attimo.
Piton mi si avvicinò e disse:
"Non rimpinzarti di burro birra..."
-"Nono, adesso torno nel mio dormitorio, sono esausta...
Grazie prof, mi ha risollevato la serata"
-"Sisi beh, se vuoi ti accompagno al tuo dormitorio..."
-"Oh emh, d'accordo..."
Faceva tanto il duro, ma io un sorrisetto sulla sua faccetta l'avevo visto, gli avevo rallegrato la serata tanto quanto lui l'aveva rallegrata a me...
Strada facendo sentivo dei passi dietro di noi, continuavo a voltarmi ma non vedevo nessuno, Piton notò questo mio comportamento e disse:
"Abatino tutto ok? Hai dimenticato qualcosa?"
-"Nono tutto ok, sento solo dei passi alle nostre spalle..."
Continuavamo a camminare e continuavo a sentire quei passi ma cercai di non farci caso... Arrivati davanti alla porta del mio dormitorio trovai Fred e George lì, ad aspettarmi:
"Gio! Eccoti finalmente, salve professor Piton"
-"Fred, George, che ci fate davanti al mio dormitorio? Come avete fatto a entrare alla sala comune dei serpeverde?!"
-"Sai Gio, conosciamo taaaante persone, comunque, abbiamo preparato un succo di zucca speciale e volevamo che lo assaggiassi tu!"
-"Ah, allora ecco di chi erano quei passi dietro di noi in corridoio, eravate voi 2!"
Piton non mi sembrava molto convinto della bevanda dei Weasley, io invece ero curiosa, presi in mano un bicchierino e ne passai uno anche a lui.
Fred aggiunse: "Suvvia professore, non faccia il timido, lo assaggi!"
-"Non è che sono timido Weasley, non mi fido per niente di voi..."
Alla fine bevemmo entrambi, era buonissimo quel succo di zucca, ma aveva un retrogusto strano, amarognolo...
Fred e George se ne andarono subito via, scapparono letteralmente e ci lasciarono lì, all'inizio non capivo il perché, non feci in tempo nemmeno a salutarli.
Aprì la porta del mio dormitorio per entrare ma appena spinsi la maniglia mi sentii talmente stanca e appesantita che svenì sul pavimento e l'ultima cosa che vidi fu Piton cascare altrettanto accanto a me, entrambi ci addormentammo in un sonno profondo proprio lì sulla porta del mio dormitorio, sul pavimento, senza alcuna spiegazione logica...
-Gio-
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Always late
FantasiUna storiella un po' surreale su me(Giorgia, piacere), una giovane ragazza un po' timida ed impacciata, e Severus Piton! Un professore di pozioni molto abile, ma un po' scorbutico e freddo. Mi piace chiamarlo "pipistrello" qualche volta ;) Avevo 15...