Intanto Norauto era corso con le braccia indietro fino a ricongiungersi con i suoi amici che stavano ancora all'entrata. Capricornus detto Capri arrossì lievemente vedendolo e fece qualche passo verso di lui.
"Norauto, sei tornato." disse con un minuscolo sorrisino. "Com'è andata la caccia?"
Norauto lo ignorò senza troppi complimenti, correndo da Metal Lee che stava giocando a Magic Candy Crush sullo schermo olografico, per ingannare l'attesa. "DAI CHE FICO SEI GIA AL LIVELLO 4059??? IO L'HO FATTO UNA SETTIMANA FA!!" Norauto urlò nell'orecchio di Metal Lee.
"SI MA NON RIESCO A PASSARLO!!" Metal Lee rispose growlando. Era metal di nome e di fatto.
Uno dei figuri nelle ombre si tolse il cappuccio, era quello coi capelli lunghi a cui ho accennato prima. Erano di un biondo chiaro, chiaro quasi da sembrare bianco, ma sotto la luce dell'oscurità perenne che regnava nell'Hangar sembravano solo gialli. Un lungo ciuffo di capelli gli copriva un occhio, ma non perché fosse emo o che altro, semplicemente non era capace a tagliarseli da solo. Sasori 2 si era proposto di farlo diverse volte, con la sua tecnica segreta che ho le forbici nella schiena, ma il misterioso individuo era convinto che stesse cercando una scusa per tagliargli la gola e si era sempre rifiutato.
"Norauto è fastidioso quasi quanto voi due, hmm." ridacchiò, rivolgendo l'occhio azzurro che si vedeva (non era coperto) verso gli altri due loschi individui. "Sicuri che non sia vostro figlio, hmmmm?"
"Sta' zitto Deidaerys." uno dei due disse, rimanendo nell'ombra. Tirò fuori una sigaretta nera come la pece e se l'accese, e il suo viso si illuminò per quella frazione di secondo in cui si accese l'accendino (non era di tipo fuoco lui) davanti al viso. Comunque quell'attimo non fu abbastanza lungo da vedere che faccia avesse. "Se avessimo un figlio di certo non sarebbe un coglione, piuttosto sarebbe un vampiro e avrebbe poteri oscuri di cui nessuno potrebbe comprendere i segreti né le origini."
"HA! DIGLIELO!! DIGLIELO A STO SCEMO!" urlò il suo compare con la sua voce fastidiosa, e i suoi occhiali spessi si illuminarono di malvagità e cringe (ma non si vide uguale la faccia).
Deidaerys sbuffò e tornò a mettersi lo smalto sulle unghie che si era un po' scrostato in alcuni punti.
Finalmente dal corridoio buio e tenebroso tornò Sasori 2, ma questa volta seguiva un ragazzo molto oscuro, chiaramente un villain. I suoi capelli erano arancione carota ed era pieno di piercing della stessa sostanza delle bacchette magiche sulla porta della sua cameretta.
"Lord Pene!" Norauto applaudì, e tutti si inchinarono al suo cospetto.
"Miei fedeli." disse Pene. "Sono sveglio."
"Ha dormito bene?"
"Sì, ma ora non c'è tempo da perdere." Pene iniziò a volare, come solo lui sapeva fare tramite il suo incantesimo segreto che... non ve lo dico! E non era di tipo volante, comunque.
"Aspetti!" Norauto sorrise, avvicinandosi gasatissimo a Pene. "Può fare di nuovo la tecnica che ci spiega cosa stiamo facendo?"
Pene non sbuffò, perché era un essere gentile alla fine, e annuì.
"Va bene. Mettetevi comodi." Pene tornò per terra, e fece vari gesti strani con le mani anche detti "incantesimi". "Tecnica dello spiegone!"
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Winter Post-Apocalypse
Hombres LoboE se la Lunga Notte fosse caduta su Westeros dopo la morte di Viserys I? Neri e Verdi cesseranno le ostilità per far fronte al nemico comune: la morte? Dopo che Aegon è disperso in battaglia, il Principe Aemond deve vedersela con gli Estranei e con...