Mi alzai la mattina sentendo mia madre che mi chiamava:
"Giorgia! Ci sono delle lettere!"
Mi precipitai al piano di sotto talmente velocemente che rischiai di cadere dalle scale per un attimo.
Mi lanciai davanti alla porta e strappai di mano le lettere a mia madre, iniziai a sfogliarle cercando quella di Piton ma...
Nulla ancora, erano tutte bollette o lettere per i miei genitori. Ci rimasi un po' male ma la settimana era appena iniziata, magari sarebbe arrivata l'indomani mattina.
Tornai in camera mia per vestirmi, tra qualche minuti sarebbero arrivati i miei nonni per il pranzo.
Passai una giornata tranquilla e in compagnia della mia famiglia, anche se il mio pensiero fisso era Piton e le sue lettere. Cercavo di non pensarci, 4 lettere a settimana e ogni settimana era composta da 7 giorni, magari era solo questione di tempo...
La mattina dopo mi alzai e mi diressi verso la porta ma ancora nessuna lettera, stessa cosa il giorno dopo e il giorno dopo ancora, insomma passarono mesi ed io non ebbi alcuna notizia di Piton.
Ormai eravamo alla fine delle vacanze estive e ogni sera la mia testa era piena di paranoie, chissà perché non si era fatto mai sentire per tutta l'estate..
Mi arrivò un messaggio sul telefono, era una mia amica babbana che mi chiedeva di vederci il giorno dopo per un'uscita come ai vecchi tempi, nonostante tutta la tristezza che avevo addosso decisi ugualmente di accettare.
Il giorno seguente ero in giro con la mia amica per il paese e notai che un signore tutto incappucciato e ben coperto ci seguiva...
Una persona si veste così pesantemente in pieno Agosto?
La situazione un po' mi spaventava ed anche la mia amica se ne accorse, così decidemmo di rifugiarci in un bar per seminarlo. Una volta arrivati al bar la mia amica stava ordinando al bancone mentre io sentii qualcuno afferrarmi per un braccio e mettermi al muro, stavo per mettermi ad urlare quando quel misterioso signore si tolse il cappuccio e... ERA PROPRIO SEVERUS!
Lo guardai sconvolta e lui mi fece cenno di zittirmi, io ebbi solo il coraggio di domandare: "Professore?! Cosa ci fa qui"
-"Perché non hai risposto a nessuna delle mie lettere Abatino?!"
-"Cooosa?! È LEI CHE SI È DIMENTICATO DI ME E NON MI HA SCRITTO NESSUNA LETTERA PER TUTTA L'ESTATE"
Mi tappò la bocca di scatto e sussurrò: "Non urlare.."
Lo guardai in silenzio e lui continuò:
"Io ti ho mandato tantissime lettere in questi 3 mesi, perché non hai risposto Abatino?! Dimmelo!"
Mi tolse la mano dalla bocca e io risposi:
"Lei non mi ha mandato proprio nulla, è pure un bugiardo!"
Piton mi scrutò da testa a piedi come innervosito dalle mie parole, mi si avvicinò ancora di più e stava per dire qualcosa ma all'improvviso sentii la mia amica chiamarmi: "Gio? Dove sei?"
Guardai Piton un'ultima volta e sussurrai: "Vada via!"
Dopodichè raggiunsi la mia amica dicendole che ero al bagno.
Piton si smaterializzò e in un attimo sparì.
Passai un pomeriggio tranquillo ma continuavo a pensarlo.. Perché era così misterioso? E perché le lettere non mi erano arrivate? Forse si era inventato tutto solo per non assumersi le proprie colpe... Ad ogni modo tra qualche giorno sarebbe ricominciata la scuola, quindi avrei avuto per forza un confronto faccia a faccia con Piton.
Tornai a casa dopo la passeggiata e quello strano incontro, mia madre aprì la porta e disse: "Giorgia, ancora niente lettere... "
Tirai su col naso e annuì in silenzio abbassando lo sguardo.
Rimase male anche lei a vedermi così triste, io andai nella mia stanza e cercai di dormire ma non era per nulla facile, avevo 3000 pensieri per la testa e tra una sola settimana sarebbe ricominciata la scuola... Socchiusi gli occhi ma fui immediatamente svegliata da un rumore forte, sembrava proprio venisse dalla mia finestra. Mi alzai dal letto e andai a controllare, c'era proprio un gufo con un bigliettino per me. Aprì la finestra e lo feci entrare, presi il biglietto e iniziai a leggere: "Cara Giorgia, so che ci conosciamo di sfuggita ma devo riferirti una cosa di estrema urgenza, vediamoci settimana prossima a casa mia...
Hagrid"
Che strano... Chissà cosa voleva Hagrid, non ci avevo mai parlato come si deve, solo qualche volta a mala pena.
Ad ogni modo presi un foglietto, formulai una risposta breve e la mandai ad Hagrid con il gufo. Mi stesi nuovamente a letto e iniziai a riflettere, la scuola inizia settimana prossima e già ho un'ansia, bene! Penso prorpio che eviterò Piton per un pochino quando torneremo ad Hogwarts.
-Gio-
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Always late
FantasyUna storiella un po' surreale su me(Giorgia, piacere), una giovane ragazza un po' timida ed impacciata, e Severus Piton! Un professore di pozioni molto abile, ma un po' scorbutico e freddo. Mi piace chiamarlo "pipistrello" qualche volta ;) Avevo 15...