Wait For Me To Come Home || Camren || Traduzione ITA

Capitolo 14

Lauren guardò accigliata il numero sconosciuto sullo schermo. Chiedendosi chi la stesse chiamando, e se alla fine sarebbe stata coinvolta in un'altra riunione, Lauren rispose con un sospiro.

"Qui è Lauren Jauregui" rispose, appoggiandosi allo schienale della sedia.

"Che strano" arrivò la voce dall'altra parte "rispondi sempre così al telefono?"

"Mi scusi?" Lauren farfugliò, allontanando il telefono dall'orecchio e guardandolo accigliata. Considerò l'idea di riattaccare, ma il suo pollice esitò sul pulsante rosso e decise di scoprire chi fosse.

"Rilassati Jauregui, sono Maggie"

Lauren si lasciò sfuggire una risata sommessa, mentre la voce tornava al suo posto. Maggie. Certo che era lei, chi altro avrebbe preso in giro Lauren in quel modo?

"Um, ciao? Sì, lo faccio quando non so chi mi sta chiamando" rispose Lauren alla domanda precedente di Maggie, sentendosi confusa sul motivo per cui Maggie la stesse chiamando.

"Okay, allora conosci Zayn? E la sua ragazza Gigi?" cominciò Maggie, senza aspettare che Lauren confermasse o smentisse. "Sono in città per il fine settimana, ma Camila non lo sa. È una sorpresa. Io e Sofi volevamo incontrarci tutti in questo bar in cui andiamo sempre, domani sera, quindi abbiamo bisogno che tu la porti lì"

Ci fu una pausa e Lauren si rese conto che Maggie stava aspettando che le rispondesse.

"Oh! Uhm certo, posso portarla lì" rispose Lauren.

"Fantastico! Ti manderò un messaggio con il nome del bar e qualsiasi altra cosa" le disse Maggie "Ciao Jauregui."

Lauren posò il telefono sul bancone, con un sorriso sconcertato che le attraversava il volto. Scosse la testa prima di riportare la sua attenzione alle finanze che stava esaminando.

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Il giorno successivo, Lauren si è assicurata di lasciare l'ufficio presto in modo da avere tutto il tempo per prepararsi per incontrare tutti al bar. Non era nervosa all'idea di incontrare gli amici di Camila, considerando che aveva già conosciuto sua sorella che era la persona più importante. Tranne forse la madre di Camila, ma Lauren non voleva pensarci.

Maggie le aveva detto che non era un bar chic, quindi avrebbe dovuto indossare quelli che lei chiamava "abiti da gente normale". Lauren non capiva cosa intendessero tutti quando le dicevano di vestirsi in modo casual: pensava di esserlo stata fino a quel momento. Se fosse meno casual avrebbe indossato il pigiama. Per questo Lauren si era avvalsa dell'aiuto di Ally e l'aveva mandata alla ricerca di alcuni vestiti 'casual'.

Tornò a casa e frugò tra le borse che Ally aveva consegnato all'appartamento di Lauren. Erano tutti marche di fascia alta, ma Lauren notò che non c'era un solo vestito in vista. Tirò fuori una delle magliette, un paio di jeans strappati ad arte e una giacca di pelle. Persino Maggie non riuscirebbe a dirle nulla con indosso una buona giacca di pelle. Dandosi un'occhiata allo specchio, Lauren era soddisfatta di essere classificata come 'casual'.

Camila bussò alla porta poco dopo e Lauren la fece entrare con un sorriso e un bacio prolungato.

"Ciao, come è andato il lavoro?" chiese, prendendo Camila per mano e trascinandola dentro.

"Sei carina. Al lavoro tutto bene! Abbiamo fatto un sacco di lavoro oggi. Abbiamo avuto una lunga sessione di allenamento però, sono esausta" disse Camila, lasciandosi cadere sul divano con un gemito. "Non voglio mai più indossare l'equipaggiamento tattico."

Lauren fece una risata sommessa mentre sollevava le gambe di Camila e si sedeva sotto di esse. Ha massaggiato distrattamente i piedi di Camila mentre la ascoltava raccontarle del resto della sua giornata. Sollevandosi sui gomiti, Camila fissò Lauren con un'espressione esitante sul viso.