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I giorni passarono in fretta, le voci continuarono a girare fino ad attenuarsi quasi del tutto e nel frattempo vissi la mia vita con straordinaria tranquillità, come se niente di tutto che quello che era successo, mi avesse in qualche modo toccato.

E lo stesso fece Gus.

"Non posso davvero crederci. Tutto mi sarei aspettata da te, tranne che un club segreto." commentò Mina, sorseggiando il suo tè.

Era il pomeriggio di Pasquetta, una calda giornata di metà aprile e come sempre io e la mia migliore amica avevamo deciso di trascorrerlo insieme.

A differenza degli anni passati, però, con noi c'erano anche Gus e Aaron.

"Io no. Ho sempre saputo che il mio amico era uno che amava divertirsi ma a questo livello, caspita! Hai avuto coraggio." esordì Ron e io scoppiai a ridere.

Sebbene "formalmente" non fossi immischiata nella vicenda, avevo dato il mio contributo a Gus per risolvere la questione, nonostante quest'ultima ancora non fosse stata risolta del tutto.

"E tu, Bella, lo sapevi?" continuò Mina, dal momento che Gus taceva e non faceva altro che annuire.

"Ehm..." balbettai, non sapendo che dire.

In fondo io, più che sapere, avevo sempre fatto parte del suo business.

"No, non sapeva nulla, però ha capito le mie decisioni e ha saputo perdonami." mentì Gus al posto mio.

Negli ultimi giorni si era comportato in modo piuttosto strano e temevo che fosse successo qualcosa di cui non ero a conoscenza.

"E voi due, invece?" domandai io.

Era da un po' che Mina non mi aggiornava sulla situazione e beh, volevo davvero sapere.


"Infatti, non riesco proprio ad immaginarvi insieme! Non credevo neanche che vi parlaste." li prese in giro Gus, dando forma a quello che era soltanto un mio pensiero.

Eravamo fatti così: amavamo scherzare e prenderci in giro, forse a volte ci dicevamo cose orribili, ma eravamo una famiglia e saremmo rimasti per sempre uniti.

"E invece... proprio come te e Bella." ribatté Aaron e mise un braccio intorno alle spalle della mia migliore amica.

Insieme erano davvero carini e formavano una bellissima coppia.

Se solo avessero potuto stare insieme!

"Touchè!" sussurrai io, intenta a godermi il siparietto.

"Per adesso stiamo così!" riprese Jasmine il filo del discorso e poi, mangiò un biscotto al cioccolato. "Stiamo vedendo come il nostro rapporto evolverà e per quanto riguarda Lorenzo, non so che fare. Non lo amo più, ma gli affari di famiglia sono affari e per ora, dobbiamo accontentarci di quello che abbiamo, no?"sospirò ancora e poi, lasciò un piccolo bacio a stampo sulle labbra del suo presunto amato.

"Sai di cioccolato!" ridacchiò lui e inevitabilmente scoppiammo tutti a ridere.

Ci trovavamo nella mia sala cinema e dopo aver fatto merenda, decidemmo di vedere un film d'amore, uno di quelli che noi ragazze amiamo e i ragazzi tollerano per nostra compassione.

"Non posso credere che finisca così..." balbettai incredula, mentre i titoli di coda comparvero sullo schermo.

"No, è incredibile. Non può essere, è terribile." mi diede ragione Jasmine ed entrambe scoppiammo a piangere.

Gus e Aaron, ovviamente, ridevano di sana pianta. Un po' per la nostra reazione, un po' perché erano degli insensibili.

"Come fate a starvene lì impassibili! Neanche una lacrima, io non lo so!" protestò la mia amica e nel frattempo, si nascose fra le braccia di Ron.

Amore Bugia Gioco.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora