Capitolo 48: i rinforzi dal NewJerseros! 👼🐱‍👤

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In realtà Zeno a terra era morto davvero. Cioè, non davvero, perchè era svenuto, ma era svenuto solo perchè era parte ghoul, sennò ci sarebbe davvero crepato con quel dropkick micidiale che aveva ricevuto in capa e gli aveva un po' rotto l'osso del collo. Fortunatamente i ghoul non avevano bisogno di avere l'osso del collo integro per vivere, così si rialzò sui gomiti, un po' a fatica, sputando germi sulla neve sotto di lui. Essendo la sua anima di tipo volante e veleno, la sua bocca era pienissima di germi talmente potente da essere corrosivi, purtroppo sia per la scarpina pazzesca di Damien, i cui glitterini/cristallini di neve magica si sciolsero rivelando sotto di essa un piedino davvero minuscolo e caruccio da cenerentola (contenuto per i feticisti dei piedi, che sicuramente stanno leggendo questa storia!), sia per il braccio di Bred, che iniziò a sanguinare pus e altra roba disgustosa giallognola e puzzolente.

Bread gridò ancora più forte, crollando a terra in modo drammatico e continuando a starnazzare come un'oca northerosiana (nomenclatura scientifica Branta northerosensis, tipica razza di oca dal continente di Northeros e delle parti più settentrionali dell'Oltreros, enormi anseriformi carnivori e predatori ma dal verso insopportabile che sembra un piagnisteo fortissimo) aggrappato alle vesti davvero chic e pretty di Kat, che decise che ignorarlo era la cosa più giusta.

Sotto la sua suola giaceva ancora Syd, che però ora aveva un sorrisone stampato sul viso mezzo tumefatto anche se la ragazza non l'aveva nemmeno colpito in faccia.

"La tua forza e maestria... imparagonabili!!" sussurrò il giovane vampiro oscuro con ancora il tacco piantato nel pomo d'adamo. "Sarai una delle mie spose oscure!!!!!!!"

Kat abbassò lo sguardo sull'essere schifoso sotto di lei e lo colpì ancora col tacco, questa volta sia disgustata che divertita.

Zeno, che abbiamo lasciato morente sulla neve, si mise a sedere mentre nessuno lo guardava e lanciò un grido acutissimo supersonico!! Ciò gli costò un pugno sul grugno da parte di Damien, che non solo non sopportava i furry (anche Zeno è un furry), ma soprattutto i furry che fanno robe da furry come usare il sonar da pipistrello.

Quel grido, però, non serviva solo a infastidire i nostri protagonisti.

Un lampo di luce illuminò il centro della scena, sciogliendo completamente la neve, e, appunto alla velocità della luce, si materializzò un uomo, non molto alto e dalla pelle pallida e perfetta come la porcellana, vestito interamente di soffici e calde vesti bianche, dai lunghi capelli dorati e morbidi che scendevano sulla sua schiena in boccoli delicati, e due grandi ali bianche e dorate sulla sua schiena... beh insomma è Lorenzo.

"Ehi che succ :)" chiese, in puro stile newjerseroso, che un po' contrastava con il suo aspetto angelico.

Sia Benny che Zeno strisciarono ai suoi piedi e piansero fortissimo, come due lagnosissimi poppanti che erano stati presi a botte (cosa che era successa effettivamente), ma invece Kat e Bred (che aveva momentaneamente smesso di frignare) rimasero a guardare l'angelo con delle espressioni shockate...

Presto arrivarono anche, sempre in volo, Tecla con le sue grandi ali nere da pipistrello, e a bordo di Vercingetorice, il coccocavallo di Benny, c'erano due figure incappucciate i cui capelli erano nascosti dai mantelli nero/rosso e nero/verde.

"Ben vi sta, idioti." ringhiò Tecla ai due ragazzi a terra, mentre gentilmente Lori con i suoi poteri della luce li guariva. Tecla era anche lei in parte angelo ma solo poco, infatti era più ghoul, e si sa che i ghoul sono cattivi. È risaputo.

Lorenzo abbassò lo sguardo sul giovane Brad, che ancora si teneva il braccio tutto infestato da malaria e HIV e siringhe sporche. "Vuoi che guarisca anche te?"

"Non offrirti di guarire i nemici, porca Topolona!" gridò a voce alta Tecla, causando un risolino dai due misteriosi ragazzi incappucciati sul coccocavallo (che si stavano divertendo un sacco a vedere quanto sangue e violenza stava succedendo e soprattutto a vedere Syd venire brutalmente dominato così da una tizia vestita animalier!) e uno sguardo da cucciolino maltrattato da parte di suo zio Lorenzo.

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