Capitolo 57

384 21 0
                                    

"UN MESE! MANCA UFFICIALMENTE UN MESE!" urlò Camila non appena la chiamata fu collegata. Ally soffocò una risata mentre posava il pranzo di Lauren sulla scrivania e usciva.

"Whoa okay, ciao tesoro. Lo so! Ora ci credo! Buon San Valentino anche a te" disse Lauren eccitata, fissando il viso di Camila attraverso lo schermo del computer.

"Giusto! Buon San Valentino! Oh Dio, ti amo così tanto! Non vedo l'ora. Mi sta uccidendo" si lamentò Camila brontolando al pensiero del mese successivo che le avrebbe separate. Ancora quattro settimane e sarebbe tornata ufficialmente a Miami. E cosa ancora più importante, sarebbe tornata a casa tra le braccia di Lauren sana e salva.

"Ti amo anch'io. Mi sento come se stessi per esplodere, sono diventata una persona così impaziente ultimamente" rise Lauren, prendendo in mano il suo cous cous.

"UN MESE!" Camila urlò di nuovo e Lauren si strozzò con il cibo mentre rideva.

"Sveglierai tutti" disse Lauren inghiottendo velocemente il boccone.

"Non mi interessa, sono così emozionata!" esclamò Camila, questa volta però un po' più piano. I suoi occhi erano illuminati dall'eccitazione e Lauren sapeva che anche i suoi occhi avevano un'espressione simile.

"Anch'io! Riesco a malapena a dormire solo a pensarci" le disse Lauren, sorridendo luminosamente mentre prendeva un'altra forchettata.

"Stai dormendo bene vero?" chiese Camila, diventando seria.

Lauren sospirò e alzò gli occhi al cielo "Sì, ho preso le pillole come una brava ragazzina e ho dormito bene sette ore per notte. Ti avevo promesso che le avrei prese, e lo sto facendo"

"So che lo hai promesso, e vedo che le hai prese; sembri meno stanca. So che potresti star mentendo in questo momento, ma non mi pare. Quindi, stai dormendo bene vero?" chiese Camila. C'era una grande differenza tra prendere sonniferi e dormire, e avere effettivamente una buona notte di sonno.

"Voglio dire mi sento più riposata ora, e ho fatto forse tre o quattro brutti sogni nelle ultime due settimane, ma è meglio di quanto pensassi. Odio ammetterlo ma mia madre aveva ragione. Sapevo che aveva ragione, ma sai quanto sono testarda" Lauren fece una smorfia.

"Penso che tutto il mondo lo sappia" rise Camila "Comunque sono felice che tu stia dormendo un po' meglio. Vorrei però che tu non stessi facendo brutti sogni."

"Penso che sia perché mi sto stancando e non ho dormito molto, oltre a preoccuparmi per te ovviamente" Lauren sorrise leggermente. "Non credo che nessuna quantità di sonniferi riuscirà a fermare tutto questo finché non tornerai a casa."

"Mi dispiace" disse Camila con un filo di voce "Non sai quanto mi dispiace di averti fatto passare tutto questo."

"Non incolparti per questo" disse Lauren bruscamente "Sapevo in cosa mi stavo cacciando, e non c'era niente al mondo che avresti potuto fare per tirarmi fuori da questa situazione."

"Ma è stato così difficile" ha detto Camila, emettendo un profondo sospiro "È così difficile, è stato difficile per me ed è stato difficile per te, e non è stato giusto per entrambe"

"Bene, allora affronta le prossime quattro settimane e potrai farti perdonare sposandomi" sorrise Lauren "Davvero però, so che è stato quasi insopportabile ma il pensiero di riaverti indietro vale più che la pena aspettare"

"Certo, tornerò per sposarti" sorrise Camila. "Dovrei essere due metri sotto terra perché tu possa fermarmi"

"No, non è una bella battuta Camila" disse Lauren, sembrando indifferente.

"Mi dispiace" si scusò Camila, rivolgendole un sorriso imbarazzato.

"Comunque. Oggi è San Valentino. Non posso mandarti fiori o portarti fuori per una cena elegante ovviamente, ma ti prometto che lo farò quando tornerai. Spero comunque che il libro e il biglietto ti piacciano" disse Lauren, facendo un sorriso malvagio che Camila sembrò non cogliere.

Wait For Me To Come Home || Camren || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora