Il palazzo si ergeva lontano dal centro città, immerso nel verde, come la precedente base Avengers distrutta nella battaglia contro Thanos. Le mura bianche, immacolate, erano il simbolo di un nuovo inizio, di una rinascita per quella squadra, a cui Lara stava andando a dare la notizia peggiore che potesse immaginare. Non riusciva a prendere coraggio, era ferma davanti a quella porta da interminabili minuti, consapevole che se avesse varcato la soglia della base, avrebbe dovuto parlare con Sam e Bucky di quanto accaduto. Stare ferma lì, però, non l'avrebbe portata da nessuna parte, prima o poi avrebbe dovuto comunque affrontare la situazione, così fece un respiro profondo, premendo il dito tremolante contro il campanello e attendendo che qualcuno le venisse incontro.
«Ciao.» le disse l'uomo alla porta, con l'espressione confusa. «Hai bisogno di qualcosa?»
«Io...» cercò di parlare, mentre quello che aveva identificato come Happy Hogan, un vecchio amico di Stark, continuava a guardarla. «Cercavo Sam.»
Happy annuì, facendola accomodare. «Sam!» lo chiamò. «Ti cercano!» Wilson lo raggiunse in poco tempo, e prima che lui potesse vedere Lara, Hogan gli fece una battuta, inconsapevole di chi fosse la ragazza. «Forse stai per diventare padre e non lo sai.» rise, indicando col capo il divanetto su cui sedeva Lara.
Confuso, Sam si diresse verso il salotto, trovandosi davanti la sua migliore amica. «Lara!? Che ci fai qui?» le riservò un enorme sorriso, per poi stringerla in un abbraccio. «Sono settimane che non ci sentiamo, da quando tu e Steve siete partiti non abbiamo praticamente avuto vostre notizie. A proposito, lui dov'è?»
«Sam...» sussurrò, con la voce incrinata, mentre Wilson muoveva la testa alla ricerca del Capitano. «Steve è...» ingoiò il groppo in gola, e prendendo coraggio sputò il rospo, ormai con gli occhi colmi di lacrime. «Lui è morto.»
Una risatina nervosa lasciò le labbra di Wilson, convinto che Lara lo stesse solo prendendo in giro, nonostante la paura che ci fosse un fondo di verità in quelle parole. Gli bastò guardare attentamente la sua migliore amica, per capire come quello non fosse affatto uno scherzo, ma la triste realtà a cui dovevano andare incontro.
In quegli occhi, in cui per anni aveva visto dolore, riusciva a scorgerne uno ancora più grande.
La prese tra le braccia, cercando di calmare quel pianto disperato che aveva preso possesso di lei, ma gli sembrava di sentire il rumore del cuore spezzato di Lara, che piano piano perdeva parti di sé. Avrebbe voluto farle tremila domande, scoprire i dettagli di quella morte, ma sapeva che se avesse anche solo provato a chiederglielo, per come si trovava in quel momento, lei non sarebbe minimamente stata in grado di rispondergli.
E allora sorvolò, continuando solo a stringerla a sé, fin quando non fu lei a raccontare quanto accaduto. Rogers si era sacrificato per amore di Lara, l'aveva protetta fino alla fine, come aveva sempre cercato di fare, questa volta andando incontro al destino più infausto che potesse capitargli.
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𝙼𝚒𝚜𝚜𝚒𝚗𝚐 - 𝚂𝚝𝚎𝚟𝚎 𝚁𝚘𝚐𝚎𝚛𝚜
Fanfiction🏹 𝚄𝚗𝚊 𝚟𝚒𝚝𝚊 𝚌𝚊𝚖𝚋𝚒𝚊𝚝𝚊 𝚍𝚊𝚕𝚕'𝚒𝚗𝚌𝚘𝚗𝚝𝚛𝚘 𝚌𝚘𝚗 𝚞𝚗 𝚏𝚞𝚐𝚐𝚒𝚝𝚒𝚟𝚘 𝚂𝚝𝚎𝚟𝚎 𝚁𝚘𝚐𝚎𝚛𝚜 🏹 Tutti conoscono la storia di Captain America, l'eroe perfetto, il paladino, il primo vendicatore, ma quanti possono dire di conos...