"ricordo ancora quel tipo di dolore...e a volte riaffiora più forte di prima!" esclamai,con le lacrime agli occhi al mio psicologo,verso la fine della seduta.
"il tempo serve solo a renderci più forti,ma il resto non passa mai. Anzi la loro mancanza con il passare del tempo si fa sentire sempre di più!"
"dovrebbe non pensarci,andare oltre,ed oscurare i brutti pensieri!"
"è difficile.." ribattei
"difficile,ma non impossibile!" e sorrise,rincuorandomi,offrendomi una tazza di tè nero.
Lo salutai,stringendogli la mano.
Nonostante il mio pessimo umore,oggi era una stupenda giornata di Maggio. Il sole spiccava alto nel cielo e molte persone passeggiavano felici lungo il marciapiede.
Andai alle poste per ritirare una lettera di mia zia,quando di fronte a me vidi una persona,fin troppo familiare.
"CAMII!" mi urlò,quest'ultima.
Avanzai velocemente. Era Andrea.
"Andrea!!!" urlai più forte di lui.
Non ci vedevamo dal mio matrimonio. Iniziammo a parlare,dove mi spiegò che era tornato per dei casini con la sua casa in affitto,ma che non sarebbe restato per non più di qualche giorno. Ad un tratto una ragazza bionda spuntò da dietro.
"ah! questa è Charlotte! la mia attuale fidanzata da due anni!" gli sorrisi,stringendole la mano e pronunciando il mio nome.
"mi ha parlato molto di te e per me è solo un onore conoscerti!" disse con un accento un po' straniero.
"altrettante...sai,dovremmo organizzare una cena,prima della tua partenza! A casa mia,se volete!"
"fantastico!" esultò Andrea.
Li salutai,dandogli appuntamento per l'indomani verso le 20:00.
Indossai gli occhiali da sole e andai nel parcheggio per prendere la macchina.
Salii. Ero contenta che anche lui aveva trovato la sua anima gemella.
Guardai l'orologio che avevo al polso.
"3 maggio,ore 15:30"
Il telefono squillò.
"pronto?"
"amore,vai a prendere tu Michi,dall'asilo?"
"si certo! Torni a pranzo?"
"si,ed ho anche una cosa per te!"
"ti amo amore!"
"anche io! a dopo tesoro!"
Era Matteo.
****
Ci siamo sposati circa tre anni fa,poco dopo che io finii gli studi. Mi ero laureata in medicina,con una specializzazione in neurologia e lavoravo all'ospedale,insieme ad Alessandra. Anche quest'ultima si era sposata,circa cinque anni fa,con un certo Emanuele e avevano avuto un bambino.
Dopo qualche mese dal matrimonio,rimasi in cinta di Michela,la nostra piccola bambina.
Il fatto di averle dato il nome di mia madre è un modo per ricordarla sempre.
Michi,ha dei capelli castani tutti a boccoli e degli occhi azzurrissimi.
È stupenda e la amo da impazzire.
Viviamo in una villetta in campagna,con due piani e un giardino ampio. Nel retro c'è una piscina e un albero di ciliegio giapponese che in questo periodo ha dei fiori rosa su tutti i rami ed è uno spettacolo della natura.
Per quanto riguarda mia zia,lei è rimasta incinta,circa un anno dopo dalla morte di mia madre,di due gemelli,un maschio e una femmina.
Dopo che iniziai l'università a Roma,si trasferirono definitivamente a Bologna,per voltare pagina e ricominciare da zero. Ogni tanto vengono a trovarci.
****
Ormai all'età di trentuno anni posso affermare di aver fatto ciò che mi disse Alessandra molti anni fa,ovvero "rendere mia,l'essenza della vita".
******ANGOLO SCRITTRICE*****
Ed ecco qui,l'ultimissimo capitolo. Un piccolo lietofine,per rendere questa storia un po' più serena. Ringrazio tutti coloro che non mi hanno mai abbandonato durante questo percorso,dove alcuni "fans" mi hanno anche scritto per chat e su facebook. Ringrazio in particolare,Marianna,Giorgia,Emanuele,Luca,mia madre,la mia professoressa di anatomia,i quali con un semplice gesto mi hanno sempre detto "scrivi! che lo sai fare!" Non scorderò mai quel giorno in cui ero arrivata a 100.0000 lettori,l'ho urlato per tutta casa e offerto da bere alle mie amiche. Sono soddisfazioni nella vita ed emozioni uniche. Spero che un giorno queste righe finiranno su qualche scaffale di qualche libreria,perchè certe storie vanno raccontate. Grazie ancora!
PS: VORREI INIZIARE UN'ALTRA STORIA. CHE NE DITE?
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l'essenza di vivere
General FictionCamilla, una ragazza di 17 anni che si trova a lottare quasi sempre tra il dolore e la voglia di ricominciare da zero. Le viene tolto tutto. Il suo adorato fratello e il padre morti in un incidente stradale, insieme alla madre che si trova in uno s...