Luna
Secondo me questo è perfetto dissi sperando di essere finalmente appoggiata, era la 10ecima volta che mi cambiavo, e che sceglievamo cosa indossare per incontrare gli amici di daddy. Ogni cosa che mi mettevo per lui era troppo scollata o troppo volgare o troppo stretta.
Alla fine mi misi un maglione e un jeans nero e finalmente mi diede il suo ok. Giusto in tempo perché subito dopo sentimmo il telefono di daddy squillare ed era il suo primo amico che era arrivato con un po' di anticipo, e lo chiamò per riaccertarsi che fosse nel giusto quartiere vicino alla villa giusta. Scendemmo entrambi io da vera golosona andai da Brenda a vedere cosa aveva preparato di buono per accogliere i nostri ospiti e Oscar andò in contro al suo amico. Arrivata in cucina mi sorpresi di vedere sul piano di granito solo un pacchetto di patatine rustiche e dei bicchieri con della birra accanto, quasi come se fosse un aperitivo ma un po' più rozzo, Brenda vedendo la mia espressione di stupore mi disse
"il signor Oscar ha detto che vuole queste cose, penso che alla fine a lui e ai suoi amici quelle poche volte che si incontrano gli piace passare il tempo così, in modo semplice mangiando cose genuine e poco elaborate"
"ho notato" commentai io sorridendole e infine mi offrì di portare il vassoio in salone dove nel frattempo erano arrivati tutti e 4 i suoi amici di vecchia data.
Giunta in soggiorno mi piegai leggermente per mettere il vassoio al centro del tavolo e dopo salutare gentilmente, ma mi sentivo tutti gli occhi addosso, ciò mi imbarazzava, però finsi un sorriso accogliente e salutai dando la mano a ciascuno, infine andai a sedermi sopra la coscia di daddy dato che me lo aveva imposto prima che arrivassero.
Siamo stati insieme per 30 minuti circa e ci conoscemmo un po', erano gente apposto come avevo intuito ieri a cena. Dopo gli lasciai da soli andando in cucina a farmi una camomilla dato che avevo mal di testa. Appena 5 minuti che me ne ero andata iniziai a sentire risate di buon gusto che quando cero io non faceva nessuno, corrugai un po' la fronte confusa e indispettita ma alla fine gli era lecito. Erano migliori amici.
Dopo tante risate e batti 5 finalmente me lo lasciarono anche se erano passate solo 3 ore mi era mancato quindi poggiai il libro che avevo in mano misi la tazza nella lavastoviglie e andai subito dal mio daddy.
"Divertito?" chiesi "si tanto mi erano mancati quelli stronzetti" disse mettendomi le mani dentro i jeans da dietro "ma che fai" dissi scherzosamente "prima nonostante eri vestita bene ti guardavano tutti un po' troppo devi essere punita" mi sussurrò all'orecchio iniziando a palpare il mio sedere con un po' di violenza.
"Ma non è colpa mia" replicai facendo il broncio, sarà un bel gioco andiamo disse non troppo duro. Presi la sua mano un po' intimorita ma curiosa, sta volta mi fidavo di lui.Oscar
La portai in camera e la feci sedere sul letto dicendole dammi i polsi "sì daddy" fece ubbidiente, presi lo scotch nero, molto più resiste del normale, glielo passai 4 volte attorno ai polsi alzandoli poi le alzai mani verso il viso e venendole sopra iniziai a baciarla mentre le palpavo un seno fino a farle aderire completamente la schiena al letto.
La feci rimanere solo in intimo e le chiesi se aveva i capezzoli duri "non so credo di no" rispose rossa "pensa a noi 2 che facciamo qualcosa che ti eccita, se non saranno duri la punizione aumenta" le suggerì accarezzandole il ventre, annui solo con la testa.
Le tolsi il reggiseno ed erano durissimi
"cosa ti sei immaginata porcellina" le chiesi tutto malizioso, mi fece segno col dito di avvicinarmi e mi sussurrò tutto all'orecchio "sei davvero una sporcacciona" ,
" sai perché mi servono duri?"
"no" rispose con una voce sottile,
"sai cosa sono queste" domandai di nuovo estraendo dalla mia tasca 2 pinze per capezzoli, "credo di aver capito" ribatté un po' impaurita e con una vena di curiosità.
Mettiti a 90 le ordinai, da dietro le misi le pinzette stringendole poco per ora e poi le spiegai che più si muoveva e più le avrei strette, "si daddy" rispose appena ebbi terminato la mia spiegazione, fece un sussulto dopo aver agganciato anche la seconda "ti piace eh" "un po' " disse a bassa voce.
Le divaricai per bene le gambe e incominciai a leccarla su e giù passai su tutti e 2 i buchi e con mia grande sorpresa non si stava muovendo quindi decisi di metterle un dito nel culetto stavolta come pensavo si sporse in avanti come per scappare alla mia mano "devi stare ferma" la rimproverai aumentando di una tacca il livello delle pinzette, rimisi dentro il dito e iniziai a girare in tondo e le chiesi "ti piace questo giochino?"
"fa un po' male ma mi sento bene per ora"
"ho chiesto se ti piace? marcai la domanda aggiungendo un altro dito "si mi fa sentire riempita" ribadii tutto dun fiato facendo poi uscire un leggero sospirò.
Sempre con 2 dita nel suo culo ne aggiunsi 2 nella sua figa stretta che si era bagnata tanto, come avevo calcolato da vera vogliosa sta volta venne verso di me per far aderire meglio le dita alla sua intimità.
Portai le pinzette al massimo livello e la sentii mugolare di dolore, tolsi tutte le dita da dentro di lei e la girai venendole sopra e iniziando a baciarle le tette e a muovere le pinzette mentre lei ansimava e si torceva dicendo però che le facevano male e voleva toglierle anche se poi dimostrava il contrario.
Finalmente gliele tolsi prendendo subito i suoi capezzoli doloranti trai denti gli sentivo tutti gonfi che pulsavano ma sapevo che si era divertita.
Eravamo entrambi fradici e vogliosi io stavo per strappare i boxer talmente ero stretto e duro e lei stava colando sul letto, così mi tolsi tutto ed entrai dentro di lei mentre ansimava, sta volta molto più forte quasi urlando e incastrò le sue mani dietro la mia testa in modo da reggere le botte che le stavo dando.
"Ti è piaciuto?" le chiesi
"è stato un pochino strano ma si mi è piaciuto, anche tanto, come sempre" emanò senza fiato, mi girai verso di lei e le sussurrai "anche le dita dietro?"
"sì anche quelle" rispose arrossendo un po' "nessuno ti ha mai toccata lì vero?" domandai speranzoso "nessuno" mi assicurò soddisfatta.
Feci una pausa e dissi "bene perché voglio essere il primo e ultimo", ma dopo 5 secondi che non ebbi risposta abbassai il viso vedendola addormentata sul cuscino con un espressione serena in volto.
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Fuck Me Daddy
RomanceLei Luna, Lui Oscar, 2 spiriti ribelli che si incontrano cosa accadrà? Questa non è una delle solite storie daddy, con la parte femminile fragile e timida ma bensì il contrario Luna stanca di essere circondata da ragazzi che sa perfettamente come do...