"Non ci riesco"🔴

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Camminavo velocemente per il corridoi, non riuscivo a smettere di pensare a Draco e alle sue labbra, quelle che avrei potuto baciare poco fa.
Ma sono orgogliosa di me stessa per non averlo fatto.
È già un passo avanti no?

Ero ancora immersa nei miei pensieri che non mi accorsi di chi c'era dinanzi a me. Andai a sbattere contro un ragazzo. Era Cedric, non lo vedevo da tanto.

<Ei Serpe vedi dove vai>

<Vedi tu dove vai Tassorosso!> sbotto scontrosa.

<Siamo di cattivo umore oggi!>
<Scusa Ced non volevo parlarti così>

<Sta tranquilla, vuoi fare un giro? > mi chiese e io annuii sorridente.

Andammo al lago Nero. Dove c'eravamo dati il primo e anche unico bacio..

<Come mai non ti ho più vista?..>

<Ho avuto da fare..> risposi vaga

<T/n non vorrei che tu ti stia allontanando per il bacio..> disse preoccupato.

<Ced ehi sta tranquillo! Non è per quello> lo rassicurai.

Un po gli avevo mentito lo ammetto, ma lo facevo per il suo bene, non volevo si illudesse per quel gesto quindi preferivo stargli un po alla larga.

Parlammo molto, e stavo imparando a conoscerlo. È più interessante di quanto pensassi. Mi ha invitato a vedere i suoi allenamenti di Quidditch e io ho accettato volentieri.
Ci salutammo, andai in camera mia, e sta volta mi addormentai senza problemi, senza il ragazzo platino che mi passava per la testa.

Forse Cedric mi faceva bene..

**

Il giorno dopo mi svegliai di buon umore. Mi preparai e andai in sala grande.
Mi sedetti vicino a Blaise.

<Ei Zabini!> lo salutai sorridente

<Ei bimba! Come va?> chiese lui.

<Bene Blais-> mi bloccai e diventai subito seria quando vidi Malfoy avvicinarsi a noi.

Blaise mi diede una gomitata per farmi smettere di guardarlo male e ritornai a sorridere. Non mi avrebbe rovinato questa giornata.

<Ciao> salutò Draco e sono sicura che era rivolto solo a Blaise. <Si saluta comunque> disse lui guardando me. Io lo ignorai.

Intanto passò Cedric che mi sorrise e ovviamente lo feci anche io.
Draco si voltò indietro per vedere dov'era rivolta la mia attenzione.

<Diggory? Davvero?> ridacchiò.

<Geloso Malfoy?> provocai.

<No..dico solo che lui parteciperà al torneo tre maghi e non credo durerà molto> rise Draco.

<Fottiti Malfoy!> esclamai guardandolo con disprezzo.

Andai in camera mia e ci restai per un po, avevo saltato delle lezioni come mio solito.
Non avevo voglia di vedere ne di parlare con nessuno. Mi spogliai e indossai dei pantaloncini mentre sopra misi un top corto. Mi poggiai sul letto e decisi di leggere un libro.

Ma questo momento di serenità e silenzio fu interrotto da qualcuno che bussò alla porta. All'inizio non risposi ma poi continuò a bussare e stava cominciando a darmi sui nervi.

<Non c'è nessuno!> urlai da dentro.

<Sono Malfoy..aprimi>

Era Draco..e no col cazzo che lo apro.
Non gli risposi e lo lasciai parlare al vuoto.
Ma mi ero dimenticata che esiste la magia, così con un incantesimo di apertura aprì la porta e si precipitò in camera mia.

<Draco!> urlai alzandomi dal letto<Mi spieghi cosa ci fai qui!> continuai.

<Se mi avessi aperto non sarei neanche entrato, ti avrei parlato fuori alla porta> rispose scontroso. <Ti sta bene quel pantaloncino> sorrise maliziosamente.

<Cosa vuoi Draco?> domandai infastidita dalla sua presenza.

<Silente..lui vuole parlare con te>

<Bene andrò da lui> dissi sedendomi sul letto per mettermi le scarpe.
Ma si avvicinò anche Malfoy e si sedette accanto a me.

Doveva starmi lontano.

<Draco ti ho già detto che devi starmi lontano non sono stata chiara?!> sbotto.

Continuava a guardarmi e io non potevo fare a meno di farlo anche io.

<Io non ci riesco T/n..> sospirò e si fondò sulle mie labbra.

Avrei potuto staccarmi, impedirgli di toccarmi, impedirgli di farmi del male, di spezzarmi ancora il cuore, invece non lo feci.
Lo baciai anche io con foga.

Mi sdraiò meglio sul letto e cominciò a toccarmi le gambe e a spogliarmi.

<Draco no..no> lo fermai spingendolo via mentre il nostro respiro diventava pesante.

<So che lo vuoi, lasciati andare> sussurrò e si avvicinò a me baciandomi ancora.

La cosa che odiavo di più è che aveva ragione.

Lo spogliai anche io del tutto lasciando cadere i vestiti da qualche parte sul pavimento della mia stanza.

Si mise sopra e infilò la sua intimità in me in pochi secondi.

<Cazzo Drac-o> ansimai.

<Ti piace così piccola puttana?>

<Pi-piú forte> piagnucolai con il poco respiro che avevo.

Lui così fece, andò più veloce e le sue spinte diventarono più pesanti, era sempre più difficile trattenere i miei gemiti.

<Di chi sei piccola T/n?> parlò mentre torturava con la bocca i miei capezzoli.

<A-ah Draco a te. Solo a te> urlai stanca.

Con le sue grandi mani alzò di più le mie gambe posandole sulle sue spalle per entrare meglio in me.
Continuò a muovere i suoi fianchi con molta velocità fino ad arrivare insieme in un vivace orgasmo.

Si tolse da me e si posizionò sul letto.

È successo tutto così infetta e non ho potuto fare a meno di fermarlo.
La cosa peggiore è che mi era piaciuto.
Ero accanto a lui e nessuno dei due disse una parola.

Ci guardammo negli occhi, sospirai delusa di esserci cascata nuovamente e mi poggiai sul suo petto.
Ormai il danno era fatto..

Ci addormentammo insieme.

**

Quando aprì gli occhi e vidi Draco accanto a me mi scappò un sorriso, avrei sempre voluto avere questo tipo di risveglio. Lo spostai delicatamente da me e mi girai per vedere l'orario.

<Cazzo l'allenamento di Cedric!> urlai portandomi una mano alla bocca.

That damn night || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora