Passata una settimana e mezzo dall'incidente, la mia vita riprese piano piano il suo corso. Gli allenamenti della squadra e le lezioni all'Università, tuttavia, non mi impedirono mai di andare a trovare Mia. Cominciai persino a portarmi da studiare in ospedale per riuscire a stare il più possibile con lei. Le raccontai ogni novità; con il mio cellulare e le cuffiette le feci ascoltare alcune canzoni che sapevo che adorava, iniziai a raccontarle anche delle notizie che trovavo in bacheca su Facebook per la disperazione.
Chris e Amy vennero a trovarla prima di ripartire per Trento, mentre, gli altri, compresi i suoi nonni, riuscirono a raggiungerci tre o quattro volte prima della data del risveglio.
I venti giorni, nel frattempo, passarono addirittura più in fretta di quanto avessi pensato all'inizio.
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Mille volte ancora
RomanceMia, una diciannovenne alle prese con una vita da liceale che verrà stravolta dopo un incontro/scontro. Vi racconterà la sua storia, o, almeno, tutto ciò che è accaduto da un anno e otto mesi a questa parte. Se ne avete voglia, preparatevi un the e...