Lost Souls

Carezze d'amore

"Sul cuore ardente ci si arrampica con le carezze."
(Vladímir Majakóvskij)

RYAN'S POV

Sento una presenza sopra di me che mi impedisce di alzarmi.
Apro gli occhi confuso, appena vedo la mia Miss guance rosse accoccolata sul mio petto, inevitabilmente sorrido.

I ricordi della scorsa notte raffiorano nella mia mente, immagini dei nostri corpi uniti si susseguono nella mia testa.

Mi lascio andare ad un sospiro sereno, finalmente sono in pace.

Osservo i nostri corpi attaccati, come se fossimo legati in anima e corpo. Guardo attentamente ogni dettaglio, partendo dal lenzuolo che copre i nostri corpi nudi.

I capelli di April a solleticarmi il collo, il suo viso rilassato, le labbra leggermente dischiuse che mi fanno tornare la voglia di rifare tutto da capo.

Osservo la sua piccola figura, racchiusa tra le mie braccia, è ancorata al mio petto come se fossimo una cosa sola.

Le nostre gambe intrecciate, le sue esili braccia a stringermi la vita e i nostri petti che si alzano e si abbassano in contemporanea.

È tutto così, surreale.

Gli lascio un dolce bacio sulla testa e la stringo ancora di più a me. Rimango a fissarla per minuti interminabili, non mi stancherei mai di farlo.

Sono qui, in questo letto, con la persona che amo al mio fianco.
È tutto perfetto.

Vengo risvegliato dai miei pensieri, sentendo una piccola figura stringersi ancora di più contro il mio petto.

La guardo ed il mio cuore inizia a battere velocemente. Sul mio viso si allarga un enorme sorriso, notando con felicità che anche mentre dorme mi cerca.

«cosa mi stai facendo?» chiedo, sussurrando più a me stesso. Chiudo gli occhi, beandomi di questo momento magnifico.

La sento muoversi affianco a me, apro gli occhi per capire cosa sta combinando e trovo due occhi azzurri osservarmi.

Il mio cuore perde un battito a quella vista. Il suo sorriso si allarga ancora di più, il volto assonnato, i capelli scompigliati e le leggere occhiaie sotto gli occhi la rendono così bella.

È perfetta.

Sorrido guardandola. La stringo di più a me, accarezzandole il fianco nudo, un gesto che la fa rabbrividire sotto di me.

«buongiorno» sussurra sul mio collo, lasciando un bacio umido su di esso. «giorno» mormoro, beandomi del suo profumo così delicato.

«ti senti bene? Ti fa male qualcosa?» chiedo apprensivo.
Nega in risposta, con gli occhi chiusi e la testa ancora appoggiata sul mio petto.

«April» la richiamo sussurrandole all'orecchio. Devo sentire a parole che sta bene.

«sto bene Ryan» mi rassicura, alzando di poco la testa per guardarmi negli occhi.
Annuisco, sospirando. Le sorrido dolcemente, ammirandola in tutta la sua bellezza.

Mi stringe la vita con le sue piccole mani ed inspira il mio profumo, sorrido a questo gesto. L'ho notata già molte volte questa cosa che fa... è così tenera.