l'essenza di vivere

un investigatore!

Dopo qualche minuto aprirono la porta.

Mi spuntò un ragazzo alto,abbastanza abbronzato,con due tatuaggi sul braccio e uno sul collo. Indossava una maglietta a maniche corte blu,con dei jeans scuri. Aveva degli occhi marroni tendenti al giallo.

“chi sei?” mi domandò con tono leggermente assonnato. 

“sono Camilla…un’amica di Delia! Tu Alex giusto?”

Appena sentì pronunciare “Delia” i suoi occhi si illuminarono.

“si! prego! Entra!” mi ordinò. “accomodati!”

Ci sedemmo sul divano e mi versò del succo di frutta in un bicchiere.

“io..devo darti una cosa! È una lettera da parte sua! Non mi ha detto altro!”

La prese,aprendola velocemente con un coltellino.

Si poggiò sul bracciolo del divano,accese la luce e spense la sigaretta. Iniziò a leggerla,seguendo le parole con lo sguardo,senza parlare.

Nel frattempo,mi persi,trascinata dal fumo della sigaretta su dei quadri appesi nella stanza. Vi erano raffigurati Alex e Delia in diverse occasioni tipo: una festa,al mare,in montagna,all’università,insomma ovunque. Non aveva voltato pagina.

“come sta?”

Lo guardai,notando che quella domanda era dovuta in parte al contenuto della lettera.

“non sta bene!”

“se solo avessi modo di spiegarle tutto!”

“vai in ospedale!”

“non me lo permette! Già è tanto che mi risponde ai messaggi!”

Era distrutto.

“possiamo…parlarne se vuoi! Io so una parte della storia! Potremmo chiarire! Posso parlarci io!” mi offrì.

“davvero lo faresti?”

“è una mia amica e voglio che torni a star bene! Non posso perdere altre persone! L’importante è che non mi inventi scuse o cose simili! per ogni cosa voglio una prova,altrimenti non ti crederò!”

Sorrise. Aprì  un piccolo cassetto e cacciò una bustina.

“quella sera,mi chiamò mia cugina,insieme a suo marito avvertendomi che era venuta in città per trovarmi. Io le dissi che stavo uscendo perché avevo intenzione di comprare l’anello di fidanzamento per Delia e ufficializzare il tutto,ma ci rinunciai e  li ospitai a casa mia lasciandogli il salotto per loro. Nel frattempo  me ne andai a farmi una doccia. Quando Delia citofonò dovetti scendere dal piano superiore in accappatoio perché ero appena entrato nella vasca. E bhè lei vide male,capì male e purtroppo mi ha mollato! È uscita in lacrime pensando che io mi fossi fatto mia cugina! Il punto è che loro non si conoscono!!”

“okay,Alex,ma Delia mi ha detto che ha “tentato di coprirsi con un cuscino”! spiegami questo!”

Mi guardò con volto sorpreso.

“non era nuda! Aveva il costume,perché mi aveva detto che sarebbe andata a farsi un bagno nell’idromassaggio,che ho in giardino. Credimi ti prego!”

Lo guardai scettica.

“non sei molto credibile!”

“ e inoltre dov’era il suo marito?”continuai.Mi sentì  una specie di investigatore

“si trovava già in giardino!”

“ti sei preparato un bel discorso…”  detto questo,mi alzai per andarmene.

“no ti prego! Fermati!” e mi bloccò per il polso.

“ te lo giuro!Era mia cugina! Guarda vieni!”

Andammo in giardino e mi fece notare l’idromassaggio.

“lo vedi!”

“si ma…una vasca con delle bolle non mi cambia l’idea!”

Tornammo dentro,mostrandomi delle foto di lui,di qualche anno fa in Egitto,con una ragazza mora,la presunta “cugina”.

“e chi me lo dice che è tua cugina?”

“siamo due gocce d’acqua! Ho altre foto! Questa ad esempio è con la mia famiglia insieme a quella di mio zio e c’è anche lei,con il suo ragazzo,solo che qui erano solo fidanzati! Non ti sto dicendo cazzate!”

Mi stava mostrando tutto l’inventario della casa fino a quando non notai una foto. Il matrimonio.

Forse Alex non stava mentendo.

“e questa?”

“eccola,brava! Cercavo proprio questa foto! Vedi!”

“parleremo con Delia!” esclamai.

“quindi mi credi?”

“più o meno!”

Fece un grosso sorriso,abbracciandomi forte e sollevandomi da terra.

“però prima vai a comprare questo anello!” ironizzai.

“sta nel cassetto in quella bustina!” disse,facendomi l’occhiolino.

“perfetto!”

Guardai l’orologio si erano fatte le 21:00.

“dobbiamo sbrigarci!”

Prese la macchina e andammo all’ospedale.

Mandai un messaggio a Delia,raccontandole in breve l’accaduto.

Aspettai,ma non ricevetti alcuna risposta. 

*angolo scrittrice* 

che ne pensate? fatemi sapere con un commento qui sotto! ovviamente,come sempre,accetto qualsiasi forma di critica! un bacione <3