ALEX'S POV
Feci un profondo respiro indecisa sul da farsi.
Lessi un'altra volta il messaggio di Piper che mi avvisava che sarebbe rimasta a dormire da
Lorna quella notte.
Avevamo deciso di dedicare un'intera serata alle nostre migliori amiche, era da troppo tempo che non accadeva.
Io e Nicky avevamo optato per una vecchia cara sbronza alla Nickex ma ero cosi nervosa che già la seconda birra mi aveva chiuso lo stomaco e cosi avevamo lasciato il locale per girare a vuoto in auto senza una meta."Ale non credi che dovremmo andare a casa?
Insomma se non c'è nessun altro posto in cui vuoi andare almeno guardiamo un film" aveva proposto Nicky ormai stufa di girovagare per le strade semi deserte di Lima.
Tamburellavo nervosamente con le dita sul volante.
"Domani ci sono le nazionali come fai ad essere cosi rilassata?" domandai a mezza voce.
La mia amica si strinse nelle spalle.
"Non mi preoccupo affatto, insomma abbiamo la mia Lorna e la sua voce divina e poi ci sei tu e Mercedes e Soso inoltre Piper e Mike balleranno. Insomma la vittoria è praticamente già nostra" disse lei con un sorriso sicuro.
Sbuffai.
Si, la vittoria era nostra, ne ero certa anche io, avevamo preparato quelle canzoni per mesi. Le Le nostre voci erano perfette, le musiche perfette, i testi perfetti e le coreografie ideate e realizzate da Piper erano perfette, come lei.
Ed i suoi genitori non sarebbero venuti a vedere quanto la loro figlia sarebbe stata perfetta su
quel palco.
"Dannazione" sbottai sbattendo il pugno sul volante a quel pensiero.
"Che accidenti ti prende?" domandò Nicky stranita da quel gesto.
"Scusa N. sono un po' nervosa ultimamente" mi giustificai cercando di riprendere il controllo.
"I genitori di Pip la fanno ancora difficile vero?" domandò lei comprensiva.
"E' assolutamente incredibile! Due settimane!
Ma ti rendi conto? Due settimane che non la fanno tornare a casa. L'hanno praticamente cacciata anche se sono stati cosi 'gentili' da non dirlo ad alta voce" dissi a macchinetta con la voce tremante per il nervosismo."Io credo sia solo necessario dargli tempo" disse la rossa.
"Lo credevo anche io N.,ma a questo punto penso che non la perdoneranno mai e questa cosa la sta uccidendo. Insomma lei cerca di non farmelo notare, finge che vada tutto bene ma io la conosco e lo vedo che non va bene e questo mi distrugge perché vorrei aiutarla ma non so come" confessai.
Nicky soppesò le mie parole annuendo tristemente."La notte piange" confessai.
Nicky mi guardò.
"Lei crede che io dorma ma, in realtà, la sento quando si alza dal letto e si chiude in bagno a piangere. Non ho nemmeno il coraggio di consolarla, è tutta colpa mia N. l'ho allontanata dalla sua famiglia" dissi tristemente con gli occhi intrisi di lacrime mentre accostavo al lato della strada.
"Ale non dire cosi, avanti non l'hai allontanata da nessuno. Voi vi amate e Piper ha fatto una scelta, una scelta molto coraggiosa. Dovresti essere fiera di lei e felice che ti ami cosi tanto da rinunciare ad una cosa preziosa come la sua famiglia. Non hai colpa" mi rassicurò Nicky attirandomi a se per stringermi caldamente.
Mi lasciai andare al suo petto liberando le lacrime che da troppo tempo minacciavano di uscire.Tutta quella situazione stava lacerando Piper e di riflesso anche me. Era cosi ingiusto che lei dovesse soffrire cosi tanto a causa mia.
Avrei mille volte preferito che fossero stati i miei a cacciarmi, avrei voluto caricarmi io il peso di quell'angoscia per non dover far si che lo subisse la mia Pipes.
Vederla soffrire era la peggiore delle torture.
In quel momento giurai a me stessa che mai nella vita l'avrei messa in condizioni di soffrire ancora né avrei permesso a nessuno di farla star male in quel modo.
Mi tenni stretta alla mia amica ancora un po', il tempo di calmarmi ed esaurire le lacrime che davanti alla mia Pipes non potevo versare, non sarebbe stato giusto.
Nicky seppe starmi vicino come sempre nel migliore dei modi, sapeva che nulla di quello che avrebbe potuto dirmi mi avrebbe aiutata.
Mi consigliò di avere pazienza e stare vicina a Piper come meglio potevo e soprattutto di non sentirmi in colpa.L'ultima cosa era difficile.
La più difficile di tutte.Ma finalmente ero felice ed anche Piper lo era, nonostante le mancasse la sua famiglia. Sapevo che era felice e non solo perché me lo ripeteva continuamente.
Potevo leggerlo nei suoi occhi che nonostante tutto era soddisfatta della sua scelta e non aveva intenzione di tornare indietro e tanto mi bastava per essere forte a mia volta ed aiutarla a portare il peso del suo dolore. Tornammo a casa e trascorremmo la notte a guardare vecchi film horror, cosa che con Piper non potevo fare.
Passammo la maggior parte del tempo a ridere ogni volta che Schifottolo correva a nascondersi sotto il divano o tra le pieghe della coperta quando c'era una scena troppo paurosa o si
vedeva troppo sangue.
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with somebody who loves me
RomanceDalla storia: "Piper dannazione sono due anni che ti torturi..." la sua voce si abbassò di circa tre toni "...la tua fissazione per Alex Vause è assolutamente inappropriata e non lo dico perché lei è una ragazza ma perché è la figlia di Satana in pe...