In-Yun

Vaniglia perché sa di te

Spazio autrice.

Caio a tutti ,
Sono hekate, nome un po' strano no ?
Lo so forse me ne sono accorta tardi ma non mi sono presentata.
Meglio tardi che mai no?
Questa non è la prima storia che scrivo ma la prima che pubblico.
La cosa però è comunque nuova per me.
Spero che la storia vi stia piacendo e se vi fa piacere lasciate stelline e commenti a cui sarò felicissima di rispondere.

Ora vi lascio alla storia e vi auguro una buona lettura ❣️

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Quale posto era meglio dell'Italia per respirare aria diversa dal solito?
Il vento fresco e il sole caldo accompagnavano le giornate della penisola in quella fresca primavera ormai più che cominciata.

Le strade erano sempre piene di persone sorridenti,
odore di buon cibo e fiori freschi.

L'Italia sarebbe stata sempre la mia seconda casa.
Il mio secondo posto preferito subito dopo Monaco.
E quando mi avevano detto che avrei passato più tempo al simulatore non mi era dispiaciuto.

Questo perché implicava più tempo nel bel paese.
In più da lì a qualche giorno avrei finalmente lanciato il mio nuovo progetto.

Anche se con fatica,
dopo suzuka avevo rimesso apposto i pezzi disastrati del mio cuore,
grazie anche alle attente e premurose cure dell'olandese.

Mi sentivo decisamente meglio rispetto a qualche giorno fa.
Ero rimasto lontano dalla stampa,
dai social,
dai commenti e da qualsiasi altra cosa. concentrandomi solo sul piccolo Leo, su max e sul nuovo brand e ovviamente sulla prossima gara.

Tutto il resto non entrava nenache per sbaglio nella mia testa.
I profondi graffi sulle mie braccia stavano man mano guarendo sempre di più e tutto sembrava esser tornato alla normalità o quasi.

Quel martedì ero impegnato a maranello tutto il giorno al simulatore per prepararmi al meglio per la prossima gara.
Che prevedeva non solo 1 qualifica ma ben due,
il che al momento era il mio punto debole.

Doni e vic erano venuti con me passando il tempo delle mie pause insieme o rimanendo a guardarmi divertiti dai miei commento ad ogni simulazione.

Vic era seduta in una morbida poltrona che avevo fatto mettere lì apposta per lei e doni.
Aveva tra le braccia il piccolo Leo che sonnecchiare beato e si divertiva a prendermi in giro con il ragazzo.

" dai doni un giro "
" ma charels stai lavorando"
" e quindi ?"

Incoraggiai lo stilista a prendere il mio posto e provare almeno una simulazione di gara.
Il ragazzo non perse altro tempo a sedersi nel simulatore ed avviare il round.

" non stai andando affatto male"
" per osmosi mi hai trasmesso la bravura"
Scoppiai a ridere verso il ragazzo mentre accarezzavo la piccola palla pelosa.
" doni almeno se fallisci nella moda hai  un piano b"
La voce di vic mi fece aumentare le risate mentre il povero doni si disperata.
" sono messo male allora "

Charlie 🌹✨️

Foto
Baby L oggi non vuole che saperne di rimanere sveglio.

Max ♥️⚘️

Chissà chi mi ricorda.

Come sta andando al simulatore piccolo ?

Charli 🌹✨️

Niente di che la vedo dura la prossima tappa.