Hugo
Almeno mi ero distratto, andammo a mangiare in un ristorante cinque stelle e ci toccò pagare il doppio perché non avevamo prenotato, ma ovviamente non era questo un problema per noi. Prendemmo un vino pregiato e stagionato e iniziammo con le ordinazioni.
- mi hai fottuto il secondo premio! - lo accusai indicandolo.
- sei anziano oramai! - mi provocò, aveva già bevuto due bicchieri di vino.
- sarà ... - risi.
- beh, ancora una volta abbiamo fatto vedere chi comanda in quella cazzo di scuola! Sono tre anni di fila che vinciamo e così deve essere - disse James.
- certo! Brindisi a noi! - alzai io il calice.
- a noi! - dicemmo assieme.Battemmo i calici e bevemmo. Probabilmente mi sarei lasciato andare anche io, come sempre. Passano un sguardo su tutti i presenti, vidi che Miles stava bevendo più del solito. Probabilmente aveva avuto un ennesima discussione con la dolce e cara Kate. Non ne dubitavo, avevo sempre saputo che la loro storia non sarebbe andata molto lontano. Si erano fidanzati dopo un mesetto circa dall'inizio delle lezioni, non sapevano a malapena i loro cognomi. Risi amaro al pensiero, era così patetico. Comunque, bevvi anche io come tutti e ovviamente facemmo sballare il doppio il vincitore.
- bevi! - gli urlò Ed.
Avevano mischiato il vino stagionato con un liquore che non avevo neanche visto, doveva essere rivoltante come sapore. Tutti lo incoraggiavano a bere battendo i pugni sul tavolo creando una notevole confusione in sala, tutti ci guardavano storti e incazzati e questo ci faceva solo piacere, voleva dire che stavamo facendo un buon lavoro. Alli bevve il contenuto tutto insieme e poi tossí.
- basta! Se ne bevo un altro vomito - disse alzando le mani in segno di arresa.
- va bene, sei stato bravo - gli rispose Toby.
- ci mancherebbe! Mi avete avvelenato con questo schifo!- disse.Ridemmo. Ad una certa Miles di alzò dal tavolo e andò in bagno, ed io ovviamente lo seguii. Era pallido forse non era abituato a bere così tanto. Era un principino infondo.
Quando entrai lo vidi bagnarsi il viso e la nuca con l'acqua. Sospirò. Si, era troppo ubriaco.- tutto bene, Richards? - chiesi camminando verso di lui.
- tutto apposto - sbiascicò.
- sembra che stai per svenire - risi, ero davanti a lui adesso.
- ho bevuto un po' troppo, non reggo molto l'alcool- mi guardò.Aveva le labbra arrossate, il viso pallido e gli occhi grandi e lucidi, forse era sul punto di vomitare anche lui come Alli. Rimasi a fissarlo senza dire niente.
- perché ti comporti così con me, Hugo? Ci conosciamo da soli tre mesi forse, perché? Cosa sono io per te?- iniziò.
- non capisco che intendi - risposi.
- smettila! Mi guardi in quel modo come se volessi mangiarmi vivo! Mi sorridi e ... L'altro giorno mi hai baciato -Sorrisi. Credevo quasi che non fosse contato nulla per lui, che lo avesse rimosso. Invece no, lo aveva segnato.
- si, ti ho baciato, e quindi? - alzai le spalle.
- beh, sono fidanzato! -
Non ci credeva neanche lui.Fu un attimo, mi avvicinai a lui e lo baciai. Mentre il primo bacio fu lieve e veloce, quello era feroce e pesante. Presi la sua nuca per far aderire di più i nostri visi, lui ricambiò subito e mettemmo in gioco anche le nostre lingue, che si trovarono in sintonia velocemente.
Mi piaceva, quel suo sapore quasi neutro era particolare, perché era il suo. Sarei riuscito a distinguerlo tra mille. Camminai fino a fargli toccare il muro freddo dato dalle piastrelle, lui legò le sue mani dietro il mio collo come per sorreggersi e io invece le posai sui suoi fianchi. Stavamo per farlo, era un grande passo per noi, ma appunto perché si sentiva l'eccitazione si svegliò. Mi spinse di fretta e mi fissò.- che cazzo!? - disse.
- Miles ... - cercai di dire, ma non mi fece parlare. Mi diede uno forte schiaffo sul volto.
Aveva fatto anche leggermente male.- non lo fare mai più, Hugo. Davvero - disse soltanto, si diede un ultima sistemata e corse fuori dal bagno. Sospirai.
Miles
Mi aveva baciato di nuovo. Ero scosso abbastanza per aver litigato con Kate, la donna che amo, non accettavo questo da lui. Non mi piacevano i ragazzi, non mi ci ero mai soffermato e stavo benissimo con le donne. Hugo mi stava stravolgendo la vita sin da prima che io entrassi nel club, stavo impazzendo. Eppure il bacio mi era piaciuto, aveva delle belle labbra morbide e ben curate, non mi ero scostato per quello. Mi ero spaventato, per la prima volta nella mia vita avevo avuto un erezione dopo che un uomo mi ha baciato. Un erezione ...
Sapevo che gli avevo dato uno bello schiaffo forte ma non potevo tirarmi indietro e cedere così, non era da me. Tornai dagli altri che nel mentre avevamo ordinato direttamente il dolce per tutti.- Richards! Dov'è Hugo? - chiese James.
- in bagno - risposi senza neanche guardarlo.
- ci mette una vita! - sbuffò.Stavo cercando di contenermi e sembrare disinvolto ma la mia erezione non ne voleva sapere di passare, anzi, quando Hugo tornò a sedersi la sentii ancora di più. Perché? Che stava succedendo? Mi schiarii la gola, mangiai e bevvi di continuo cercando di distrarmi. Finalmente era passata, mi sentivo meglio.
- ragazzi, vi ricordo che per la nostra vacanza non possiamo portarci altra gente, dobbiamo essere noi e soltanto noi - disse James.
- bene! Volevi chiamate Marty? - scherzò Toby.
- nah, non può - gli rispose il biondo.
- ti sarebbe piaciuto ... Averlo in camera con te per tuuutto il tempo - lo provocò.
- Toby, hai rotto il cazzo - gli fece il dito medio sorridendo.
- è il mio hobby - ribatté.
- vedi di scopare di più e parlare di meno - gli disse Ed.
- parli tu che non scopi dall'anno scorso? -
- zitto! Non è passato un anno, ancora - fece il finto offeso.Hugo mi aveva ignorato tutto il tempo e in parte gliene fui segretamente grato. Uscimmo da lì e tornammo nei nostri dormitori, avevamo bevuto perciò era meglio rilassarci e pensare al viaggio di natale. Mentre camminavo verso la mia stanza, ripensavo alle loro discussioni sempre incentrate sul sesso e scappatelle, partners e segreti. Era come se per loro quello fosse l'unico argomento da tirare fuori, e gli andava bene. Mi piaceva che ne parlavano così tranquillamente ....
Chissà come ci si sente ad amare un uomo.
*Autrice*
Finalmente Hugo ce l'ha fatta! Non che il primo bacio non conti, ma diciamolo quanto avesse sognato di limonarlo!? :)
Capisco benissimo la confusione di Miles, ma avrà le idee chiarissime più in là.
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Posh
AdventureUn gruppo di ragazzi londinesi che fanno parte dell'università di Oxford, mettono in atto tutta la loro follia per passare alla storia inglese. Sono affascinanti, ricchi, edonisti e terribilmente rumorosi. Il loro pezzo importante oltre ai loro imm...