Era mattina, sarei dovuta andare a lezione di pozioni ma non ci riuscivo, non avevo le forze per affrontare una giornata e soprattutto non sarei riuscita a guardare Piton negli occhi senza scoppiare in lacrime dopo ciò che mi aveva detto...
Inconsapevolmente mi aveva ferita.
Decisi di rimanere nel mio dormitorio, non posso negare che un pochino speravo venisse ad assicurarsi che stessi bene.
Tutte le volte che sentivo bussare alla mia porta speravo fosse lui, ma no, erano i miei amici... Il primo a venirmi a trovare fu Fred, mi portò del cibo ma io lo rifiutai, non riuscivo a mangiare, non riuscivo ad alzarmi dal letto ma soprattutto non riuscivo a smettere di piangere...
Fred continuava a ribadirmi:
"Gio, ti prego... Mangia qualcosa, fallo per me per favore."
-"No Fred, sai che ti voglio bene, ma non riesco, sto troppo male... Se mangiassi mi verrebbe il rigurgito"
-"Adesso arrivano anche gli altri, magari ti convinceranno a mangiare, non hai mangiato nulla nemmeno a pranzo..."
Entrò Hermione nella mia stanza senza nemmeno bussare e si precipitò ad abbraccirmi dicendo:
"Gio! Temevo fossi malata o ti fosse successo qualcosa... Stai bene?"
-"No Hermione, non sto bene!"
E dopodiché scoppiai nuovamente in lacrime, vedevo Hermione confusa e Fred gli spiegò la situazione, ora anche lei sapeva della mia cotta per Piton.
Non ci volle molto e verso il tardo pomeriggio arrivarono anche Harry, Draco, George e Ron...
Stavano tutti lì, nella mia stanza intorno a me, ogni tanto Draco si sedeva e mi permetteva di piangere sulla sua spalla...
Tutti mi pregavano di mangiare qualcosa ma io stavo troppo male, l'unica cosa che avrei voluto in quel momento era che entrasse Piton da quella porta e negasse ciò che aveva detto, ma non accadde nulla del genere...
Hermione ad un certo punto mi disse:
"Gio, domani non c'è lezione di pozioni, ti prego... Vieni ad erbologia e difesa contro le arti oscure, esci da questa stanza ti farà solo bene credimi..."
-"Va bene, ma vi prego state tutti con me e soprattutto facciamo in modo di non incontrare Piton"
Tutti mi sorrisero ed io mi avvinghiai a Draco che in quel momento era la persona più vicina che avevo...
Verso sera se ne andarono tutti ma Fred insistette per farmi compagnia visto che non riuscivo a prendere sonno, continuavo a piangere e non era semplice addormentarmi ma mi sforzavo di provarci. Fred si sedette accanto a me sul bordo del letto e mi coccolava cercando di consolarmi e conciliarmi il sonno.
La mattina dopo mi svegliai con 2 occhiaie enormi, Fred si era addormentato seduto accanto a me, avevo pianto praticamente tutta la notte... Non avevo voglia di truccarmi, sarebbe stato inutile visto che tanto ormai ero diventata una fontana, mi pettinai, mi vestii e bussarono alla porta anche Hermione e George.
Scendemmo tutti assieme diretti verso la classe di erbologia.
Per arrivarci, però, dovevamo passare davanti allo studio di Piton, pregai tutto il tempo che non uscisse o non ci vedesse...
Passammo molto lentamente uno alla volta ma appena era il mio turno sentii una voce femminile provenire dallo studio di Piton... Mi bloccai e sbiancai, non resistetti alla tentazione di origliare. Hermione, Fred e George continuavano a farmi cenno di andarcene e di sbrigarmi ma io volevo sentire a tutti i costi...
Fred tornò indietro verso di me e molto lentamente mi afferrò la mano e mi disse sottovoce: "Gio, avevi detto tu stessa che preferivi non vederlo..."
-"Si ma Fred, io lo amo...
E continuerò a ripeterlo se necessario, devo capire chi c'è con lui, cerca di capirmi"
Fred annuì e mi permise di origliare mentre Hermione e George sapevano che non sarebbe stata una buona idea...
Riconobbi la voce, era Mia ma non capivo bene cosa si stessero dicendo.
Aprii la porta lentamente per non farmi vedere e mi affacciai un pochino, ciò che vidi mi lasciò senza fiato...
Ho aperto la porta nel momento esatto in cui Mia si mise in punta di piedi, si avvicinò a Piton e gli diede un bacio delicato sulle labbra, il mondo mi crollò addosso... Piton non sembrava ricambiare il bacio e la scansò quasi subito.
Come si era permessa Mia di baciarlo!
La rabbia e la gelosia mi acciecarono, lanciai una rapida occhiata a Fred che si trovava lì accanto a me e dopodiché spalancai di più la porta e la sbattei contro il muro con talmente tanta rabbia che, essendo una porta vecchia, i cardini quasi si ruppero.
Piton si voltò verso di me, io ero lì ferma, a fissarlo con la faccia tutta rossa dalla rabbia e le lacrime che mi scendevano lungo il viso...
Ebbi solo il coraggio di dire:
"Come ha potuto farmi questo..."
Mia sorrideva maliziosamente, dopodiché fece la finta dispiaciuta, si avvicinò a me e disse: "Beh si, io e il professor Piton siamo stati assieme tutta la notte..."
Piton sbiancò e disse a Mia:
"Si, perché tu mi hai mentito dicendomi che avevi avuto un incubo e in realtà non era così!"
-"Dai, possono saperlo che stiamo diventando qualcosa di importante io e lei..."
Fred rimase senza parole, Piton sbiancò e indietreggiando disse:
"No, non è assolutamente vero!"
Non ebbi il coraggio di dire nulla, rimasi a bocca aperta... Non sapevo a chi credere, il bacio c'era stato e questa cosa mi aveva mandata in bestia. Mia mi si avvicinò e disse: "Sai com'è fatto, è molto timido... C'è qulcosa tra noi"
Piton la guardò con aria confusa, io dopo quelle parole la afferrai per il colletto, la misi a terra e le puntai la bacchetta al collo... Piton non fece nulla per fermarmi. Hermione e George entrarono nella stanza e cercarono di farmi ragionare, ma io stavo in silenzio con la bacchetta puntata addosso a Mia, in tutto ciò Fred stava in un angolo a braccia conserte ad osservare tutto quello che stava accadendo, era l'unico a darmi ragione forse.
Non feci nulla a Mia, scoppiai solo in lacrime e corsi via di nuovo.
Piton mi vide piangere, scansò Mia che cercava un aiuto per rialzarsi da terra e molto rapidamente uscì dalla stanza e mi corse dietro:
"ABATINO TORNA QUI TI PREGO"
Mentre correvo mi voltai e urlai:
"NO, MI LASCI STARE"
Piton si bloccò nel bel mezzo del corridoio. Hermione e George mi seguirono, Fred raggiunse Piton e disse:
"Come ha potuto! Giorgia è una ragazza d'oro, e lei se l'è persa così"
-"Signor Weasley non è il momento"
-"NO! Come ha potuto?!
Giorgia darebbe la sua vita per lei!
È stata con lei in infermeria per tutti e 2 i giorni in cui è stato ricoverato, ha pianto tutta la notte ieri a causa sua! E che cosa ha fatto questo inutile verme che voi chiamate Mia?!
BEH NULLA GLIELO DICO IO"
Piton si ammutolì per un istante, dopodiché disse:
"Devi tenere molto a lei per parlare così"
-"Si, è una delle mie amiche più care, una delle persone a cui tengo di più e non sa quanto mi faccia male vederla con il cuore a pezzi...
Si vergogni"
-"Aspetta Weasley! Ha pianto tutta la notte a causa mia?"
-"SI, non ha visto che non ha frequentato le lezioni ieri?
Non era malata, semplicemente era ferita dalle sue parole!"
-"Quali parole? Non mi pare di averle detto qualcosa di strano..."
-"Non devo di certo dirglielo io, ma lei è un professore, rifletta...
Sono sicuro che capirà"
Dopo aver detto questo, Fred raggiunse me, Hermione e George al mio dormitorio e mi raccontò tutta la discussione che aveva avuto con Piton... Mi disse anche che Mia era ancora a terra mentre parlavano e che dopo la discussione con Fred, Piton l'aveva cacciata fuori dal suo studio.
Non sapevo cosa fare, il mio cuore era letteralmente a pezzi...
-Gio-
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Always late
FantasiaUna storiella un po' surreale su me(Giorgia, piacere), una giovane ragazza un po' timida ed impacciata, e Severus Piton! Un professore di pozioni molto abile, ma un po' scorbutico e freddo. Mi piace chiamarlo "pipistrello" qualche volta ;) Avevo 15...