That damn night || Draco Malfoy

"Coraggio"

<Uso il bagno> disse scansandomi e si allontanò.

Chiusi gli occhi e sospirai profondamente.

Era arrabbiato e ne aveva tutto il diritto, infondo era come se lo avessi "tradito", ma non poteva obbligarmi a fare nulla, io avrei continuato a seguire la strada che per me era giusta e avrei fatto di tutto pur di farglielo capire anche a lui.

Mentre mi sedevo sul letto notai che c'era ancora la lettera che avevo scritto per Jacob.
Mi avvicinai alla scrivania, la rilessi, la chiusi e la diedi alla mia civetta che prese subito il volo.

<Che hai fatto?> domandò Draco uscendo dal bagno.
Mi asciugai gli occhi prima di voltarmi verso di lui.

<È una lettera per Jacob, ieri non ho potuto spedirla> dissi tirando su col naso.

<Quindi è andato via?> chiese e io annuii <Mi dispiace..> continuò

<Non mentire>
Roteò gli occhi al cielo facendo un piccolo sorriso, poi ritornò serio.

<Vado..vado a farmi una doccia>

Lui annui guardando altro.
Sbuffai e andai.
Feci una doccia calda, indossai dei pantaloncini, un top corto che usavo come pigiama e uscì dal bagno.

Vidi Draco già nel letto girato di spalle, lo guardai per un po e mi avvicinai per vedere se stava dormendo, aveva gli occhi chiusi e le labbra leggermente aperte, quindi si dormiva.

Andai nel letto di Lucy a sistemarmi anche se sarei voluta stare con lui..

Pov's Draco Malfoy

Sul suo cuscino c'era il suo odore che mi faceva desiderare di averla accanto per stringerla forte.

<Vieni qui> la chiamai cercando di tenere il tono freddo.

Con la coda dell'occhio la vidi alzarsi veloce e mettersi sotto le coperte con me.

<Sei arrabbiato?..> chiese

<Si e lo sono anche tanto> canzonai alzandomi con la schiena come lei.

Pov's T/n White

<T/n tu sei pazza ad andare contro di lui, ma ti ammiro..io non avrei mai trovato il tuo stesso coraggio e se sono arrabbiato è perché ti stai mettendo in pericolo e ho paura, ho molta paura di perderti..> continuò con le sopracciglia aggrottate.

<Draco, non mi succederà niente..non mi aspetto che tu approva la mia decisone, ma voglio farti capire che è la cosa giusta da fare-> mi bloccò.

<So già che questa è la cosa giusta, per questo ti aiuterò, proverò ad essere coraggioso->
<Draco tu sei coraggioso!> esclamai
<Io non mi sono mai sentito così, quando eri lontana da qui ci ho pensato davvero ad andare contro di loro provando a fare del "bene", ma poi ho pensato perché farlo? Non sarei mai riuscito a vincere era evidente ma tanto poi a chi sarebbe importato di me? Vivo o morto non sarebbe cambiato nulla per nessuno, sarei rimasto sempre il cattivo, nessuno avrebbe mai provato a mettermi sulla strada giusta, perché a nessuno importava di me > si fermò prendendo un profondo respiro.
<Quindi voglio dire..che tempo fa non avrei mai trovato la forza di farlo, ma  ora sento di poter lottare per qualcuno..per te..quindi proviamoci, io ti farò da scudo per tutto il tempo>

I suoi occhi erano lucidi, sembrava stesse sul punto di piangere, infatti si voltò dall'altro lato.
Sapevo che non gli piaceva farsi vedere che stava male, ha sempre pensato che lo avrei visto come un debole in questo condizioni quando invece non lo era affatto.

Vidi che si stava alzando ma io lo bloccai.

<Draco sono io, smettila di nasconderti> lo rimproverai.

Salì su di lui.
Avvolsi le mie gambe intorno ai suoi fianchi e lo abbracciai forte lasciando anche qualche piccolo bacio tra i suoi morbidi capelli.

<Sei bellissimo quando piangi> mi fermai ad osservare il suo viso, i suoi lineamenti perfetti.

<Ti amo tantissimo non lasciarmi mai> ritornò ad abbracciarmi posando la testa sulla mia spalla.

<Ti amo anche io> lo strinsi più forte
<Ciò significa che mi aiuterai anche a dirlo agli altri?> domandai.

<Si, ti aiuterò a fare ciò che vuoi. Ma ti avverto, se le cose si faranno troppo pericolose tu mi ascolti e fai ciò che ti dico> disse con tono fermo e severo.

<Come vuoi> sbuffai mettendomi di lato.

<Hai appena sbuffato?>
<Non è la prima volta, di solito non te ne accorgi> ridacchiai e in un attimo mi ritrovai sotto di lui.

<Qualcuno ha dimenticato le buone maniere> avvicinò il suo viso al mio, tanto da far toccare la punta fredda del suo naso con il mio.

<Com'è che ogni volta finisci su di me?> sussurrai sulle sue labbra.

<Non hai la minima idea di quanto tu sia eccitante in questo momento> disse portando la sua grande mano nel mio interno coscia.

<Hai le mani fredde> sussultai al suo tocco facendolo ridere.

Si abbassò al mio livello e iniziò a baciarmi rudemente.
Portò le sue mani sotto il top che portavo e iniziò a stringere forte il mio seno facendomi gemere sulle sue labbra.

<Draco-> lo fermai <Draco non è il momento dovremo dormire ora..> dissi anche se era l'ultima cosa che avrei voluto fare.

<Hai ragione piccola> mi posò un bacio sulla fronte e si sistemò sotto le coperte. Mi posizionai vicino a lui, mi tirò più vicino facendo toccare la mia schiena con il suo petto nudo e posò la sua mano sulla mia pancia.

*La mattina dopo*

Mi svegliai trovando Draco al mio fianco, il risveglio migliore che potessi desiderare, magari fosse migliore anche il seguito..

Oggi avrei parlato a tutti di ciò che mi disse Harry, di ciò che abbiamo intenzione di fare.

<Buongiorno piccola> sentii la voce assonnata di Draco, Dio quanto era bello con i capelli spettinati.

<Buongiorno amore> gli stampai un bacio e mi alzai veloce.
<Dove vai?> domandò portando le mani dietro la testa.

<Draco io devo andare a lezione così da poter parlare con Harry>
<Oh giusto> rispose quasi infastidito.

<Arriverò con i ragazzi così potremo parlare del piano>

Lui annuì veloce e io andai in bagno per lavarmi e indossare la mia divisa.

<La McGranitt ha mai pensato di far mettere anche alle ragazze i pantaloni?> domandò sarcastico guardando le mie gambe un po troppo scoperte per i suoi gusti.

Era ancora sul letto, non si era proprio mosso, a volte sa essere davvero pigro.

<Ma smettila!> esclamai. <Pensa più ad alzarti e a trovare un modo per andare via da qui prima che ti scoprano> continuai.
<Si lo farò, tu invece pensa a portarmi qualcosa da mangiare!> sbotta alzandosi.

Si avvicinò a me sorridendo, portò una mano sul mio fianco e mi fece indietreggiare fino a toccare il muro.
Portò l'altra mano sul mio collo e mi baciò facendo toccare la sua lingua con la mia.

<A dopo> sussurrai sorridendo contro le sue labbra.
<A dopo piccola>