Capitolo 51

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Erano seduti nel soggiorno di Sinu e bevevano cioccolata calda alla menta su insistenza di Sofi, a quanto pare era una tradizione della famiglia Cabello. Fuori la neve ricopriva ogni cosa, ma loro non sentivano freddo perché il fuoco scoppiettava nel caminetto ed erano rannicchiati sotto le coperte. L'inverno a Palm Bay era completamente diverso da quello che Lauren aveva vissuto in precedenza. In parte lo attribuiva al fatto che la casa era completamente addobbata con ogni sorta di decorazioni, e perché, per la prima volta da sempre, Lauren non lo stava trascorrendo da sola. Naturalmente aveva trascorso il Natale con la sua famiglia quando era più piccola, il che comportava un unico albero di Natale dall'aspetto spoglio, una stanza piena di regali e Clara che stava in silenzio. Suo padre non era mai lì per Natale, e fu solo quando Lauren divenne adolescente che l'enorme pila di regali smise di essere sufficiente a distrarla da tutto ciò che non andava nella sua famiglia.

Stavano guardando un film di Natale quando Sinu ha ricevuto una telefonata da Camila. Non appena la chiamata si è connessa, tutti hanno gridato ciao a Camila, e Sinu ha sorriso ampiamente davanti allo schermo "Ciao tesoro" disse Sinu. "Com'è andata la giornata? Manchi a tutti qui"

"Ciao mamma! Il lavoro  è andato bene. Ho passato una giornata piuttosto rilassante costruendo castelli di sabbia" rise Camila e Sofi gemette.

"Stai zitta, Camila. Sono ancora arrabbiata con te" disse alzando gli occhi al cielo. Lauren trattenne un sorriso mentre ascoltava le due litigare per un momento.

"Oh andiamo Sofi, ho detto che mi dispiace. E ti ho detto che non tornerò qui. Se torno non posso sposare Lauren, gliel'ho promesso. Chiediglielo" ha detto Camila, e tre coppie curiose di occhi si volsero verso di lei.

Lauren alzò le spalle "Sono le sue parole, non le mie."

"Beh, sappiamo tutti che non correrei questo rischio, quindi posso dire con certezza che sarò a casa tra poco più di due mesi" ha detto Camila eccitata, e tutti hanno sorriso. Lauren non poteva fare a meno di pensare che fosse il miglior regalo di Natale che Camila potesse farle: solo quella promessa era sufficiente.

Hanno parlato tutti con lei per un po', e poi Sinu ha passato il telefono a Lauren in modo che potesse parlare un po' con Camila. Lauren ha chiesto a Camila di concederle un momento e ha riattaccato, restituendo a Sinu il telefono e scusandosi prima di uscire dalla stanza. Doveva parlare con Camila da sola. Correndo al piano di sopra Lauren accese il suo portatile e si sedette al centro del letto di Camila mentre aspettava che si accendesse. Appena effettuato l'accesso ha chiamato Camila, che ha risposto subito.

"Indossi il maglione che ti ho fatto a maglia?" chiese Camila, sorridendo speranzosa a Lauren.

Lauren abbassò lo sguardo e tirò il davanti del maglione. "Sì, è comodo. Lo adoro. Mi fa sentire, non so, al sicuro? Più vicina a te. È stupido?"

"No, non è affatto stupido" disse Camila, con gli occhi che si increspavano agli angoli. "Allora...di cosa vuoi parlarmi da sola?"

"Ah, giusto" mormorò Lauren "Uhm beh, non abbiamo veramente parlato di queste cose. Cioè, per bene. Volevo aspettare fino a dopo Natale, ma penso che dobbiamo parlarne adesso"

"Va bene" disse Camila lentamente. "Da dove vuoi iniziare?"

"Uhm...non lo so. Non sono mai arrivata così lontano" ammise Lauren. "Immagino che uh, beh non tornerai lì?"

"No" disse Camila con fermezza "Tu significhi tutto per me, Lauren. E lo stesso vale per la mia famiglia. Non lascerò che qualcosa come una guerra in cui non credo ci ostacoli, anche se ho paura del futuro. Quindi no, non tornerò qui. Ho finito."

Lauren annuì "Va bene. Non intendo spingerti, e so di aver detto che non avrei mai deciso per te, ma Sofi aveva ragione. Avrei dovuto avere il coraggio di dirtelo fin dall'inizio, ma avevo paura che te ne saresti andata. Avevo paura di perderti quando ti avevo appena trovata. Ma tua sorella aveva ragione, e avrei dovuto dirti molto tempo fa che non potevo lasciarti tornare lì. Non sono stata bene, non sto bene. Sofi stava dicendo la verità: a volte ho gli incubi, e quasi tutte le sere non vado a letto, e mi fa male. Fa male non averti qui, e l'unica cosa che mi fa andare avanti è sapere che stai tornando a casa. Mi fa male sentirti dire che non verrai"

Wait For Me To Come Home || Camren || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora