Okay, okay..Gin stai calma, è solo una normale cena fra ''amici'', non succederà niente di imbarazzante..spero, credo.
Oh ecco Oliv, devo assolutamente farmi aiutare da lei nel vestirmi!
-Oliv! Entra, dai..non stare lì impalata! Muoviti.- Urlo.
-Oddio, sei già così su di giri? Senti, sono ancora offesa dal fatto che non avete invitato me e Mark.-
-Davvero? Oh, Oliv, mi dispiace così tanto, ma, sai, eravamo lì a parlare e all'improvviso Kevan ha fatto questa proposta e..- Oliv mi interrompe con un cenno della mano.
-Ma che dici, sciocchina! Scherzavo! Sono super contenta, poi dimmi come si comporterà Mr.''Sono figo solo io''- Annuncia con il sorriso stampato in faccia.
-Allora, cos'avevi in mente di metterti?- Mi chiede, cominciando a camminare verso il mio armadio.
-Mh, pensavo ad un paio di semplici pantaloni e una camicetta...insomma non troppo diversa da sempre. E con poco trucco.- Faccio spallucce, osservandola accigliarsi.
-Cosa? Mi prendi in giro? State andando ad uno dei ristoranti più eleganti di Los Angeles e tu ti vuoi mettere dei jeans?! No. Non se ne parla.- Ribatte, mentre rovista nel mio armadio con foga, scuotendo la testa.
-E allora cosa mi metto? Non voglio sembrare troppo..ehm appariscente.- Guardo con occhi sognanti i miei pantaloni preferiti, dicendo loro con la mente "addio".
-Meno male che la tua migliore amica è qui a darti una mano! Ti ho portato qualche vestito!-
Oliv tira fuori una valigetta con dentro quattro vestiti: il primo è bianco, lungo fino alle ginocchia con qualche perlina sulle spalline minuscole; il secondo è blu, veramente corto, aderente e senza spalline; il terzo è verde/acquamarina lungo fino ai piedi, senza spalline con qualche motivo floreale; l'ultimo,infine, è quello perfetto. È color pesca, lungo fin sotto i piedi, con lo strascico e leggermente aderente, con le spalline molto fini.È sia elegante, bello che sensuale! Lo adoro.
-Scelgo l'ultimo, sì quello! È stupendo!- Urlo dalla gioia, abbracciando Oliv, contenta di aver trovato quello giusto.
-Ci avrei scommesso che avresti scelto quello color pesca! Sono o no una forza?- Saltella insieme a me, compiaciuta di se stessa.
Sono le sette ed è ora di prepararmi, fa due orette Kevan viene a prendermi e io devo ancora truccarmi,vestirmi e farmi fare i capelli da Oliv.
Indosso il vestito e, per mia fortuna, mi calza a pennello: le mie curve vengono risaltate al punto giusto, il seno sembra anche più grande e lo strascico mi fa assomogliare ad una principessa.
Oliv, poi, mi fa sedere di fronte alla scrivania a specchio e inizia a truccarmi. Ha deciso di farmi uno smookey eyes, ossia ombretto sfumato alla fine della palpebra, facendo somigliare i miei occhi a quelli di un gatto. L'ombretto è marroncino ramato, così da risaltare l'azzurro dei miei occhi. Infine mi stende un po' di mascara, mi fa il rigo con l'eyeliner e mette cipria e blush.
Mi volto allo specchio e quasi non mi riconosco, sembro più grande di almeno due anni...
Adesso sta ai capelli. Dilemma. Lasciarli lisci oppure fare dei boccoli? Oliv sceglie di farmi qualche ricciolo in fondo ai capelli e con una molletta tirarmi su qualche ciuffo dietro la testa...stile Dea greca.
Perfetto. Ho le lacrime agli occhi, non mi sono mai vista così..così curata. Così tanto truccata, vestita bene, tanto da sembrare persino...sexy!
Per concludere indosso un paio di sandali col tacco dieci, leggermente dorati che riprendono i miei due braccialetti.
-Cavolo Gin, sei uno schianto! Adesso mi metto a piangere! Stai...stai veramente bene! Ora piango..ecco le mie lacrimucce scendere per te. Ti voglio un mondo di bene- Si getta fra le mie braccia, piangendo come una fontana.
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Odiarsi per poi amarsi || Jamie Campbell Bower
Fiksi Penggemar{Rating ROSSO} College Santa Monica. Primo anno per Ginevra Brant, terzo anno per Jamie Campbell Bower. Amici, alcool, feste, sesso e divertimento sfrenato sono il passato, ed anche il presente, di Jamie. Buoni voti,disciplina, libri, studio, una so...