Oggi era il giorno prima della vigilia di capodanno e mi stavo organizzando con Andrea per quest’evento.
Ci demmo appuntamento al “Verner” un bar.
Lo aspettai per qualche minuto ed eccolo arrivare con il suo inconfondibile motorino nero,modificato al massimo.
“amoree!” urlò in un tutt’uno mentre slacciava il casco e si appendeva verso di me. Era così sexy quando lo faceva.
“hey…attento…il casco..e il cellu…!” e glielo ripresi al volo.
“amore..tranquilla sono capace di fare più cose contemporaneamente!” esclamò portandomi verso di lui,dandomi un bacio fortissimo e con passione.
“si..è visto! Dai entriamo..che fa freddo!”
Il cameriere venne al nostro tavolo e ordinammo due “sex on the beach” e delle patatine.
“allora,hai pensato a qualcosa per il 31..e il 1°?”
“no…Clara non ho la più pallida idea di quando torni e comunque i nostri rapporti si sono separati un casino,soprattutto da quando ha iniziato a conoscere quella maledetta Alessia. Però non so..potrebbe farle anche piacere passare due giorni con me!”
“l’ho sentita ieri…”
“ah bene!..e per quale motivo?” domandai incuriosita.
“mi ha chiamato proprio per annunciarmi il suo ritorno che è domani..!”
“wau…ha chiamato te..e non me! Bhè non mi stupisce!” risposi velocemente mentre mangiavo una patatina.
“dai… voleva farti una sorpresa…infatti dovevo starmi zitto! Però se non ti dicevo questo non potevamo organizzarci e tu ti saresti alterata…quindi ora dimentica tutto!”
Emisi un sospiro di sollievo.
“aah…ecco!”
“comunque parlando seriamente…c’è un mio amico Matteo che ha un appartamento libero in città,vicino al parco centrale..è molto grande!”
“mh…mi piace!” acconsentì,bevendo un sorso del cocktail.
“lui invita noi,Clara e altri ragazzi. Ci divertiremo!Dobbiamo solo pensare alle cose da mangiare e portare una cosa da bere ognuno.”
“ci penso io! sono brava su queste cose!”
“EVVAI!” urlò esultando come se il suo giocatore preferito avesse fatto un goal nell’ultimo minuto del secondo tempo.
“quando andiamo?”
“anche nel tardo pomeriggio. Mi mancano i soldi di Gianluca e Maurizio. Ma non è un problema li posso anticipare!”
Disegnò su un foglio la casa di Matteo e dietro la lista delle cose da comprare.
“Andrea..io ho un pensiero in testa..da un po’ di tempo..e non riesco a togliermelo!” dissi interrompendo il suo disegno.
“dimmi amore!”
“ecco…è proprio questo…la parola AMORE…c’è io e te cosa siamo? Fidanzati,amici…qualcosa di più? Non capisco…non né abbiamo mai parlato e credo che sia giunto il momento di farlo.”
Non finì a dire la frase che il suo telefono squillò.
Ma cristo proprio ora?
“chi è ?” chiesi.
“perdonami..ma devo rispondere…riprendiamo il discorso un’altra volta!”
“grazie..per l’importanza!”
“dai..piccina!” mi diede un bacio sulla fronte mentre rispose. Era Matteo. Lo stavo per uccidere. Però alla fine non gli diedi molta importanza e lo seguì alla cassa.
Pagammo il conto e mi accompagnò a casa di mia zia.
Quest’ultima aveva deciso di non uccidermi,quando la scorsa notte ebbi il coraggio di presentarmi a casa sua e di chiarire la situazione pietosa che vi era fra noi. Così tornai a vivere da lei.
Fu abbastanza comprensiva,forse per la presenza di Paolo in sala.
Ovviamente non ammise che aveva pianamente sbagliato quel giorno,all’ospedale,ma ciò non le importava. Il clima del matrimonio la rendeva felice. Il resto non contava niente.
“ben tornata..ma questo Andrea non è troppo appiccicoso?” chiese Paolo dalla cucina mentre preparava il caffè e scostava la tendina per assicurarsi che Andrea se ne fosse andato.
“no. Ora scusami ma vado in camera a cambiarmi che devo uscire!”
“tu non vai da nessuna parte!”
Afferrò il braccio e mi girò verso di lui.
“quanto sei bella!” e sfiorò i miei capelli e il viso avvinandosi.
“MOLLAMI!” urlai.
“urla quanto vuoi..Caterina non c’è!”
Cercai di divincolarmi e ci riuscì.
“toccami un’altra volta e chiamo la polizia!”
Il suo volto divenne pallido.
“non avresti il coraggio!”
“non mi sfidare!” presi la borsa e andai al piano di sopra ,delusa dal fatto,che qualsiasi cosa si ritorceva contro di me.
*angolo scrittrice*
scusatemi per l'assenza ma cerco di farmi perdonare pubblicando due capitoli! vi voglio bene :* buonanotte a tutti! non smettete di commentare e votare! un bacio :* al prossimo capitolo!
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l'essenza di vivere
General FictionCamilla, una ragazza di 17 anni che si trova a lottare quasi sempre tra il dolore e la voglia di ricominciare da zero. Le viene tolto tutto. Il suo adorato fratello e il padre morti in un incidente stradale, insieme alla madre che si trova in uno s...