"Sto bene"

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Pov's T/n Potter

Il preside mi ha convocata, ovviamente non sono uscita ho mandato Lucy.
Ha detto che devo riprendere al più presto le lezioni.

Non stavo piangendo più, le lacrime erano finite.
Non urlavo più contro nessuno.
No sorridevo più.
E soprattutto non credevo più nell'amore.

È un sentimento che porta solo dolore.
Un sentimento inutile.
Fa troppo male.
Sono stanca di soffrire.

Io non provo più nulla, è come se mi avessero rotto il cuore così tante volte che ormai è impossibile da ricomporre.

Mi guardai allo specchio.
Ero diventata più magra, i vestiti mi stanno larghi, i miei occhi sono pieni di occhiaie, e le mie braccia piene di graffi.

Uscii dalla stanza, non guardavo nessuno, avevo lo sguardo basso mentre camminavo per i corridoi.

Pov's Draco Malfoy

Ero per i corridoi e la vidi.
Il mio cuore perse un battito.

Aspettavo solo che incrociasse i suoi occhi con i miei.

Ma non lo fece.

Ero vicino al muro e lei mi passò davanti senza accorgersi di me..

Pov's T/n Potter

Andai in classe, mi sedetti all'ultimo banco, da sola, mandai via tutti quelli che volevano sedersi.

Ma poi arrivò lui..

Matt.

Che prese posto senza pensare minimamente a me.

<Non ti ho dato il permesso di sederti> sbotto Infastidita.

<Credi che mi importi?>
<Stai bene? > domandò.

<Perché non dovrei stare bene?>
<Oh per il fatto che sei mancata per un bel po di tempo?>

<Stai lontano da me> lo avvertii.
<Sai mi sei mancata> sorrise, ma io lo ignorai.

<So la verità non devi fingere
con me..> disse mentre mi toccava la spalla e tolsi subito la sua mano da me.

<Non toccarmi!> mi alzai dì scatto.

Sempre a testa bassa cominciai ad andare verso la porta.

Pov's Draco Malfoy

Stavo varcando l'entrata della porta quando una ragazza andò a sbattere su di me.

Alzai la testa e incrociai i suoi occhi distrutti.

Mi guarda senza nessun emozione, entrambi immobili a fissarci senza dire nulla.

I suoi occhi erano diversi, sta volta erano vuoti, spenti e tristi tutto per causa mia..

<T/n..> fu l'unica cosa che riuscì a dire.

Mi ignorò completamente, provò a girarsi e andare via, ma venne bloccata dal mio corpo.

Subito dopo prima che potesse parlare, prima che potessi sentire la sua meravigliosa voce venì Piton che ci ordinò di sederci.

Andò vicino a Matt senza guardarmi, mentre io non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso.

Povs T/n Potter

Ritornai al mio posto.

Avevo rivisto si suoi occhi, le sue labbra, il suo volto..
Vederlo mi fece venire i brividi e fece ritornare la rabbia che sentivo.

Ho giurato a me stessa di stargli lontano, di non farmi fare più del male da quel ragazzo e così farò.

<Signorina Potter lei rimanga qua, le devo parlare> mi informò la professoressa prima che uscissi dalla classe.

<È rimasta molto indietro con il programma, dovresti trovare qualcuno che ti aiuti, spero di vederla più presente alle mie lezioni> disse e io annui semplicemente.

**

I giorni passavano velocemente, mangiavo di più, avevo recuperato quasi tutti i compiti e non stavo più tutto il tempo da sola..ma non mi guardavo allo specchio, non mi lasciavo toccare da nessuno e cercavo di tenere la mente sempre impegnata.

Matt mi ha aiutato con i compiti, si è rivelato molto utile, in fondo non era male.

Blaise c'era sempre per me, in qualunque momento, era lui a farmi sorridere quelle poche volte.

Lucy mi stava vicino giorno e notte, spesso mi svegliavo tremante e con il respiro pesante, lei mi faceva calmare.

Draco mi ha causato dolore sia fisicamente che mentalmente.
Vederlo ad ogni lezione e doverlo ignorare faceva male.
Sentire i suoi occhi a dosso e non poter incrociare il suo sguardo era quasi impossibile.
Non poterlo toccare era quasi impossibile.
Cazzo l'amore porta alla follia.

Ma nonostante ciò mi sentivo meglio e dovevo andare avanti. Io sto bene..

Ero nella sala comune, erano le tre di notte, non riesco a prendere sonno.
Ero sdraiata di lungo sul divano a guardare fisso il soffitto senza pensare a nulla.

Poi lo vidi. Il ragazzo biondo platino per cui sono in queste condizioni, la ragione di tutti i miei problemi.

Vidi lui entrare, guardarmi e prendersi una bottiglia e un bicchiere per bere.

Si sedette davanti a me.

Mi alzai con l'intenzione di andare via, non potevo restate con lui, per di più sono sola e nessuno mi avrebbe fermato.

<Puoi restare non ti mangio, preferisco cibo vero> disse ironicamente guardandomi e mi bloccò prendendomi il polso.

<Non toccarmi!> urlai tirando via il mio braccio da lui.

Il suo tocco mi aveva fatto diventare nervosa..le sue mani erano rimaste
fredde.

<Perché devi sempre rovinare tutto, sto bene adesso senza di te, devi starmi lontano!> continuai ad urlare e lui rise.

Si alzò e mente si avvicinava io andavo sempre più indietro per non farmi toccare.
Ma lo spazio finì e andai a sbattere con la schiena verso il muro.
Mi bloccò con le sue braccia e io chiusi gli occhi per la paura di ciò che farà.

<T/n..hai paura di me?..>

That damn night || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora