Always late

20- Scuse

Nessuno di noi si spiegava il comportamento di Piton, nessuno di noi sapeva come giustificarlo, sembrava così interessato a me fino a qualche giorno fa...
Hermione continuava ad insistere:
"Gio non puoi stare sempre chiusa qui a piangerti addosso..."
-"Hermione scusa... Mi lasceresti da sola con Fred?"
Hermione annuì e uscì dalla stanza assieme a George, dopodiché mi girai verso Fred e iniziai a domandargli:
"Tu cosa pensi? Il tuo parere per me è importantissimo..."
-"Non lo so Gio, Piton sembrava pentito quando gli ho detto tutte quelle parole e soprattutto quando tu hai aggredito Mia, lui non ha fatto nulla per fermarti"
-"Si ma io non capisco..."
Scoppiai nuovamente in lacrime e strinsi Fred sempre più forte.
Mi preparai in fretta per andare a lezione, Hermione aveva ragione, non potevo stare sempre chiusa nel dormitorio a piangermi addosso... Io e Fred scendemmo per andare verso la classe di Lupin ma strada facendo incontrammo Piton, io e Fred stavamo camminando a braccetto, io ero avvolta da una coperta di pile, avevo sotto il pigiama, gli occhi lucidi e delle occhiaie enormi.
Appena lo vedemmo abbassai lo sguardo e non lo guardai in faccia...
Piton disse:
"Abatino, stavo giusto venendo da te, come sei carina con questa coperta addosso..."
Io non risposi ma Fred mi smosse un pochino il braccio, così alzai lo sguardo e lo fissai per un istante, dopodiché dissi:
"Si diverte a prendermi in giro?!"
-"No, lo penso davvero..."
-"Mi dica cosa vuole e se ne vada..."
-"Possiamo parlarne in privato?"
-"D'accordo..."
Fred mi lasciò andare con Piton e andò a lezione. Arrivammo al suo studio, Piton chiuse la porta a chiave ed io iniziai ad urlargli contro:
"Senta... A CAUSA SUA NON HO MANGIATO, NON HO DORMITO E HO PIANTO PER GIORNI INTERI!"
-"Si lo so... E mi-"
-"NO! MI LASCI FINIRE...
LEI NON HA LA MINIMA IDEA DI COME IO MI SIA SENTITA QUANDO LEI HA BACIATO MIA, GIÀ STAVO MALE PERCHÉ MI AVEVA DETTO CHE NON SAREBBE MAI STATO CON UN'ALUNNA, POI LA VEDO BACIARE UN'ALUNNA, NO MI SCUSI MA IO NON RIESCO A GUARDARLA NEGLI OCCHI SENZA PIANGERE..."
Esplosi nuovamente in lacrime e mi sedetti per cercare di calmarmi. Piton aveva ascoltato tutto il mio sfogo in silenzio, dopodiché si sedette accanto a me, mi abbracciò forte e disse:
"Ho messo da parte tanto orgoglio per venire a cercarti e a scusarmi sappilo... Non provo nulla per Mia"
Ero avvolta ancora nella mia coperta di pile, avevo il naso rosso e gli occhi lucidi, mi asciugai una lacrima e tirai su con il naso, dopodiché Piton continuò:
"Mia la notte prima è stata con me perché ha avuto un incubo su Lord Voldemort e io mi sono preoccupato... Ma ovviamente mi mentì, era solo una scusa per passare del tempo con me"
-"Non ha fatto nulla per fermarla mentre le ha dato un bacio..."
-"ABATINO COSA DEVO FARE PER FARTI CAPIRE CHE PER MIA NON PROVO NULLA?!
DEVO INGINOCCHIARMI QUI DAVANTI A TE?!"
-"SI BEH, TANTO NON LO FA"
Piton si inginocchiò, non credevo ai miei occhi, e disse:
-"Non provo nulla per Mia, davvero, credimi... Sono pronto a giurarlo su qualsiasi cosa"
-"Allora adesso lei mi spiega perché si è fatto baciare!"
Si alzò di scatto e continuò:
-"E VA BENE! NON È STATO UN EQUIVOCO..."
-"ASPETTI COSA?!"
-"Ti conosco troppo bene, sapevo che ti saresti fermata a origliare alla mia porta, così ne approfittai..."
-"Ha usato Mia per farmi ingelosire?"
-"Avevo bisogno di perderti per sapere quanto tengo davvero a te, poi ovviamente la tua reazione mi avrebbe fatto chiarezza su tantissime cose, e così è stato"
Non sapevo più cosa dire, scoppiai nuovamente in lacrime e tirandogli degli schiaffetti contro il petto dissi:
"LEI È SOLO UNO STUPIDO, SOLTANTO UNO STUPIDO!
SONO STATA MALISSIMO PER LEI GIURO, TALMENTE MALE CHE NON SO DESCRIVERLO"
Piton rimase in silenzio, mi tolse la coperta, mi avvolse nel suo mantello e mi abbracciò forte...
Dopodiché si abbassò verso di me, mi afferrò per le spalle e disse:
"Comunque non è vero che non starei mai con un'alunna..."
Lo scansai tirandogli una manata sulla faccia, presi la mia coperta me la avvolsi ancora intorno al corpo e dissi:
"Perché me lo ha detto allora..."
-"Non lo so..."
Corsi nuovamente tra le sue braccia e urlai piangendo:
"La prego, pensi 2 volte prima di parlare..."
Piton annuì, ma il momento di tenerezza non durò a lungo, mi scansò e disse:
"Come al solito con le tue lacrime mi hai bagnato tutto il vestito"
Lo guardai male, lui alzò il sopracciglio e questo mi fece comprendere che stava scherzando. Per 2 notti di fila non avevo dormito, mi venne un crollo e caddi sulla sedia, Piton mi si avvicinò e disse:
"Ehi! Cosa succede??"
-"Scusi ma per 2 notti non ho dormito... Adesso vado al mio dormitorio e mi riposo"
-"Non ti lascio andare da sola, non vorrei che mi svieni in corridoio..."
Uscimmo dal suo studio e ci imbattemmo in Mia, io ero mezza addormentata, ma lei mi urlò contro e disse:
"Ora non mi aggredisci eh?!"
Piton mi prese in braccio e disse:
"Non provare a dirle nulla..."
-"Non ha il coraggio di dirle la verità? Che io e lei stiamo assieme ormai..."
-"No, perché non è vero, non provo nulla per te... Sono innamorato di un'altra persona"
Ero esausta e con gli occhi socchiusi ma sentivo tutto ciò che si dicevano.
Mia a quelle parole se ne andò via furiosa e Piton mi portò in braccio fino al mio dormitorio, aprì la porta, mi mise delicatamente sul letto e mi coprì con le lenzuola... Non ricordo esattamente cosa accadde dopo, solo che lui se ne stava andando ma io gli afferrai il vestito e lo pregai di rimanere con me.
Non se lo fece dire 2 volte, si stese accanto a me, si mise sotto alle coperte e mi abbracciò forte...
-Gio-