In-Yun

A me interessa di te

.....Continuo.....

Le nostre labbra infuriavano intervallate solo da quelle di max che assaporavano ogni possibile centimetro di pelle eliminando poi la camica candida usando una certa fetta.
'' per qunato stavi bene con quella, senza sei di gran lunga meglio'' ridacchiai alle sue parole facendo lo stesso con il maggiore per poi essere riappogggiato a spalle al vetro freddo.

'' max ''
'' dimmi amore mio ''
mi morsi il labbro fino a spacarlo a sangue e senza esitazone l'olandese lecco via le goccioline cremesi baciandomi.
Mi staccò dalla finestra e una volta seduto sulla scrivania vuota,
per nostra fortuna,
senza pensarci due volte slaciai la cintura del ragazzo facedolo ridere
'' qualcuno ha fretta ''
'' hai una promessa da rispettate ''
i nostri occhi si erano legati e senza far passare un altro secondo una mano di max strinse la mia coscia mentre l'altra mi spinse fino ad appoggiarmi con la testa al muro,
per bacire ogni parte possibile del petto.

'' lo so e come se lo so,
ti farò perdere la voce così come la possibilità di alzarti da quel letto ''
'' non aspetto alto mon amour''
il più grande fece scomparire il resto dei vestiti,
lasciando cadere entrambi sul letto,
che in una manciata di secondi sarebbe divetato un disastro di cuscini e lenzuola disfatte.

sul letto avevo lasciato due cravatte nella fretta di andare a cena,
Ed a entramb balenò un idea in testa. senza lasciargli il tempo,
Mentre era perso nelle sue fantasticherie,
ne raccolsi una legando con un nodo non toppo sretto una delle due ai suoi polsi facendo incuriosire il più grande.

'' stasera vuoi farmi uscire di testa piccolo ''
'' qualcosa di simile ''
sorrisi all'altro salendo a cavalcioni sulle gambe musclose.
avvicinai le mani alla mie entrata dubbioso se fosse la scelta giusta.

'' non ti permettere.
vieni qui, lo faccio io ''
ridacchiai al tono categorico di max lasciandomi cadere di spalle,
così da permettergli di prepararmi a dovere.

entro con mosse secche girando e esplorando ogni centimentro con una facilità mostruosa,
tanto perfettamnete che iniziai a gemere immediatamente.
'' oh il mio kleine prinz è molto ma molto sensibile stasera.
ci divertiremo mh ''
"oui chéri.
je veux toucher les étoiles avec toute ma main, pas seulement avec un doigt''

'' e allora toccheremo le stelle piccolo '' continuò i suoi movimneto con una idea in mente.
scese con le labbra fino al mio interno scoscia,
sostituendo poi le dita con la lingua
'' chéri mon dieu ''
'' così ecciato per me schatije.
non sai quanto possa amare questa cosa"

lascia bearmi di quel piacere per un altro po' prima di richimare la sua attenzione
'' max je suise prêt pur toi''
a quelle parole il ragazzo si riaccomodò al centro del letto facendomi salire sulle sue gambe.
Le braccia finirono dietro la mia schiena candida agghindando il collo con l'altra cravatta.

'' da ora fin quando non te lo dico non puoi tocare nulla ''
il più grande mi guardò storto ma malizioso allo stesso tempo
'' sai che questa tua trappola ti costerà '' '' sono pronto a pagarne il prezzo mon amor''
senza dire altro mi calai sull'intimita del ragazzo buttando indietro la testa sentendo effettivamete la mia sensibilità essere al limite del tollerabile.

iniziai a muovere il bacino proprio come la volta precedente ero andato incontro alle sue dita,
capendo ben presto il movimento perfetto per mndre entrabi al manicomio.
max spalancò gli occhi lasciando cadere la testa indietro;
cacciando gemiti rochi più rumorosi del solito e parolacce in olndese. continuai con una lentezza paurosa quasi da perdere la testa,
ma una profondita che ad entrambi stava dando una soddisfazione perfetta.

'' cristo charles tu non sai cosa cazzo mi stai combiando''
'' qu'est-ce que tu aimerais faire ?''
'' mettere le mani sui tuoi fianchi e scoparti fino a sentire le tue labbra non poter mettere più in ordine una frase'' lasciai un gemito spontaneo al suo orecchio che lo fece ringhiare
'' non ancora max sii paziente ''.