Always late

64- Fierobecco

Erano state giornate strane e ricche di emozioni, ma finalmente si erano concluse al meglio.. L'effetto della pozione di Mia era svanito.
Raccontai a Piton l'accaduto e lui era davvero sconvolto.
Da quel che ho capito, Smith ne avrebbe seriamente pagato le conseguenze.
Sta di fatto che, da quel giorno, non la vidi più tra i corridoi di Hogwarts..
Mentre ero ancora da Piton arrivò il mio gufo con un bigliettino.
Gli aprì la finestra e presi il bigliettino: "Vieni nella mia casetta domani dopo pranzo, devo mostrarti una cosa!
Hagrid"
Chissà che cosa voleva!
Piton, gelosamente, mi strappò il bigliettino dalle mani: "Bene bene, vediamo chi scrive alla nostra Abatino.."
-"HEY ME LO RIDIA, CHE DIAMINE FA!"
Lesse il bigliettino velocemente: "Oh, è solo Hagrid, nulla di cui preoccuparsi"
-"GIÀ!"
Mi ripresi il bigliettino velocemente e lo misi in tasca.
"Ascolti.. Io domani dovrò vedermi con Malfoy per parlare di una cosa.. LEI NON FACCIA SCENATE"
-"Quando mai ho fatto scenate.."
Alzai gli occhi al cielo e gli diedi un bacio: "Vado.. Buonanotte"
Feci per uscire dalla stanza ma lui mi trattenne chiudendo la porta: "Dove pensi di andare Abatino? Tu sei mia e resti qui con me"
Arrossì in un attimo e annuì.. Passai la notte con lui.

L'indomani mattina mi svegliai nel suo letto, accanto a lui, ed iniziai a recuperare tutti i miei vestiti dal pavimento.
Non trovavo la mia camicia, dove diamine era finita?!
Piton dormiva ancora, dormiva così bene che non mi andava di svegliarlo, così presi una camicia delle sue e la indossai come se fosse la mia uniforme.
Gli diedi un bacino sulla fronte e rimasi un attimo a guardarlo.
Non immaginavo che un giorno lo avrei mai visto dormire in mutande.
Mi diressi a lezione di erbologia e, una volta terminata, mi diressi nelle altre classi, tra cui quella di pozioni.
Dopo aver passato 2 ore in aula con Piton che mi fulminava perché indossavo la sua camicia, la giornata era iniziata per il meglio.

Andai in sala da pranzo e, subito dopo, da Hagrid, il quale voleva vedermi: "Eh Giorgina.. Ho qui una bella chicca!"
Chissà a cosa si riferiva.
Mi fece strada ed io lo seguì, dopo poco iniziai ad intravedere un ippogrifo tra gli alberi, mai visto uno!
"Giorgia, lui è Fierobecco.. Non è meraviglioso?"
-"Oh Hagrid.. È bellissimo.."
-"Eheh lo so... Dai avvicinati, voglio fartelo cavalcare"
Indietreggiai: "N-no.. Non mi convince moltissimo"
Alla fine Hagrid mi convinse, ma prima di cavalcarlo dovevo fare un inchino e attendere che anche Fierobecco lo facesse.
Una volta fatto, Hagrid mi sollevò di peso e mi mise sull'ippogrifo: "HEY HAGRID FERMO!"
-"NON TIRARGLI NEMMENO UNA PENNA!"
Tirò un buffetto a Fierobecco, il quale spiccò il volo.
Mi aggrappai con tutte le forze che avevo e l'emozione era alle stelle.
Vedevo il castello da tutt'altra prospettiva, era una sensazione meravigliosa.. Il vento tra i capelli, vedere tutti gli studenti dall'alto...
Passammo davanti alle finestre del castello e da una di quelle Piton mi vide.
Si affacciò di scatto ma io non ci feci caso, ero troppo impegnata ad urlare dalla gioia ma allo stesso tempo dalla paura.
Fierobecco volò sul pelo dell'acqua, accarezzandola dolcemente con le sue zampe e permettendomi di sporgermi leggermente in modo da sfiorarla anche io con le mani.
Poco dopo Fierobecco mi riportò a terra e, una volta atterrati, Hagrid lanciò all'ippogrifo un furetto, rimasi un attimo sconvolta nel vedere la scena ma non ci diedi tanto peso.
Hagrid sorrise e disse: "Hai visto? Ora siete amici!"
Sorrisi e risposi: "Eh si, è stato davvero emozionante.."
Salutai Hagrid, feci una carezza all'ippogrifo e mi diressi nuovamente dentro al castello per vedermi con Draco.
Volevo assolutamente parlargli di ciò che suo padre aveva fatto aiutando Mia..
Lo vidi seduto in corridoio, intento a leggere un libro: "Hey Drack"
Mi avvicinai a lui amichevolmente, ma lui non sembrò molto contento.
Sembrava agitato ed iniziò a parlare molto velocemente: "Mi dispiace tanto, non avevo idea che mio padre stesse aiutando Smith in questa impresa assurda, probabilmente lo ha fatto perché mi ha visto molto giù di morale a causa tua e... Voleva solo aiutarmi e.." tirò un sospiro "Scusami davvero tanto..."
Rimasi un attimo in silenzio a bocca aperta a guardarlo, quasi scioccata, dopodiché farfugliai qualcosa: "S-si Draco ecco.. Tranquillo, so che non sei stato tu e apprezzo molto le tue scuse" sorrisi per cercare di tranquillizzarlo, era davvero mortificato.
Si, Draco aveva una cotta per me, ma sono certa al 100% che non avrebbe fatto mai nulla per minare la mia felicità.
Rimasi con lui a parlare per un pochino, al fine di rompere quella barriera di imbarazzo che si era ricostruita tra noi solo in questi giorni.
Dopo qualche minuto lo salutai con un abbraccio e mi diressi verso il mio dormitorio.
Strada facendo mi scontrai con Piton, il quale mi prese per il colletto e mi appiccicò al muro: "CHE DIAMINE HAI FATTO POCO FA ABATINO!"
-"ST-STAVO PARLANDO CON DRACO"
-"NO! PRIMA ANCORA, QUANDO TI SEI VISTA CON HAGRID DOPO PRANZO"
-"Ahh quello... Ho cavalcato un ippogrifo! È STATO FIGHISSIMO LEI NON HA IDEA, deve provare!"
-"È PERICOLOSO, NON FARLO MAI PIÙ! Ora Hagrid mi sentirà"
Deglutì un po' terrorizzata dalle sue parole.
"Informerò anche Silente, Hagrid non può farti cavalcare così a caso un ippogrifo PURE NON ADDESTRATO"
-"G-guardi che... Era addestrato Fierobecco!"
Piton lasciò la presa dal mio colletto in modo brusco e appoggiò le mani contro al muro come per non darmi via di scampo:
"Ascoltami bene... È stata un'azione stupida e pericolosa, Hagrid pagherà per questo e poi.. L'UNICA BESTIA CHE DEVI CAVALCARE QUA SONO IO!"
Io arrossì di botto e sgranai gli occhi, in quel preciso istante passò la McGranitt: "Cos'hai detto Severus?"
Piton si voltò di scatto e la guardò per un istante. Dopo, facendo il finto tonto, rispose: "Cosa?"
La McGranitt rimase a guardarlo con gli occhi sgranati e se ne andò, fingendo di non aver sentito nulla.
Io, in tutto questo, me ne stavo in silenzio appoggiata contro al muro.
La McGranitt aveva appena sentito la cosa più imbarazzante che potesse uscire dalla bocca di Piton.. Mi sentivo svenire!
Ero bordeaux e guardavo Piton sconvolta, lui si girò nuovamente verso di me guardandomi per un istante, era sbiancato più di quanto già non fosse pallido! Dopodiché se ne andò nell'ufficio di Silente camminando molto nervosamente.
Da quel che ho capito, sostanzialmente, Silente disse che Hagrid non aveva fatto nulla di sbagliato e... Anzi! Lo assunse come professore di 'cura per le creature magiche' per far fare la mia stessa esperienza con l'ippogrifo anche ad altri alunni.
Piton uscì fuoribondo dall'ufficio di Silente e si chiuse nelle sue stanze. Per tutto il pomeriggio non ebbi notizie di lui..
Mi incontrai con Harry, Ron ed Hermione per andare a casa di Hagrid, il quale ci aveva ospitato, offrendoci un tè, per festeggiare il suo nuovo ruolo di insegnante.
Faceva strano a tutti e 3 chiamarlo 'professore' ma ci avremmo dovuto fare l'abitudine!

Finito il pomeriggio con loro mi diressi verso le stanze di Piton e bussai, lui con voce spenta disse: "Avanti.."
Se ne stava là, alla sua scrivania, circondato da scartoffie. Mi avvicinai a lui lentamente senza dire una parola, dopo poco lui alzò lo sguardo e, non appena mi vide, il suo volto si intenerì.
Io gli sorrisi e mi sedetti difronte a lui: "Allora lei è una bestia"
-"Sta zitta Abatino"
-"Perché scusi? Lo ha detto lei poco fa"
-"Zitta o ti zittisco io"
Strinsi le labbra per soffocare una risata e non parlai più..
Piton continuò con le sue scartoffie e poco dopo sospirò: "Come si fa a sbagliare delle cose del genere.. Che teste di legno"
-"Professor mh.. Cos'ha detto Silente riguardo a Fierobecco?"
Piton non mi rispose nemmeno, così io mi alzai scocciata: "Vabbè, se non posso parlare e deve ignorarmi così.. Io me ne vado"
-"Ecco brava Abatino.. Va dal tuo fidanzatino Malfoy"
Mi bloccai un attimo: "Il mio che cosa?!"
Piton non ribattè più.
Io andai verso la porta e uscì sbattendomela alle spalle.
Poco prima di cena bussò Draco alla porta delle mie stanze e lasciò un bigliettino: "Ho organizzato una cena e un party nelle mie stanze, ci sarà un po' di buona musica e... Dell'alcol ;)
-Draco"
Non sembrava male come idea, decisi di accettare il suo invito e mi diressi da lui per la cena.
-Gio-