-Ti ha appena dato una pacca sul sedere?.- Oliv si passa una mano fra i capelli, esprimendo tutta la sua meraviglia con entrambe le sopracciglia alzate.
Arrossisco, osservando Jamie allontanarsi verso la sua classe con passo baldanzoso.
-Forse.- Sussurro, camminandole a fianco, tenendo stretti i libri fra le braccia.
-Siete tornati insieme da quanto? Tre giorni? E già volete fare sesso come due cani in calore! Datevi una calmata.- Oliv alza una mano, sollevando le spalle.
La conosco fin troppo bene per dire che queste sono parole dettate dalla sua delusione da parte di Dylan, che, oh, sta proprio passando accanto a noi mano nella mano con Wanda.
-Quella sgualdrina con la doppia faccia.- Brontola Oliv, gettando un'occhiata di fuoco ai due.
Le do un piccolo pizzicotto sulla spalla, sollevando gli occhi al cielo.
-Non fare la stronza. Mica è colpa sua se si piacciono.-
Oliv imita la mia voce, facendo qualche smorfia. Ridacchio, spingendola in classe appena in tempo.
-Io credevo che Dylan si tenesse alla larga da me perchè forse gli piacevo davvero, ma adesso...adesso capisco che sono stata una sciocca.- Lo sguardo di Oliv è fisso sul professore di chimica, anche se non sta ascoltando neanche una parola di quello che dice.
Oggi abbiamo il test e la mia amica non sembra essere particolarmente in forma.
***
-Allora? Come ti è andata?.- Domando, cominciando a spilluzzicare con la forchetta l'insalata della mensa, che, tra parentesi, sa di cartone.
-Male. Non ho saputo neanche una risposta! E quelle a crocette le ho sparate.- Mugola, staccando un pezzo di panino con rabbia.
Sospiro, carezzandole la schiena per tirarla su di morale.
Sollevo lo sguardo in cerca di Jamie, che mi ha detto si sarebbe seduto con noi non appena avesse finito l'allenamento.
Faccio l'errore di incrociare gli occhi dell'arpia.
-Cos'hai da guardare? Mh?.- Jennifer se ne sta seduta sul tavolo con le gambe accavallate e con la mini gonna, che le scopre interamente le cosce.
Scuoto la testa, distogliendo lo sguardo.
Sento, improvvisamente, una mano calda sulla schiena.
È Jamie!
Esultante mi volto.
-Tesoro...- Le parole mi muoiono in bocca, mentre Oliv impreca, strozzandosi quasi con il boccone.
-Sono contento anche io di vederti, gattina.- Tyler mi strizza l'occhio, sfoggiando il suo ghigno malefico.
Con una mossa repentina scaccio la sua mano dalla mia schiena, facendogli il dito medio.
-Ehi, ehi...non si tratta così un ragazzo gentile.-
Senza chiedere prende posto accanto a me, poggiando la schiena al tavolo e rivolgendo la sua faccia a me.
Roteo gli occhi, accingendomi nuovamente a mangiare l'insalata con la vana speranza che si tolga di mezzo.
-Piaciuta la gita?.- Continua, prendendo dal mio piatto una foglia di insalata, cacciandosela in bocca.
Sgrano gli occhi, osservandolo con aria spazientita.
-Soprattutto la parte in cui Jamie ti ha fatto il culo.- Borbotta Oliv, pulendosi le mani con un tovagliolino bianco.
Tyler non sembra particolarmente colpito dalla frecciatina di Oliv, ma continua a guardare me, o meglio continua a guardare il mio seno.
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Odiarsi per poi amarsi || Jamie Campbell Bower
Fanfic{Rating ROSSO} College Santa Monica. Primo anno per Ginevra Brant, terzo anno per Jamie Campbell Bower. Amici, alcool, feste, sesso e divertimento sfrenato sono il passato, ed anche il presente, di Jamie. Buoni voti,disciplina, libri, studio, una so...