Winter Post-Apocalypse

Capitolo 64: l'elemento dell'Aeroplano ✈🛩

Intanto qualche tempo prima (qualche ora) e qualche chilometro più a sud (molti chilometri a sud, dipende da quanto è grossa Westeros, facciamo che è un sacco grossissima dunque moltissimi chilometri a sud), Maverick Storm stava ancora rosicando sia per la situazione della sua camera da letto, sia per il fatto che era stato escluso dalla gita al Nord che i suoi amici e suo padre stavano progettando.

Beh, del resto i Baratheon erano i suoi unici amici, perchè, non potendo uscire dal castello, non aveva mai incontrato nessun altro nella sua vita. E nemmeno loro lo volevano!

La strada per diventare un sigma era difficile, e costellata di rifiuti, e di scelte difficili...

"Non andrete da nessuna parte con quel catorcio!" trionfò trionfante Maverick, chiudendo la porta dietro di sé con talmente tanta forza che almeno mezzo castello tremò. "E se volete farla volare, quella non è la soluzione!"

"E quale sarebbe questa soluzione di cui tu parli?" si lamentò Ormund, guardandolo male coi suoi sbrilluccicosi occhi lilla violetti.

Era il momento per Maverick di brillare ed entrare in scena. Di dimostrare quanto un chad assoluto lui fosse...

Edric si tolse dalla faccia la maschera babbana per la fiamma ossidrica-non-magica e rimase a guardare suo figlio, ora molto curioso, e forse aveva già capito cosa stava per succedere... Maverick vide l'orgoglio dei Baratheon nel suo sguardo...!!!

Maverick allungò scenicamente una mano, che si ricoprì di aura metallica. Una piccolissima replica della brutta macchina di Stannis si formò nella sua mano, pure dello stesso colore marciume e malattie veneree.

L'altra mano si illuminò di azzurrino indaco (colore dell'aura volante), e una folata di vento alzò in aria la replica macchinina.

"Una macchina volante può portarti a destinazione, certo, ma..."

L'automobilina galleggiò per un po' in aria, ma a malapena, e poi iniziò a precipitare in modo patetico.

"...può portarvi fino al Nord? NO! Ma c'è un modo..."

Prima che la macchinina toccasse il terreno, venne avvolta da una luce bianca, e aveva cambiato forma! Ora aveva il muso più allungato, il bagagliaio aveva cambiato forma, e aveva due larghe e sottili ali sul fianco! Quando una leggera brezza la colpì ancora, la macchinina si levò nell'aria della stanza, svolazzando leggiadra come una piuma!

Edric spalancò gli occhi con stupore e ammirazione, e Cassana saltò sul posto, indicandolo con stupore bambinesco. "Ma questa è un'antica tecnica usata all'Università delle Cinque Fortezze, la tecnica del miscuglio degli elementi dell'anima! Hai usato l'elemento acciaio + volante, che crea..."

"L'elemento aeroplano!" finì Maverick, mentre l'aeroplanino planava dolcemente tra le mani di Ormund.

"Ok, facciamolo. Sei uno dei nostri. Sei forte." gli dissero e Maverick fu lì lì per cremarsi le mutandine dalla gioia.