That damn night || Draco Malfoy

"Vendetta"

*il giorno dopo*

Andai con Matt ad Hogsmeade, facemmo un giro e poi ritornammo ad Hogwarts.

<Matt domani verrano Lucy e Blaise.. possono sapere di noi due vero?> chiesi.

<Si..ma non sono gli unici che devono saperlo>
<Lo so.. devo parlarne anche con Harry..lo farò> dissi.

Non so come la prenderà, potrebbe avere qualsiasi reazione..

<Non preoccuparti, capirà se vorrai venire con me>
<Con te?>

<Si T/n ora puoi stare con qualcuno che appartiene alla tua vera
famiglia..tu vuoi restare con loro?>

<I-io ci tengo a Harry e anche a Sirius mi hanno sempre trattata bene, io-io.. no-non lo so, c'è tempo non pensiamo a questo adesso> balbettai e lui annuii deluso

<Ci vediamo dopo Matt..> lo salutai.

Avevo bisogno di un po di tranquillità.

Andai nel bagno, dove si trovava la grande vasca al piano di sopra.
La riempì quasi fino all'orlo di acqua calda, era piena di schiuma profumata, chiusi gli occhi e mi godei quel momento di pace.

<Ciao T/n!>  sentii la voce bizzarra di Mirtilla Malcontenta che mi fece sobbalzare dalla paura.

<Anche tu qui!> ridacchiò

<Stai rovinando questo momento
sai?> sbotto scontrosa.

<Non sarò l'unica> disse accompagna come sempre dalla sua solita risata strana.

Mentre parlava iniziai a sentire dei passi, ma non vedevo nessuno, mi stava davvero spaventando.

<Chi c'è?!> urlai a Mirtilla ma era sparita, è il fantasma più fastidioso e strano di tutta Hogwarts.

Mi girai verso l'entrata e il cuore si fermò quando vidi chi stava entrando.
Mi voltai in avanti e mi immersi di più nell'acqua coprendo tutto il mio seno.

Era nudo, coperto solo dall'asciugamano alla vita.
Lo vedevo arrivare verso di me senza dire una parola.

Mi diede le spalle, fece cadere ciò che che lo copriva e io diventai rossa per ciò che stavo vedendo.

Era lui, Draco Malfoy.

Pensavo di potermi godere questo ultimo giorno senza lui, perché è qui?

<T/n..> pronunciò il mio nome una volta entrato nella vasca e sembrava quasi dolce da come l' ha detto.

Voltai lo sguardo cercando di non guardarlo. Non dissi nulla.

<Guardami se non vuoi che mi avvicini> minacciò.

<Draco cosa vuoi?> chiesi infastidita.

<Voglio te> rispose diretto.

Quando pronunciò quelle parole mi voltai verso di lui sorpresa.
Lo guardai per qualche secondo e poi abbassi lo sguardo ridendo. Sta volta non glielo avrei permesso.

<Cosa ci fai qui, saresti dovuto venire domani>

<Si avrei dovuto, ma sono venuto prima..non sono problemi tuoi, non ti devo spiegazioni>
<Sono d'accordo>

Lo vidi sospirare e poi avvicinarsi.

<Draco non toccarmi hai capito!> urlai e mi spostai il più lontano, ma mi seguì.

Portavo la schiuma più vicino a me per coprirmi non volevo mi vedesse.

<Draco.Devi.Starmi.Lontano.> scandii bene ogni parola.

La sua presenza non mi faceva bene.
Non potevo resistere a lui. Ora che è in queste condizioni ancora peggio..
I capelli, il corpo bagnato, era nudo, era quasi impossibile placare i miei impulsi. Avrei voluto saltatori a dosso..

<So che non riesci a resistermi, chissà come ci stai riuscendo in questo momento!> ridacchiò.

<Smettila di sentirti sempre al centro del mondo, mi dai sui nervi, e sei tu che non riesci a resistere a me> lo sfidai.

È ora di avere la mia vendetta.