That damn night || Draco Malfoy

"Due in un solo colpo!"

Mi recai nell' ufficio di Silente e chiesi subito scusa per non essermi presentata l'altro giorno.

<Allora preside di cosa mi voleva parlare?> chiesi.

<Signorina Potter volevo solo avvisarla che avrete una compagna di stanza anche voi> mi informò.

<Ma preside! Io non voglio nessuno>

<T/n è l'unica stanza libera, siamo costretti a metterla nella tua, mi dispiace>

Me ne andai arrabbia.
Non volevo una compagna per il semplice fatto che sapevo che sarebbe stata come tutte le altre: galline parlanti.
Ma dovetti accettare questa sua decisione.

<T/n!> mi chiamò una voce conosciuta.
<Harry!> esclamai abbracciandolo
<Cosa voleva Silente?> domandò.
<Oh nulla mi ha solo avvisato dell'arrivo di una nuova studente>
Lui annuii alle mie parole.

<Come mai non ci sono Weasley e la Greanger dietro di te?> ridacchiai.

<Non volevo fare il terzo in comodo> rise di gusto.

Andammo insieme in classe e ci sedemmo vicini.
La prima ora era di Piton, pozioni.

<Harry guarda c'è la corvonero che non ti toglie gli occhi di dosso!> dissi bassa voce dandogli una gomitata.

<Chi Cho?..Nha è solo una amica> rispose.
<Si solo un amica> gli mostrai un occhiolino.

<Guarda c'è Malfoy furetto!> lo indicò e io risi per il nomignolo che gli avevamo attribuito.

Mi girai e lo vidi insieme a Pansy.
Si sedettero vicini e lei non faceva altro che guardarlo con quella faccia da gatta morta.

Cercai di seguire la lezione senza pensare troppo a lui.
Non mi aveva rivolto uno sguardo da quando è entrato.

Poi vidi una cosa vomitevole, avrei preferito non assistere.
Draco aveva appena posato la sua mano sulla sua gamba di Pansy e iniziava a farsi strada verso sopra, sotto la sua gonna.

Mi voltai per smettere di guardare ma non c'è la feci. Ero piena di rabbia è delusione.

Ha dormito con me, 3 stato nel mio letto, abbiamo fatto sesso e ora lo vedo toccare Pansy come ha toccato me!
Sapevo di aver sbagliato.
Mi alzai di scatto, presi le mie cose e senza dire nulla andai via.

Sta volta non piango.
Non piango.
Non piango.
Non per uno così.

Arrivai nella mia camera e notai che la porta era aperta. Ci voleva solo questa.
È già arrivata.
Entrai in camera e vidi che stava già sistemando le sue cose.

<Punto uno questa è la mia parte della camera. Punto due non puoi invitare nessuno se io non sono d'accordo e punto tre e anche quello più importante qui comando io> esclamai entrando di colpo nella stanza.

Okay sono stata un po stronza, non volevo ma ero incazzata e stavo cercando solo qualcuno con cui sfogarmi.

Lei mi guardava e sembrava quasi avere paura di me. Aveva i capelli lungi scuri,occhi chiari e portava degli occhiali rotondi proprio come Harry.

<Mi spiace, mi hanno detto che non eri a favore di questa cosa> rispose timidamente.

Ha detto che le dispiace?
La guardai con un brutto sguardo e mi buttai sul letto.
Cominciai a fissarla mentre sistemava le sue cose. Il mio sguardo era rivolto a lei si, ma la mia mente era persa da un altra parte.

<Giornata storta?> domandò, non diedi risposta.

<T/n apri!> sentii la voce di Malfoy.
Mi alzai di scatto dal letto.