"Voldemort"

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<State già andando via?> ci fermò mia zia.

<Togliti di mezzo Bellatrix> sbotto tenendo t/n dietro di me.

<La ragazzina viene con me>

<Prova solo a toccarla->

<Bellatrix, c'è qualcosa che non va?> ci Interruppe mio padre entrando in sala.

Non poteva andare peggio.

<Sta vicino a me> sussurrai e la vidi annuire mentre stringeva di più la mia mano. In un attimo però non la sento più accanto. Mi viene portata via da Fenrir Greyback, che si trovava proprio dietro di me.

<Draco!> la sentì urlare il mio nome mentre si allontana. Cercai di arrivare a lei ma venni scaraventato a terra da un incantesimo lanciato da Bellatrix

Pov's T/n White

Quell'uomo mi prese allontanandomi di nuovo da Draco e mi portò in un altra stanza. Avevo paura, avevo terribilmente paura senza lui con me.

Mi obbligò a sedermi e mi sorvegliò per tutto il tempo finché non arrivò Bellatrix con un ragazzo accanto a lei.

Lo tirava avanti a se con il colletto e lo faceva camminare velocemente.
La sua faccia era strana, irriconoscibile, non capivo cosa avrei dovuto farci io.

<Allora, l'ho conosci?> domandò insistente. Guardai prima lui e poi lei, ma senza dire nulla.

L'uomo dietro di me mi prese il braccio e mi spinse per andare più vicino.

<Guardalo bene! È tuo fratello?! Lo riconosci?!> domandò avvicinando il suo viso al mio e io indietreggiai per paura.

Andai vicino al ragazzo e lo guardai bene, tanto bene da riuscire a vedere la cicatrice che portava sulla fronte coperta a poco dai suoi capelli umidi.

<Harry.. > sussurrai

<Allora?! > gridò la donna che pretendeva risposte.
<Io non lo conosco> mentì come meglio sapevo fare.

<Guardalo bene!> gridò

<Ho detto che non lo conosco! > mi venne spontaneo rispondere a tono e lei mi guardò sorpresa e arrabbiata al tempo stesso.

La vedo avvicinarsi lentamente.
<Hai coraggio ragazzina> sussurrò a voce roca nel mio orecchio.

<Portalo via! Ho da fare con lei ora> disse velocemente e si voltò verso l'uomo che seguì a comando i suoi ordini e poi il suo sguardo ritornò subito su di me.

<Mi devi dire dov'è Potter, sai già cosa farò se non mi ubbidirai> ridacchiò e si leccò i denti superiori con la lingua.

<I-io -non so nulla.> risposi con la voce tremolante.

<CRUCIO> urlò la donna scaraventandomi a terra.

<Ti rifarò di nuovo la domanda, rispondi correttamente ragazzina> si abbassò al mio livello per parlarmi.
<Dov'è Potter?> ripeté

<Ho detto che non lo so!> dissi a voce rotta e con il dolore che percorreva ancora il mio corpo nonostante avesse smesso, ma durò poco, continuò con un altro incantesimo.

<CRUCIO!> urlò ancora.

Pov's Draco Malfoy

Mio padre andò via e ritornò di nuovo con accanto un ragazzo che teneva stretto a lui con la mano. Aveva metà faccia gonfia, era impossibile da riconoscere.

That damn night || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora