55- Gilderoy Allock

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Dopo cena mi diressi velocemente nelle mie stanze senza incrociare ancora lo sguardo di Piton.
Mi accompagnò Draco, visto che la strada era la stessa.
Arrivammo nella Sala Comune dei Serpeverde e Draco iniziò a domandarmi: "Gio.. Eri strana stasera, il professor Piton ti guardava in modo strano.. T-tutto bene con lui?"
-"Mh si certo Draco! Tutto a meraviglia, notte"
Gli diedi un bacino sulla guancia e andai verso le mie stanze.
Stavo per addormentarmi, quando bussarono alla mia porta.
Andai ad aprire lentamente e mi ritrovai Piton davanti: "Abatino.."
-"Oh, è lei.. Che ci fa qui a quest'ora?"
Tirò fuori dalla tasca una piccola collanina con una boccetta di Amortentia.
"Ecco qui, tieni.."
La presi lentamente e la guardai, lui continuò: "Visto che l'altra l'hai rotta scaraventandola a terra.. Te l'ho ricostruita"
Gli sorrisi, la indossai e gli lasciai un bacio sulle labbra: "Grazie.."
Lui fece un lieve sorriso ed io lo lasciai entrare nella mia stanza.
Si sedette sul letto: "Ti dispiace se dormo qui?"
Diventai tutta rossa: "Umh.. N-nono affatto!"
-"Bene"
Fece apparire una vestaglia nera e un pantalone in seta, sempre nero ovviamente.
Iniziò a spogliarsi ed io non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso.
"Non... Non poteva usare la magia per cambiarsi?"
-"E che gusto ci sarebbe stato allora?"
Fece un ghigno provocatorio e si stese, occupando quasi tutto il mio letto.
Mi stesi accanto a lui e gli diedi le spalle: "Buonanotte.."
-"Notte Abatino"
Non riuscivo minimamente a prendere sonno, continuavo a girarmi e rigirarmi su me stessa. Ad un certo punto Piton sussurrò: "Davvero vuoi dormire?"
-"Mh?"
-"Hai me difianco e... Dormi?"
-"E cosa dovrei fare scusi?"
-"Umh.."
Mi passò delicatamente una mano sull'addome: "Hai ragione, dormi che domani hai lezione"
Si voltò e si mise a dormire, io sospirai e feci lo stesso.
La mattina dopo mi svegliai, un gufo sbattè alla finestra e mi fece sobbalzare dal letto.
Piton dormiva ancora profondamente, io mi alzai e aprì la finestra, il gufo teneva nel becco un biglietto:
"Ciao Giorgia, vediamoci nell'aula di DADA adesso, ti aspetto.
Remus J. Lupin"
Lupin?! Chissà cosa voleva..
Mi vestì silenziosamente e mi recai da lui.
Bussai in aula: "Professore?"
-"Abatino.. Entra pure"
-"Che è successo?!"
Lo vidi che stava preparando dei bagagli.
Non volevo credere ai miei occhi: "Cosa fa.."
-"Me ne vado Giorgia.. Non possono sopportare di lasciare la cattedra ad un lupo mannaro a quanto pare"
Fece un sorriso ironico e chiuse la valigia.
D'istinto lo strinsi forte: "Giorgia.. Ho convocato proprio te perché sapevo che eri molto affezionata a me, ma non mi aspettavo così tanto.."
Mi staccai e domandai: "Chi la sostituirà?"
-"Umh.. Vediamo se ricordo il nome.. Un certo Gilderoy Allock"
-"Mai sentito"
-"Sisi, sono quasi sicuro che sia lui"
Feci un cenno col capo.
Passammo la mattinata assieme, dopodiché uscì dal suo ufficio per recarmi a lezione.
Non appena chiusi la porta sentì qualcuno prendermi e appiccicarmi al muro, guardai ed era il professor Piton.
"MA COSA-"
-"SHH"
Mi tappò la bocca con la mano ed io ero sempre più confusa.
Mi portò via sempre tenendomi la bocca tappata, non appena ci allontanammo a sufficienza dall'aula di Lupin mi rispose: "Cosa ci facevi da lui."
-"Mi aveva solo convocata per salutarmi, dato che va via da Hogwarts.."
"Non dovevi andare"
Alzai un sopracciglio: "E perché no sentiamo.."
-"PERCHÈ APPARTIENI A ME"
-"Woooh! Calmino, non sono di nessuno"
Appoggiò le mani al muro e fece un sospiro profondo come per calmarsi chiudendo gli occhi.
Alzai gli occhi al cielo e mi diressi verso la Sala Grande per la colazione.
Lui mi seguì a passo veloce.
Arrivammo e mi sedetti alla tavolata dei serpeverde.
Lui si sedette alla tavola dei professori.
Gettai un'occhiata veloce per vedere se c'era questo Gilderoy Allock.
Notai un professore sulla trentina d'anni, con i capelli di un biondo cenere, abbastanza affascinante.
Lo osservai per un attimo, dopodiché iniziai a mangiare.
Silente attirò l'attenzione di tutti picchiettando un calice in vetro con il cucchiaino del dessert.
"Attenzione studenti.. Avremo l'onore di avere con noi un nuovo professore di Difesa Contro le Arti Oscure.. Cari studenti:
Gilderoy Allock"
Tutti iniziarono ad alzare lo sguardo per sbirciare chi fosse il nuovo professore.
Lui si alzò con aria vanitosa e si diresse verso di noi. Iniziò il suo discorso:
"Cari alunni, sarà un onore per me sostituire il professor Lupin per un bel periodo" fece un sorrisino, aveva un qualcosa di attraente.. Ma per carità!
L'ultima volta che era arrivata una nuova professoressa, Piton stava per sposarsela!
Tutte le studentesse rimasero abbagliate dal suo fascino. Si, era un bell'uomo non c'è dubbio, però non mi diceva nulla.
Quando sorrideva ai miei occhi sembrava quasi un disagiato che voleva farsi notare, ma ad ogni modo, tentai di dargli una possibilità.
Dopo aver finito il suo discorsetto da bravo insegnante, lanciò il suo mantello tra noi studenti e molte studentessa lottarono tra loro per prenderlo al volo!
Le osservavo a bocca aperta, finchè Draco mi domandò: "Gio, non ti piace Allock?"
-"No Draco, è un bell'uomo, ma no grazie"
-"Che strano! Pensa che è uno scrittore molto famoso nel mondo magico, non c'è uomo, donna o bambino che non conosca le sue avventure!"
-"Mhh wow! Io non le conosco.."
Draco si schiaffeggiò la fronte e continuò a mangiare silenziosamente, io feci spallucce e mangiai.
Avevamo la primissima lezione con Allock subito dopo la colazione, quindi tutte le studentesse, oltre a me e altre 2 sane di mente, finirono di mangiare abbastanza in fretta per potersi fare belle per la lezione di Difesa Contro le Arti Oscure.
Terminai la mia colazione con molta calma, mi alzai e buttai un'occhiata alla tavolata dei professori e in quel momento notai Piton che mi fissava mentre sorseggiava del vino in modo sensuale.
Cercai di non guardarlo, anche perché sarei arrossita di botto.
Mi alzai e mi diressi all'aula di Allock.
Entrai e molte si contendevano i posti ai primi banchi.
Io presi posto in fondo per evitare conflitti prima della lezione.
Allock entrò: "Eccoci qua, buongiorno a tutti quanti.. E a tutte quante! Oh, come mai così tante ragazze al mio corso?!"
-"Non so veda un po' lei" lo sussurrai per non farmi sentire, ma sussurrarlo non funzionò affatto...
"Signorina? Si, lei là in fondo.. Mi crede attraente?"
-"Cosa? No affatto"
-"Ah, allora come mai quel commentino?"
-"Nulla..."
Abbassai lo sguardo imbarazzata, tutti si erano girati per guardarmi male.
Allock fece un'espressione compiaciuta e iniziò la lezione.
Al termine tutti uscirono, ma ovviamente Allock mi fermò: "Abatino.. Giusto?"
-"Mhmh, si sono io"
-"Mi spiega gentilmente la motivazione che c'è dietro ai suoi commentini?"
-"Vabbè professore, ma semplicemente lei è un bell'uomo e mezza Hogwarts le fa il filo tutto qui"
-"Quindi avevo ragione.. Mi crede attraente?"
-"No! Ho solo detto un fattore OGGETTIVO, sa cosa vuol dire 'oggettivo'?!"
Allock mi si avvicinò: "Mi piace il suo caratterino signorina.. Lei è diversa dalle altre sa?"
Annuì e feci per allontanarmi, visto che stava invadendo la mia zona off limits.
Lui continuava ad avvicinarsi, così interruppi il momento: "Scusi.. Ma farò tardi a pozioni"
-"Vai.. Ma ne riparleremo"
Mi allontanai e uscì velocemente dalla classe, ero tutta rossa in faccia per ciò che era appena accaduto con Allock.
Entrai in aula di pozioni, tutti erano già ai loro posti e Piton era in piedi in mezzo alla classe a spiegare un nuovo argomento.
Io entrai e calò il silenzio, ero ancora tutta rossa in faccia e tenevo lo sguardo rivolto verso il basso.
Piton mi scrutò attentamente: "Abatino.. Come mai in ritardo? Dov'era?"
-"Io emh.. Scusi mi sono persa"
-"Lei si è... Persa... Affascinante! Considerato che è in questa scuola da anni è sorprendente come la sua mente brillante le faccia ancora questi scherzetti"
Rimasi in silenzio e tirai fuori il libro di pozioni, ma lui continuò imperterrito:
"Perdersi la fa diventare bordeaux Abatino?"
-"N-non.. Non sono bordeaux.. DRACO SONO ROSSA IN FACCIA?"
Draco fece un cenno con il capo e soffocò una risata.
Piton confuso alzò un sopracciglio, ma subito dopo riprese la lezione.
Presi appunti e cercai di rimanere concentrata e attenta.
Una volta terminata la lezione, Piton mi fermò per un braccio mentre stavo per uscire dall'aula: "Dov'eri prima"
-"Emh.. Il professor Allock mi ha trattenuta dopo la lezione"
-"Cosa ti ha detto"
-"Nulla..."
-"Forse non mi sono spiegato.. Cosa ti ha detto quell'uomo."
Abbassai lo sguardo: "Nulla che le interessi, non si preoccupi"
Mi scansai dalla sua presa e tentai di andarmene, ma lui mi prese con violenza e mi bloccò al muro: "Abatino.. Forse non ti entra bene in testa il concetto: Io voglio sapere cosa ti ha detto quell'uomo"
-"Nulla! Gli ho chiesto una cosa che non avevo capito! Ora mi lasci andare cavolo"
Piton si staccò, io mi sistemai la cravatta e la camicia, dopodiché lo salutai con un mezzo inchino e mi diressi verso i giardini per fare merenda con Ron, Fred e George..
Avevo paura per l'arrivo di Allock ad Hogwarts, e se fosse stato l'inizio di ulteriori litigi con Piton e ulteriori attacchi di gelosia?
Non so se riuscirò a reggerli, soprattutto quando tenterà di estorcermi le parole di bocca con ogni metodo possibile e inimmaginabile, proprio come ha fatto poco fa.
Cercai di pensare positivo, magari sarebbe stato un ulteriore modo per farci avvicinare e affermare sempre di più il nostro rapporto, perchè effettivamente ora che ci penso.. Io e Piton.. Cosa siamo esattamente?
-Gio-

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