NERA

Snodi

Morgana aspettò pazientemente che Gabriel e Cohan avessero finito di mangiare, mentre Jareth era sparito, dicendo che doveva controllare qualcosa alla Nube.

Morgana avrebbe voluto chiedergli cosa, ma dal tono del Demone Sovrano aveva capito che riguardasse Sauro e che fosse meglio soprassedere.
Per ora.

"Ragazzi, vi preparo del caffè?" chiese impaziente.

"Sì, grazie" rispose Cohan "Gabriel, ti spiace prendere intanto le carte? Voglio ricontrollare un'ultima volta I calcoli mentre aspettiamo Jareth."

"Li abbiamo riguardati all'infinito" borbottò litigioso l'angelo. Cohan gli scoccò un'occhiataccia e Morgana trattenne un sorriso divertito vedendo Gabriel affrettarsi a portare le carte al compagno.

"Avete scoperto qualcosa di interessante?"

"Direi più di una cosa" sospirò Gabriel "aspettiamo Jareth, sarà un discorso lungo."

Morgana alzò gli occhi al cielo, posò davanti ad ognuno una tazza di caffè e se ne fece uno doppio per sé. Jareth era via da troppo. Non che fosse preoccupata per lui, al limite per l'integrità di Sauro, ma la sua assenza lo preoccupava. Inoltre, solitamente osservava la Nube da Nera, invece quella volta era andato di persona.

"Sento le tue rotelline girare, Berserk" la sbeffeggiò proprio la voce del Demone Sovrano, mentre emergeva dall'ombra.

Morgana sbuffò seccata. "Non puoi uscire dall'ombra così! Mi hai fatto venire un infarto!"

"Mia melodrammatica Guardiana, non puoi avere un infarto" disse arrotolandosi una ciocca dei suoi capelli intorno al dito, proprio come facevano anche Samael e Gabriel. Cosa era, un fetish angelico?

Leggendo quel suo pensiero, Jareth scoppiò a ridere, mentre Gabriel la fissò indignato. Cohan li guardava confuso.

"La Guardiana ha pensieri impuri" disse ghignando il demone.

"Io... io non ho pensieri impuri!" disse avvampando "E non ne parleremo adesso! Gabriel, Cohan, dato che il Demone Sovrano è tornato, potreste dirci cosa avete scoperto?" concluse fulminando Jareth che, dal canto suo, era estremamente divertito.

"Dunque, gli snodi che comprendono il vostro legame sono veramente tanti" respirò a fondo Cohan "ma grazie a calcoli molto accurati..."

"E molto lunghi" specificò Gabriel.

"E molto lunghi, sì" confermò sbuffando Cohan "dicevo, grazie a questi calcoli abbiamo scoperto sette snodi principali da cui partire. Sono quelli che hanno di fatto portato al vostro incontro."

"Ma non possiamo andare direttamente alla fonte, per così dire?" chiese Morgana "Al primo snodo intendo?"

"Ecco..." Gabriel si passò una mano fra i capelli "in realtà no. Per quel che abbiamo potuto capire, chiunque stia facendo questa cosa, ha iniziato agendo a ritroso, perciò dall'ultimo al primo nodo. Ha cambiato qualcosa in ogni nodo, che porterà al punto del vostro incontro, che non avverrà, se tutto va bene."

"E cosa spera di ottenere?"

"Probabilmente la mia alleanza per conquistare Nera, dato che non avrà più una Guardiana" disse placido Jareth.

Morgana li guardò allibita, ma Gabriel e Cohan annuirono, confermando le parole del Demone.

"Ma non... porca miseria! Come facciamo?"

"Allora, dobbiamo tornare indietro al settimo snodo e scoprire cosa ha cambiato. Potremmo farci aiutare da Axa."

"Perché non portare Nero?" chiese Morgana.