Winter Post-Apocalypse

Capitolo 34 - Bred è un po' sfigato 😒👎

"Padri!" la voce di Owain Michaels Hart rimbombò per tutta la torretta, piovendo dal tetto aperto della struttura. "Gli oscuri occhi del principe che fu promesso vedono qualcosa!"

"E cosa?" rispose Shawn, ancora bello comodo sulla poltrona davanti al fuoco.

Owain di tutta risposta scese in picchiata con le sue ali oscure, abbandonando la posizione di vedetta. Owain non era molto bravo a pensare prima di agire, anche se lui lo avrebbe definito "impeto oscuro dell'eroe". Nella sua discesa velocissima infatti smosse parecchia aria, e quando atterrò il fuoco si agitò e si agitò finché una lingua di fiamme non finì esattamente sul mantello di Brad che prese immediatamente fuoco.

Brad strillò, schizzando in piedi e agitandosi. Prese a saltellare attorno al focolaio, mentre Shawn e Kat guardavano la scena con poco interesse. Incidenti del genere ne capitavano almeno cinque o sei al giorno, in genere.

"Il mio mantello! Va a fuoco!" urlò, panicando tantissimo. Si girò verso la sua figura paterna 1 per cercare un consiglio, ma Bret se ne stava con la faccia tra le mani ricurvo su se stesso in un angolo della stanza.

"Il mio potere...è diventato quasi incontenibile...!" sussultò Owain.

Brad si rivolse con lo sguardo a Shawn, a cui stava chiaramente scappando da ridere. C'era un motivo ben preciso se per Brad, mentalmente, lui era il genitore 2!!!

"Vai fuori!" Kat sbuffò, incrociando le braccia al petto e facendo tintinnare tutti i vari braccialetti a cerchio che indossava. "Togliti il mantello e lancialo nella neve!"

Brad sgranò gli occhi, rendendosi conto che era scemo per non averci pensato prima. Con una corsetta lentissima si avviò verso l'uscita della tenda/torre, lasciando il resto della famiglia davanti al fuoco della discordia.

"Vabbè, dicevi?" Shawn si girò verso il suo figlio uscito bene, mettendosi ancora più comodo sulla poltrona.

"Dalle oscure rovine di ciò che un tempo fu la vostra gloriosa scuola...i miei occhi hanno scrutato uscire delle presenze umane!" Owain spiegò, gesticolando ampiamente come sempre faceva. "V'è stato un meraviglioso lampo di luce, ed infine un gruppetto si è allontanato dal sito!"

"Sopravvissuti?" Shawn si accigliò. "Ma che ci fanno qua?"

La telecamera però decise che era ora di staccare e concentrarsi sulle disavventure del povero Brad, che a quel punto in qualche modo aveva fallito in cinque tentativi diversi di togliersi il mantello. Il nodo lo aveva fatto sua sorella, e lui non aveva idea di come sbrogliarsi, e non riusciva neanche a sfilarselo da sopra. Intanto le fiamme avvampavano di calore (?) e continuavano ad avanzare su, sempre più su. Doveva agire in fretta - doveva trovare una lama con cui tagliarlo. Odiava doverlo fare, ci teneva a quel mantello, era l'unico mantello buono che aveva ancora, ma era l'unica soluzione possibile.

Si guardò intorno nel panico più totale. Cosa mai avrebbe potuto usare come tagliamantelli? In fondo come avrete capito c'era solo neve, bianco, freddo e ghiaccio tutt'attorno. Non poteva neanche rientrare, perché rischiava che le tende prendessero fuoco.

"Oh, povero me!" pigolò disperato, con le lacrime agli occhi.

"Che stai facendo."

Brad saltò in aria dallo spavento, girandosi verso la fonte della voce. Non l'aveva riconosciuta, e infatti.

Proprio lì nel buio della notte e nel bianco della neve stava un ragazzino più o meno della sua stessa età, che lo fissava #scioccobasito. Aveva parlato come se lo stesse giudicando parecchio forte, e Brad si sentì talmente in imbarazzo che si dimenticò quasi del mantello che prendeva fuoco.

"Ehm, hai mica un coltello?" chiese a quel misterioso ragazzino che lo fissava con i suoi occhi blu come il ghiaccio.

"Sì." rispose, facendo una smorfia. "A che ti serve? Mi sa che stai andando a fuoco."

"Appunto!" Brad strillò, ricordandosi che stava effettivamente per finire malissimo per lui. Inoltre lui era di tipo ghiaccio, quindi la faccenda era ancora più grave. "Devo tagliare il mantello! Si è impigliato e non riesco a toglierlo!"

Il ragazzo lo guardò come se fosse completamente imbecille.

"Rotolati nella neve."

"Ah."

Brad rimase fermo per qualche secondo a processare il tutto. In effetti...

Si lanciò nella neve senza troppi complimenti, sparendo direttamente sotto un cumulo più fresco degli altri. Ai tipi ghiaccio come lui piaceva stare nella neve, tanto che a Northeros c'erano diverse Spa di Reverse Sauna dove vieni tomboghiacciato nella neve e ti rilassi se sei tipo ghiaccio, oppure muori se non lo sei. Con suo grande sollievo, sentì il suo mantello fare un bel "fffssshhttt" con lo spegnimento delle fiamme.

"Ha ha." ghignò il ragazzino che stava guardando la scena molto interessato. "Hai fatto il rumore di quando lanci una sigaretta nell'acqua."