Wait For Me To Come Home || Camren || Traduzione ITA

Capitolo 70

Clara se ne andò dopo due settimane, decidendo di restare un po' più a lungo e di aiutare Lauren con Camila. Anche Sinu venne a trovarla il primo fine settimana in cui erano a casa, e Lauren fu sollevata, perché almeno con la sua famiglia intorno a lei Camila avrebbe mostrato un po' di interesse per ciò che stava accadendo intorno a lei. Faceva qualche sforzo per parlare con Clara, ma per la maggior parte del tempo faceva esattamente la stessa cosa che faceva a casa di Sinu: stava sdraiata sul divano con lo sguardo fisso nel vuoto.

Questo è quello che stavano facendo in quel momento, guardando Tangled in TV e bevendo cioccolata calda. Fuori stava iniziando a fare buio e Lauren era un po' nervosa per la sua prima notte da sola con Camila: se le cose fossero andate male, non ci sarebbe stato nessuno ad aiutarla. C'erano solo un certo numero di parole che poteva dire per calmarla. Camila ha iniziato a cantare una delle canzoni e Lauren ha sorriso mentre si passava le dita tra i capelli. Camila la guardò e c'era una scintilla nei suoi occhi mentre iniziava a fare una serenata a Lauren. Risero entrambe e poi Lauren si unì a lei, e per un secondo tutto andò bene, poi si sentì bussare forte alla porta ed entrambe si interruppero.

"Un secondo" disse Lauren con irritazione, e Camila si mise a sedere in modo che Lauren potesse alzarsi. Dirigendosi verso la porta, Lauren aggrottò la fronte chiedendosi chi fosse. Aprendo la porta venne accolta da Maggie, che superò Lauren e si avviò a passi pesanti lungo il corridoio. Lauren sporse la testa e si guardò intorno in cerca di Sofi, alzando le sopracciglia per la sorpresa quando si rese conto che fosse sola.

"Ehi, dov'è la tua dolce metà?" chiese Lauren, chiudendo la porta e seguendo Maggie.

"Non lo so" sbuffò Maggie "Perché non provi a Jacksonville o in qualunque altro posto dove voi due avevate intenzione di scappare?"

"Che cosa?" chiese Lauren aggrottando le sopracciglia, e Camila le lanciò uno sguardo interrogativo dal divano mentre Maggie si sedeva accanto a lei e rubava la coperta.

"Oh, per favore" sbuffò Maggie "Non dirmi che non sapevi che aveva chiesto il trasferimento."

"Beh sono morta per due settimane, quindi no, non lo sapevo" Camila alzò le spalle, ricevendo uno sguardo esasperato da Lauren e Maggie. Lei sorrise leggermente, sistemandosi sui cuscini. "Cosa mi sono persa?"

"Uhm, beh ero...un disastro ovviamente, e beh ho provato a scappare ma tua sorella mi ha fermata. Poi lei ehm, ha detto che potevamo andare se davvero volevo, ma non l'ho fatto. Penso che in realtà abbia fatto qualcosa a riguardo. Non sapevo che avesse fatto domanda per un trasferimento" spiegò Lauren timidamente.

"Hai provato a scappare?" chiese Camila, alzando le sopracciglia "Perché?"

"Perché pensavo che fossi morta!" spiegò Lauren, gesticolando impotente "Non volevo restare, non volevo gestire un'impresa, ero solo...volevo andare da qualche parte dove non potevi seguirmi"

"E a quanto pare sua sorella ti ha ascoltato cazzo, perché ha fatto domanda per un trasferimento senza nemmeno dirmelo! Questa è la prima volta che ne sento parlare e apparentemente sto reagendo in modo eccessivo perché lei ha deciso di non dirmelo e mi sono arrabbiata . Ad esempio, ho frainteso quando mi ha fatto la proposta? Oppure questo non significa che prendiamo le decisioni insieme?" sbraitò Maggie. Lauren andò silenziosamente a preparare per tutte una cioccolata calda mentre ascoltava Maggie sbraitare. Anche Camila ascoltava con interesse, e Lauren era un po' titubante sul fatto se dovesse preoccuparsi della loro relazione.

Tenendo in equilibrio le tre tazze, Lauren le portò al tavolino e le passò a Camila e Maggie prima di sedersi di nuovo. Camila si spostò in modo da essere appoggiata a Lauren.

"Mi dispiace" disse Lauren a Maggie "Sento che è colpa mia. Le ho messo io l'idea in testa, e se avessi saputo che avrebbe fatto qualcosa del genere allora l'avrei dissuasa dal farlo, o te l'avrei detto"