Oscar
Aprì la porta e sentii della musica provenire dalla cucina allora incuriosito andai in quella direzione e con mio stupore trovai la mia baby girl con una semplice vestaglia che metteva in mostra il suo bel culetto mentre muoveva il corpo in ritmo con la canzone canticchiando qualche volta.
Era così concentrata su quello che stava facendo che non si era accorta nemmeno del mio arrivo allora con passo svelto andai verso di lei circondandole i fianchi e iniziando a baciarle il collo sussurrandole "sono arrivato"
lei sussultò per la sorpresa
"sto cucinando così mi distrai"
"perché, non sto facendo niente che possa far perdere la concentrazione alla mia babygirl" risposi io mentre inizia a scendere piano con la mano verso una sua chiappa facendole salire leggermente la vestaglia
"continua"
pregò lei nonostante fosse ai fornelli e nonostante potesse bruciarsi, si vedeva che aveva un bisogno disperato di avere un orgasmo e soprattutto avesse bisogno di me e delle mie mani, ma era pericoloso quindi mi tolsi dicendole
"ti aspetto con la mia cena in salone non metterci tanto" "va bene daddy" disse lei con un tono leggermente deluso.Luna
Iniziai a servire la cena con lo sguardo di daddy fisso sul mio culo che se avesse potuto se lo sarebbe mangiato al posto del pesce.
Ci sedemmo e iniziammo a consumare il nostro pasto parlando del più e del meno e scoprì che li piaceva nuotare, andare a cavallo e leggere, inoltre avevamo letto molti libri in comune così ci mettemmo a discutere dello scrittore che secondo noi era il migliore in assoluto, in quel momento la mia opinione su daddy cambiò un po'.
Si vedeva che era un uomo colto ma il fatto che li piacessero le mie stesse cose mi aveva fatto cambiare almeno in parte la mia idea su di lui e in qualche enigmatico modo ci aveva avvicinati ancora un poco.
Quando finimmo di cenare mi accorsi che avevo dimenticato di cucinare qualcosa come dolce. Così lui vedendomi un po' spaesata mi chiese
"che hai babygirl?"
"mi sono dimenticata di fare il dessert" feci io mettendo il broncio.
Allora lui facendo una faccia alquanto perversa si avvicinò a me e disse con voce roca "a me non sembra sai" "perché vedo il mio dessert proprio di fronte a me" continuò fissandomi la bocca.Oscar
Mi avvicinai sempre di più al suo viso e la baciai. Fu un bacio molto desiderato forse in quel momento anche più dello stesso ossigeno iniziai a picchiettare la mia lingua sui suoi denti per chiedere l'accesso e me lo diede arrampicandosi al mio corpo, le nostre lingue danzavano insieme e le nostre bocche si univano e staccavano con intervalli molto veloci, le mordicchiavo a volte quelle labbra carnose che si ritrovava, sentii che il mio amico si stava iniziando a svegliare così preso dall'eccitazione le dissi
"senti cosa mi fai" muovendo il ventre contro di lei che ora era con le gambe attorno alla mia vita e schiacciata al muro della cucina, lei mi ansimò in bocca e io di rimando sorrisi sulla sua.Luna
Li ansimai in bocca e lo sentii sorridermi sui denti
"ora devi trovare il modo di risolvere questo problema" mi prese una mano posandola sul suo cavallo e io subito lo strinsi dai pantaloni così iniziò a lasciarmi una scia di baci sul collo e quando strinsi di più me lo morse dicendomi
"non provocarmi cazzo"
"se no che succede daddy" pronunciai in modo sensuale infilandoli le mani sotto la maglietta
"ti sbatto così forte da farti arrivare il mio cazzo fino alla gola".
"Credo di aver trovato un modo per risolvere il tuo problema" mi abbassai in ginocchio liberandolo dai pantaloni.
Quando fu senza pantaloni mi ritrovai davanti un'erezione davvero enorme e per un attimo fui intimidita dalla sua lunghezza temendo di non riuscire a prenderla tutta in bocca lui se ne accorse così mi rassicurò "lo so piccola ti aiuterò io a prenderlo tutto in bocca tranquilla" continuò dicendo "solo fai in fretta che stiamo scoppiando" e si mise a massaggiarlo facendo un piccolo gemito, così svelta li tolsi quella mano e la sostituì con la mia iniziando a segarlo dai boxer e a darli piccoli baci su tutta la lunghezza e devo dire che mi divertivo molto a vederlo contorcersi dal piacere per mano mia mi faceva sentire padrona e non più babygirl, intanto mentre pensavo questo iniziai a leccarlo sempre con sopra i boxer fino a far diventare bagnata tutta la zona intorno alla sua lunghezza "baby mi stai uccidendo lentamente"
"dove hai imparato a essere così brava con il cazzo di daddy" domandò tra i gemiti io feci una risatina e sta volta presi a massaggiarli le palle al che lui non ce la fece più e tirò fuori il suo mostro puntandomelo davanti alla bocca.
Rimasi un po' confusa, era arrivato il momento, volevo farlo godere come non mai quindi ero abbastanza ansiosa. Inizia a darli piccoli baci intorno alla cappella mentre li facevo una sega sulla sua imponente grandezza continuai a darli bacini fino alle palle poi decisi di metterlo in bocca fino alla fine della cappella sperando che andando avanti la mia gola ce l'avrebbe fatta a contenerlo. Piano piano avanzavo sempre di più pezzo per pezzo aiutandomi con le mani là dove non arrivavo, quando lui mi prese dai capelli tenendoli in un pugno e mi spinse fino alle palle in modo che avessi tutto il suo cazzo in bocca.
Mi vennero li occhi lucidi per la sorpresa la mia gola non mi aveva fatto fare figure di merda per fortuna ma per poco non mi strozzavo. Iniziai a muovere la testa su e giù pompandolo con la bocca e bagnando moderatamente il pavimento con la mia saliva, poi mi prese la testa e iniziò a muoversi da solo scopandomi la gola, intanto i suoi sospiri si facevano sempre più forti e rochi, mi mancava il fiato talmente andava veloce così decisi di tornare a comandare io.Oscar
Le presi la testa e inizia a dettarle io il ritmo con cui doveva andare. Stavo letteralmente impazzendo la sua bocca era qualcosa di divino, meglio del paradiso, poi vederla inginocchiata con il mio cazzo nella gola piegata al mio volere mi faceva diventare matto.
Con una mano affondò le sue unghie nella mia chiappa destra come per dire -ora voglio io il comando- glielo diedi volendo vedere cosa sarebbe stata capace di fare cosi rimise in bocca il mio cazzo solo che questa volta mentre mi faceva il pompino giocava con la lingua intorno al mio cazzo mentre massaggiava le palle con entrambe le mani continuò cosi per un po' soffermandosi più volte sulla cappella poi sputò sul mio cazzo iniziando a farmi una sega mentre ciucciava le mie palle quando finì riprese il mio membro in bocca ed io ero ormai sul punto di venire.Luna
Il suo cazzo era gonfio e pulsante le vene erano molto in evidenza si capiva che stava per venire ed io ero fiera di me stessa per averlo fatto godere così tanto infatti feci un altro movimento con la testa e mi informò
"sto venendo bimba"
con quelle parole venne con un'enorme esplosione dentro la mia bocca
"ingoia" disse con tono autoritario, feci come mi aveva detto anche se era unpo' amaro come il mio daddy pensai.
Li rimisi i boxer e li diedi un ultimobacio sulla sua lunghezza come se sapessi già che mi sarebbe mancata dopo un minuto.
Lo feci sedere sul divano mettendomi sopra di lui e sussurrandoli all'orecchio
"daddy mi fai venire"
"come si dice" mi rimproverò lui strizzandomi una chiappa "per favore"
"brava la mia ragazza" disse prendendomi in braccio e portandomi in camera sua.
Quando arrivammo mi mise sopra di lui e iniziammo a limonare di nuovo ormai le mie labbra erano a fuoco talmente le avevo usate quella sera, si stavano consumando quasi fossero state una candela che ha bruciato per tutta la notte, a un certo punto mi disse di girarmi e davanti a noi c'era uno specchio. Diventai rossissima alla vista di lui con solo i boxer e io sopra le sue gambe, non so perché, di solito era difficile farmi arrossire ma lui ci riusciva sempre per qualche misterioso motivo. Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò
"piccola prima sei stata brava ora ho intenzione di ridarti il favore facendoti godereil doppio".
Iniziò a spogliarmi baciandomi ogni parte che liberava dagli indumenti anche se avevo solo l'intimo e una vestaglia quindi non fu difficile. Quando finì iniziò a tracciarmi dei cerchi immaginari sulla pancia io chiusi gli occhi perché mi stavo rilassando e lui smise ordinandomi di tenerli aperti e guardare lo specchio in modo da vedere io stessa come godevo con lui.
Lo feci.
Piano piano iniziava a scendere più in basso mantenendo una mano su un mio seno iniziò a massaggiarmi il clitoride "bimba
sei così bagnata" disse con un filo di desiderio
"tutto questo grazie al tuo daddy" continuò infilandomi 3 dita nella figa e iniziando a pompare "guarda come stai godendo grazie al tuo daddy guardati allo specchio babygirl, ricorda che solo io ti faccio bagnare così" continuava a sussurrarmi all'orecchio mentre andava sempre più veloce con le dita.
Ormai i miei gemiti erano incontrollabili uscivano da soli non ne ero più padrona, quando mi fece alzare davanti allo specchio e si mise in mezzo alle mie gambe ordinandomi di continuare a guardare il mio riflesso e iniziò a leccarmela.
Eseguì l'ordine nonostante sapevo che lui non potesse guardarmi perché la verità era che mi stava piacendo ricevere ordini da lui a letto e solo lì.
Cominciò ad alternare lingua e dita o entrambi stavo per venire quando si staccò e prese il vibratore della notte precedente allora io iniziai a indietreggiare temendo di dover rifare la stessa fine di una notte fa ma lui mi rassicurò dicendomi che questa volta il piccolo vibratore che aveva in mano mi avrebbe fatto provare solo piacere.
Io mi fidai non tanto per il fatto che infondo ero costretta a fidarmi perché tanto lo avrebbe fatto comunque, ma più per il fatto che stavo cominciando veramente a fidarmi di lui.
Me lo mise dentro e riprese il suo lavoro con la bocca dopo poco venni con un orgasmo paradisiaco tirandoli di poco i capelli verso la mia intimità e bagnandoli il viso con tutti i miei umori.
Ci ritrovammo tutte e 2 stesi nel letto con le fronti sudate, e pensare che avevamo fatto i solo preliminari.
STAI LEGGENDO
Fuck Me Daddy
RomanceLei Luna, Lui Oscar, 2 spiriti ribelli che si incontrano cosa accadrà? Questa non è una delle solite storie daddy, con la parte femminile fragile e timida ma bensì il contrario Luna stanca di essere circondata da ragazzi che sa perfettamente come do...