66- È ora di crescere

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Arrivai miracolosamente in orario in aula di pozioni. Tutti erano tranquillamente seduti ad attendere il Professor Piton, io presi posto ed iniziai a sfogliare il libro. Piton entrò in aula a passo veloce e, mentre passava tra i banchi, esclamò: " Abatino, siediti qui alla cattedra". Non mi spiegavo davvero il perché di questa decisione, ma preferì non contraddirlo, presi le mie cose e mi sedetti al suo posto.

Si avvicinò a me ed iniziò a scrutarmi attentamente, tutto quel silenzio mi stava mandando in crisi: "Professore... Come mai questo cambio di posti?". Piton fece un lieve ghigno e affermò: "Ma come Abatino, non ricordi della verifica di cui ti ho parlato ieri sera? Eppure ricordo di avertelo detto sai...?" UNA VERIFICA?! COME, DOVE, QUANDO E SU COSA! Cercai comunque di mantenere la calma, presi un bel respiro e domandai: "E quando sarebbe questa verifica scusi?", Piton fece apparire un foglio, me lo sbattè sulla cattedra ed esclamò: "Hai 1 ora di tempo a partire da adesso", dopodiché se ne andò avvicinandosi ai miei compagni.

Ero scioccata, lessi le domande e... ERA L'ARGOMENTO NUOVO! MA POI SOLO A ME, E GLI ALTRI? Non sapevo veramente cosa scrivere, qualsiasi cosa mi sembrava sbagliata. In quel preciso istante mi sono pentita di tutte quelle volte che in classe lui spiegava ed io mi facevo bellamente i cavoli miei. Guardavo disperata tutti i miei amici, Fred.. George.. Hermione.. Cercando in loro risposte, aiuto. Ad un tratto vidi Fred girarsi verso Hermione e sussurrare: "Herm.. Herm! Dobbiamo aiutarla, è nei guai fino al collo!". Hermione fece un sospiro: "Fred, la cosa non mi riguarda visto che ieri sera, per quanto ne so, era a fare baldoria con Malfoy al posto di studiare!". Fred cercò in fretta un altro modo per aiutarmi, si alzò in piedi e strillò: "PROFESSOR PITON, NON E' GIUSTO CHE LEI ABBIA RIFILATO UNA VERIFICA, SU UN ARGOMENTO ACCENNATO UNA SOLA VOLTA IN CLASSE, AD UNA SOLA STUDENTESSA!". Piton guardò Fred con aria di disprezzo, e con uno sventolio della sua bacchetta trasformò la sua bocca in una cerniera chiusa: "Qualcun altro ha qualcosa da aggiungere?" la classe tacque ed alcuni scossero la testa terrorizzati in segno di disapprovazione, Piton sorrise maliziosamente e aggiunse: "Molto bene allora..."

Passò mezz'ora... Ma nessuno era in grado di aiutarmi. Ero spacciata, non avrei passato questo test e Piton mi avrebbe pestata a sangue. Continuavo a stare con il mento appoggiato sul foglio guardando la classe. Ad un tratto mi accorsi di un foglio all'interno del mio mantello, senza farmi notare lo aprì e... MISERIACCIA! Conteneva tutte le risposte del test. Ma chi potrebbe mai averlo fatto? Mi guardai rapidamente attorno e notai Draco che mi fece un occhiolino, eccolo lì: Il mio salvatore! Iniziai velocemente a copiare tutte le risposte, stando naturalmente attenta ai movimenti di Piton per la classe. Terminai in tempo ma, poco prima di scrivere l'ultima riga, Piton mi si avvicinò bruscamente. Mi spaventai molto e nascosi goffamente il foglio stropicciato sotto alla mia gamba. "Abatino, il tempo a tua disposizione è quasi terminato, spero vivamente per il tuo benessere psico-fisico che tu abbia finito...". Mancava poco ormai, ma doveva assolutamente andarsene! "Si beh ecco uhm.. Ho praticamente terminato, sto pensando ad una conclusione adeguata per questa frase.". La voce mi tremava, ma Piton fortunatamente non se ne accorse e mi sussurrò: "Comunque hai la camicetta bucata...", fece un ghigno e si allontanò. Mi guardai velocemente i vestiti e notai un buco proprio sul seno, beh che occhio... Sospirai e tirai fuori il foglio per continuare la mia verifica.

Una volta terminata l'ora di tempo, consegnai il foglio a Piton, il quale iniziò sin da subito a correggerlo. Andai via velocemente volatilizzandomi in un batter d'occhio. Se avesse mai scoperto che durante quella verifica ho copiato, probabilmente sarebbe stata veramente la mia fine! Raggiunsi Draco in corridoio e lo ringraziai per l'aiuto datomi durante pozioni, lui sorrise: "Ieri sera eri totalmente andata Gio, è stata una bella serata!"
-"Si.. Peccato che poi Piton se l'è presa in particolar modo con me"
-"Vabbè dai.. Nulla di grave insomma, però farti fare una verifica così a caso mi è sembrato eccessivo"
ECCO PERCHÉ!! QUEL MALEDETTO! Mi ha fatto fare la verifica come vendetta, più tardi mi sentirà.
Mi diressi con Draco in Sala Grande per pranzare, vidi Piton bisbigliare qualcosa alla McGranitt, ma cercai di non badarci molto... Finì il pranzo ed io mi diressi nelle sue stanze per un breve colloquio prima della lezione di DADA.
"Professore!" sbraitai bussando insistentemente.
"AVANTI ABATINO!"
Entrai e mi chiusi la porta alle spalle, lui non mi fece nemmeno iniziare a parlare: "So che hai copiato, ma lo hai fatto così bene che non ti punirò... Piuttosto, volevo farti un discorso serio, siediti"
Deglutì e mi sedetti davanti a lui, Piton prese un sospiro e continuò: "Tra pochi mesi sarà terminato il tuo anno scolastico qui ad Hogwarts e... Io vorrei che tu continuassi a frequentare la scuola, come mia assistente...." mi si avvicinò rapidamente, mi prese la mano e me la baciò "E come mia beh, mia compagna di vita".
Feci un sorriso che partì da un estremo e andò all'altro estremo del mio viso, dopodiché una lacrima fece capolino sul mio zigomo: "D-davvero..?".
Il professore annuì, ed io non potevo essere più felice di così.
Per 3 lunghissimi anni l'ho amato e ho desiderato questo momento, ma mai immaginavo che sarebbe potuto succedere veramente un giorno. Ero al settimo cielo, non riuscivo a stare ferma al mio posto.
Piton sorrise baciandomi e mi iscrisse ad un corso di potenziamento per pozioni, in modo tale da acquisire tutte le competenze necessarie per poter essere quasi ai suoi livelli, per poter ufficialmente insegnare.

~ Passarono i mesi... ~ Ed io terminai il mio percorso scolastico ad Hogwarts.
Tutti rientrarono definitivamente a casa con le lacrime agli occhi, tutti tranne me ed alcuni ragazzi che dovevano dare il test per diventare insegnanti o assistenti, come nel mio caso.
Con l'aiuto di Piton, come tutore, ero riuscita a passare il test e avrei potuto affiancarlo l'anno dopo.
Eravamo entrambi felicissimi della vita che ci avrebbe atteso, dopo numerose avventure e spiacevoli inconvenienti finalmente eravamo insieme, e nulla ci avrebbe mai più separati.
Prima di andare a godermi le mie vacanze, mi fermai a guardare Hogwarts un'ultima volta con gli occhi di una studentessa.
Era stata un'esperienza magnifica, meravigliosa! Ma ora è tempo di crescere, è tempo di fare ingresso il prossimo anno come una persona adulta, responsabile.
Mi mancherà vedere questa scuola con gli occhi dell'innocenza, senza sapere cosa mi aspetterà dopo o chi il destino mi farà incontrare. Mi mancherà fare impazzire Piton con mille scherzi insieme ai miei amici... Avrei passato l'estate a scrivere lettere da mandare a tutti loro, ma soprattutto avrei passato l'estate con il mio professore scorbutico preferito nel mondo dei babbani! Ditemi... C'è qualcosa di meglio?! Ciao Hogwarts, ci rivediamo l'anno prossimo ma, naturalmente, mi vedrai ricoprire un ruolo diverso.

~Gio~
FINE.

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