SABATO MATTINA. ORE 7:00.
''Driiin Driiin''
Mi sveglio nel mio letto ancora mezza assonnata e sento squillare il mio Iphone. Sbadiglio e con la mano cerco sul mio comodino il cellulare.
-Pronto? Chiunque tu sia spero sia una cosa importante altrimenti torno a dormire.- Dico, con la bocca ancora impastata dal sonno.
-Il mio nome è Bower, Jamie Campbell Bower- Dice la voce aldilà della cornetta, mentre scoppia in una risata.
-Jamie..ma che diavolo? Ho sonno...lasciami in pace- Pronuncio queste parole sbadigliando più volte e con voce roca.
-Dai, su, alzati! Guarda che salgo un'altra volta dall'edera eh!-
A queste parole salto sul letto e mi affaccio alla finestra in un batterd'occhio.
Con ancora il cellulare all'orecchio parlo:
-Jamie ma sei impazzito?! Cosa ci fai alle sette di mattina sotto la mia finestra?!- Dico sottovoce al telefono.
-Sono passato a prenderti!- Urla.
-Shhh, svegli i miei!-
-Non credo tua madre si dispiaccia!-
Rivolgo lo sguardo al cielo, sorrido e dico:
-Aspettami lì, scendo in un baleno..ah e portami a fare colazione!-
-Certo bellezza!-
Indosso una t-shirt azzurra con disegnate delle piccole roselline nere e un paio di jeans aderenti, il tutto concluso con un paio di Vans nere.
Scendo le scale di corsa ed arrivo sul pianerottolo di casa.
Ecco Jamie lì ad aspettarmi in tutta la sua bellezza. Indossa una maglietta nera e un paio di jeans strappati, in più ha una giacca di pelle nera, molto rock.
Aspettate un attimo, ma...ma è appoggiato ad una moto! E direi che è anche una moto bellissima, nera anch'essa con delle fiamme rosse inferno dipinte sul serbatoio,che ti fanno ribrezzo solo a guardarle.
La adoro, e adoro il fatto che lui si vesta sempre all-black...senza preoccuparsi del fatto che sembri un teppista, anche se la sua bellezza è paragonabile a quella di un angelo, ma io sono un po' di parte.
-Ehi, ehi..questa moto da dove salta fuori?- Chiedo, indispettita-
-Bhè..l'ho sempre avuta, ma sono molto geloso e ho sempre paura di poterla graffiare, un po' cme te- Mi rivolge un sorriso enorme ed io mi sciolgo.
-Okey, allora andiamo!- Urlo, eccitata.
-Co-come? Temevo volessi mandarmi a fanculo! Non sapevo che ti piacevano le moto...questa cosa mi intriga, sai?- Mi concede un ghigno malizioso.
Rispondo alzando le sopracciglia e affermando:
-Oh..tesoro mio, non sai tante cose di me..- Dico queste ultime parole molto lentamente, sfiorandogli il petto con le dita.
Poi monto in sella e lo aspetto.
-Oh mio Dio...Aiutatemi, non so se riuscirò a tenere a bada i miei istinti per molto- Sussurra Jamie tra sè e sè, stupito, divertito e elettrizzato allo stesso tempo, mentre monta in sella anche lui.
Percorriamo la stradina sterrata, che precede la mia casa ed arriviamo in centro città, devo dire abbastanza in fretta, dato che va velocissmo in moto.
Jamie, però, è senza casco,perchè lo ha dato a me, e i suoi capelli vengono scompigliati dal vento, dandogli un'aria da ribelle ancora più sexy.
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Odiarsi per poi amarsi || Jamie Campbell Bower
Fanfic{Rating ROSSO} College Santa Monica. Primo anno per Ginevra Brant, terzo anno per Jamie Campbell Bower. Amici, alcool, feste, sesso e divertimento sfrenato sono il passato, ed anche il presente, di Jamie. Buoni voti,disciplina, libri, studio, una so...