That damn night || Draco Malfoy

"Chi scoperai oggi?"

Cazzo. Cazzo. Ma che ore sono.
Farò tardi a lezione.

Mi infilai la divisa e uscii dalla mia stanza veloce come un fulmine.
Ho un dolore alla testa allucinante. Ieri ricordo di aver bevuto, ricordo anche Malfoy che per la prima volta è stato gentile con me.

<Buongiorno mi scusi per il ritardo professor Piton non succederà più..>

<Signorina Potter la stessa cosa la dice ormai da anni..ora si sieda e mi ascolti, i suoi voti stanno scendendo, sarò costretto a farti fare lezioni extra!> esclamò.

Aveva ragione, gli altri anni ero molto più brava quasi più della Greenger.
Devo concentrarmi e impegnarmi di più. In questo periodo ho la testa altrove..

<Vi assicuro che recupererò!>
<Lo spero per lei>

Prendo posto vicino a Luna una corvonero, l'unico posto libero. Per tutto il tempo osservai Malfoy ma lui sembrava non accorgersi di me, nella mia testa intanto frullavano mille domande:
Lo dovrei ringraziare per avermi aiutato ieri sera... o... fors-, i miei pensieri vennero interrotti dalla voce di Luna che mi accennò un piccolo saluto che io subito dopo ricambiai.

Finita la lezione in classe erano rimaste poche persone tra cui Malfoy.

Cosa avrei dovuto fare, ringraziarlo? Come mi avrebbe risposto? Perché mi faccio così tante paranoie, ci vado basta.

Non si alzava.
Perché non si alzava? Era fermo al suo posto,forse stava aspettando qualcuno..
Senza accorgermene eravamo rimasti solo noi due.

Si voltò verso di me e sono sicura che aveva capito che lo stavo guardando perché subito dopo fece uno dei suoi piccoli sorrisi irresistibili.

È davvero affascinante ma questo non mi fa dimenticare il fatto che sia un coglione.

<Allora ti decidi a parlarmi> non diedi risposta,stava parlando con me?

<Finita la sbornia di ieri?>
Si stava parlando con me..

Mi ero bloccata, non dissi nulla, le miei labbra erano come incollate e i miei occhi erano fissi, concentrati su di lui. Come fa ad essere così dannatamente bello ma allo stesso tempo ad essere un egoista manipolatore del cazzo?

Perché mi fa questo effetto?

Si alzò dal suo posto per poi sedersi affianco a me. Aveva notato che non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso, aveva capito che non riuscivo a resistergli, per questo dovevo essere più forte di lui e fargli credere il contrario.

Eravamo soli, appena i suoi occhi Incrociarono i miei lui si distaccò subito, come se avesse paura. Io invece ero ipnotizzata. Avrei potuto stare li a guardarli per ore.

<Bene se non devi dirmi nulla io vado> disse secco alzandosi.
<No..aspetta> lo fermai afferrando il suo braccio.

<Io->

<Puoi sbrigarti ho da fare> ringhiò.
Sembrava quasi infastidito.

<Cosa? Sei impegnato? Chi scoperai oggi?> stava cominciando a darmi sui nervi, volevo solo ringraziarlo e lui deve sempre fare lo stronzo.

Così cominciai a fare la stronza anche lo.

A quelle parole sorrise, mi guardò dall'alto al basso mordendosi il labbro inferiore, mentre si avvicinava sempre di più.

<Potresti essere tu la fortunata
oggi, T/n> parlò con una voce così sensuale che sentì la mia intimità pulsare.

Avrei potuto lasciarmi andare, in quel momento pensavo solo alla sua bocca alle sue mani su di me, alla sua lunghezza che entrava e usciva dalla mia vagina facendomi stare bene.
Ma non potevo. No.
Scacciai via tutti questi pensieri, per poi spingerlo lontano da me.

<Grazie per avermi aiutato ieri e di non esserti approfittato del mio
stato> feci spallucce.

Stavo andando via, ma lui mi afferrò il polso e mi avvicinò a lui.

<L'ho fatto solo perché mi facevi pena> si staccò e se ne andò senza lasciarmi dire una parola.

Sei un coglione Draco Malfoy.
Uno stronzo.
Io ti odio
Ti odio.
Pff pietà, dovresti averla per te stesso.

Decisi di non andare alle lezione successive. Mi sarei vista con Blaise nella sua camera, ha detto che doveva parlarmi.

Entrai di colpo nella sua stanza senza nemmeno bussare. Forse dovrei imparare a farlo..
Non trovi lui..trovai Pansy sola mezza nuda.

Ci misi poco a capire.

<Vattene Potter, non è la tua camera> si coprii con le sue mani.

Stavo per parlare ma venni interrotta da Draco che entrò nella stanza.

<Uhuh volete fare una cosa a tre, io sono disposto> ridacchiò guardando verso di me.

<Oh ti piacerebbe!> esclamai <Stavo cercando Blaise l'hai visto?>

Ma prima che mi potesse rispondere girai lo sguardo verso la porta e vidi Cedric che mi sorrise. Draco se ne accorse, non lo lasciai parlare, lo salutai con un semplice "Ciao" e  andai via.

<Ced come va?>
<Tutto bene tu?>
<Lo stesso> mentii.

Passammo un po di tempo insieme, mi portò al lago Nero e mi parlò un po di se stesso. C'era una grande intesa tra noi, e sapevo che mi potevo fidare di lui. Stavamo diventando sempre più amici.

<Ei Tassorosso io devo andare si è fatto un po tardi devo ancora parlare con Blaise ci vediamo domani a lezione?>

<Si a domani T/n> rispose dolcemente.

Poi si avvicinò, poggiò le sue mani sul mio viso e premette le sue labbra sulle mie, chiese il permesso di accedere con la lingua e io glielo permisi.
Le sue mani erano poggiate sui miei fianchi mentre le mie erano nei suoi morbidi capelli.
Era un bacio passionale, diverso da quello che ricordo con Draco.

<Scusami..scusami T/n non ho resisto, volevo farlo dal primo giorno che ti ho vista> confessò un po imbarazzato.

<Tranquillo Ced..ci vediamo domani> gli sorrisi e lui ricambiò.

Non sapevo cosa provavo per lui, ma quel bacio era stato fantastico, non mi sono pentita, ma allo stesso tempo non volevo illuderlo. Non sarebbe successo più finché non ero sicura di quello che provavo. Ho ancora Draco per la testa..

Sono nella sale grande quando arriva Blaise e prende posto accanto a me.

<Cazzo Zabini ma dov'eri finito, ti sto cercando da una vita!>

<Ei bimba calma ho avuto da fare ma ora sono qui> disse strizzando un occhio e io sorrisi scuotendo la testa.

<Oggi andremo da Nott, piccola serata tra amici, mi ha detto di
invitarti, ci stai?>

<No lei non andrà> arrivò Malfoy che rispose al posto mio.

Si sedette sulla poltrona davanti a me e iniziò a fissarmi intensamente.
Ignorai la sua risposta e accettai l'invito.

<Si Blaise ci sarò!>

<Vuoi davvero andare da quel coglione di Nott?> domandò con indifferenza il biondo.
<Non ci saremo solo io e lui calmo furetto, sei per caso geloso?>

<Ma smettila sei solo una troia, puoi fare quello che vuoi!>
<Troia? Troia perché non riesci a portarmi di nuovo a letto?> feci una risata quasi isterica.

<Cosa?..Di nuovo?..> sbotta Blaise confuso, solo dopo mi ricordai che lui non sapeva niente di quello che era successo tra me e Malfoy.

<Verrò anche io> disse rivolgendosi a  Zabini per poi fulminare me con lo sguardo. Si alzò e andò via.