11- Attacco di gelosia

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Era mattina e io stavo riflettendo se vedermi con Draco alla sala comune a mezzanotte oppure no...
Tenevo il suo bigliettino in mano, non so perché ma leggerlo e rileggerlo mi aiutava a riflettere meglio.

Mi avviavo verso la classe di Piton per la lezione di pozioni e nel corridoio mi
imbattei in Hermione.
Parlammo del più e del meno ma sinceramente non mi andava di dirle tutto ciò che Mia aveva fatto e avevo scoperto, tanto forse non mi avrebbe nemmeno creduta visto che erano amiche.
Arrivammo in classe e ovviamente l'unico posto libero era sempre vicino a Draco... Mi sedetti, sta volta arrivai in orario stranamente e Piton iniziò la lezione.
I ragazzi che dovevano recuperare il voto sull'amortentia, tra cui Ron, stavano preparando la pozione, mentre a noi altri era stato assegnato da fare nel frattempo un esercizio a pagina 394.
Piton passò tra i banchi e osservò con attenzione i lavori di tutti, ad un certo punto si bloccò al banco di Ron, prese in mano la sua pozione ed esclamò:
"Signor Weasly, non mi fido assolutamente del tuo lavoro quindi testeremo la tua amortentia.
C'è qualche volontario disposto ad annusarla?"
Era la mia occasione per dire finalmente cosa sentivo annusando quella pozione, mi alzai e dissi: "Io!"
-"Molto bene, Abatino, dicci cosa senti"
-"Sento... Odore di vecchi libri e di sigaro... AH! Sento anche odore di rancore..."
Vidi Piton arrossire, era palese che avesse capito, mi tolse con fretta di mano la pozione, la restituì a Ron e tornò a sedersi alla cattedra, tutto in totale silenzio.
Ron non capiva se tutto ciò sarebbe dovuto corrispondere ad un voto negativo o positivo, così si alzò domandando a Piton: "Mi scusi professore, il mio lavoro va bene oppure no?"
-"Silenzio! Weasley ne parleremo più tardi..."
Ron alzò gli occhi al cielo e si sedette nuovamente in silezio. Vedevo Piton nervoso, sembrava quasi agitato ma allo stesso tempo imbarazzato...
Ma comunque, mentre stavamo terminando l'esercizio di pagina 394 con la coda dell'occhio vidi Malfoy intento a passarmi un bigliettino, stavo per afferrarlo ma fui interrotta da Piton che si avvicinò, lo strappò di mano a Draco e iniziò a leggerlo, fortunatamente non ad alta voce...
Nel biglietto c'era scritto:
<< Quindi ci vediamo alla sala comune dei serpeverde?
A mezza notte ricorda >>
Piton sembrava quasi infastidito da questa cosa, ma non disse nulla, strappò in mille pezzi il bigliettino e lo buttò, così Draco fu costretto a dirmi a voce ciò che aveva scritto...
Decisi di vedermi con Malfoy solo perché avevo visto che Piton era infastidito da questa cosa :)

Arrivò sera, mi misi a disegnare sul divano della sala comune dei serpeverde aspettando la mezzanotte.
Sentii dei rumori strani dietro di me, mi voltai di scatto pensando fosse Malfoy in anticipo, invece non c'era nessuno, che strano! Avrei giurato di aver sentito qualcuno...
Poco dopo sentii un vaso cadere, aveva fatto un rumore fortissimo, mi spavetai a morte e mi voltai ancora ma vidi che non c'era nessuno...
Decisi di impugnare la bacchetta e di puntarla verso l'angoletto da cui provenivano i rumori, ma proprio mentre ero pronta a scoprire che ci fosse lì dietro sentì un: "Hey"
Mi voltai di scatto e mi ritrovai Draco, con i capelli perfettamente pettinati e un vestito abbastanza elegante, quasi mi imbarazzai, io avevo su un felpone e dei pantaloni di tuta molto larghi, nonostante sia i miei capelli sia il mio trucco fossero aposto...
Lo guardai e risposi: "Ciao"
-"Ecco vedi... Volevo che venissi qui perché devo dirti una cosa e a mezzanotte non c'è nessuno che possa interromperci, quindi beh..."
-"Beh cosa?"
-"Ecco io sono..."
Draco non fece in tempo a finire la frase che uscì Piton da dietro il famoso angoletto da cui provenivano tutti quei rumori, che si trovava proprio dietro di noi, urlando: "ADESSO BASTA"
Sia io che Draco lo guardammo malissimo, calò un silezio imbarazzante, così dissi: "Ecco chi era a fare tutti quei rumori, ci stava spiando?! menomale che ero io l'insopportabile ficcanaso eh..."
Piton non rispose, avanzò verso di noi, afferrò Draco per un braccio e disse: "Dobbiamo parlare" portandoselo via.
Proprio ora doveva interromperci, chissà cosa stava per dirmi Draco, anche se da come mi guardava negli occhi credo di saperlo e da un lato meglio così, perché lo avrei rifiutato penso, lo vedo come un fratello insomma e credevo che per lui fosse lo stesso ma mi sbagliavo...
Non resistetti alla tentazione di origliare cosa si stavano dicendo Piton e Draco, così li seguì senza farmi notare.
Vidi che Draco per tutto il tragitto continuava a ribadire:
"Prof era una conversazione importante quella con Gio, non può parlarmi domani?"
-"Ora vi abbreviate pure il nome? Come ti chiama lei, Drack? o Malfy?"
Draco si trattenne da una risata ma non sembrava un momento tanto opportuno per ridere, così non rispose...
Arrivarono allo studio di Piton e non appena entrarono ed egli chiuse la porta mi misi ad origliare.
Stranamente riuscivo a sentire tutto in maniera chiarissima!
Sentii Piton dire a Draco:
"Se non vuoi ritrovarti, il prossimo anno compreso questo, in un inferno ti consiglio di non parlare con Abatino, di non vederla, di non sederti accanto a lei"
-"Ma io-"
-"DI FARE come se non esistesse..."
Non potevo vedere le loro espressioni facciali ma sentivo il tono di voce con cui si parlavano, sentii Piton aggiungere:
"So che sei innamorato di lei"
Calò il silenzio per un attimo e Draco rispose:
"Come fa lei a saperlo? Io non l'ho mai detto a nessuno..."
-"So riconoscere certi comportamenti Malfoy e se non fai come ti dico ci saranno gravi conseguenze... E non fare parola con Abatino di questa conversazione chiaro?"
-"Ma non capisco perché... Cos'ha contro di me?"
Piton non rispose...
Avevo sentito abbastanza e stavo per andarmene ma come al solito Gazza stava facendo un giro per i corridoi, mi allontanai più che potevo dalla porta della stanza di Piton ma non feci in tempo ad andarmene completamente.
Gazza mi vide e mi urlò: "Ferma lì dove sei, ti ho vista!"
Ero spacciata e non potendo fare altro mi bloccai nel bel mezzo del corridoio.
Gazza si avvicinò e non appena mi riconobbe mi afferrò per un braccio e mi disse: "Sei sempre tu eh? Non imparerai mai... Perché sei nei corridoi di notte?!"
-"Io emh... Facevo una passeggiata qui intorno, mi annoiavo"
-"Sai che qui c'è lo studio di Piton vero?"
-"Si... E quindi?"
-"Perché non entriamo e raccontiamo assieme quanto ti piace girare di notte per i corridoi?"
Ma sempre da Piton doveva portarmi?!
Non potevo fare nulla, non potevo nemmeno scappare visto che mi teneva per un braccio. Bussò alla porta di Piton, egli ci aprì e Gazza mi lanciò letteralmente dentro.
Finì sul pavimento e mi feci un male terribile, mi rialzai e andai dritta da Gazza per menarlo ma Piton mi trattenne perché sapeva già cos'avevo intenzione di fare...
QUELLO LÌ MI AVEVA LETTERALMENTE LANCIATA!
Gazza vedendo che ero furiosa uscì di corsa con il suo gatto e si volatilizzò.
Piton mi fece sedere su una sedia accanto a Draco, il quale sembrava felice di vedermi, ma io sapevo già che mi sarebbe aspettata una bella sgridata seguita successivamente da una punizione.
Piton sospirò e disse:
"Abatino, cosa diamine ci facevi nei corridoi di notte? EH?!"
-"Umh ma la privacy? Dove l'ha lasciata insomma..."
-"Malfoy gentilmente, potresti uscire?"
Draco si alzò lentamente, mi lanciò uno sguardo e si diresse verso la porta, Piton lo bloccò e gli sussurrò qualcosa all'orecchio. Dopo quelle parole vidi Draco sbiancare e lasciare con fretta lo studio...
Dopodiché Piton si avvicinò a me e disse:
"Torniamo a te... Perché sei sempre in giro di notte?! Soffri di qualche disturbo di sonnambulismo oltre agli incubi?!"
-"No veramente mi annoiavo e basta, piuttosto è di lei che dobbiamo parlare... Perché stava origliando la mia conversazione con Draco?!"
Piton si ammutolì, iniziò a passeggiare per la stanza e disse: "Non sono tenuto a risponderti!"
-"Ahh no certo certo..."
-"SILENZIO, torna subito nel tuo dormitorio prima che cambi idea e ti punisca in qualche modo..."

Mi affrettai ad uscire ma strada facendo non riuscivo a fare a meno di pensare che Piton mi stava nascondendo qualcosa... Magari Silente lo sapeva, quello lì sa sempre tutto di tutti...
Mi addormentai pensando a ogni possibile risposta a questa mia domanda ma ovviamente non trovai nessuna soluzione...
-Gio-

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