Capitolo 16

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Maira's POV
Entro in caso sorridendo come una cretina per quello che mi ha detto Harry.
Chi l'avrebbe mai detto, mio cugino innamorato. Lui dice di no ma glielo si legge benissimo negli occhi.
Entro in cucina e noto che mia madre in cucina

"Ciao mamma, oggi niente lavoro?" Di solito non si fa vedere per tutta la mattina e il pomeriggio

"Oggi ho preso mezza giornata libera, non mi sentivo molto bene. Tu invece cosa hai fatto all'occhio? E gonfio e hai un cerotto" si alza e viene verso di me

"Oh niente, cose che capitano a pallavolo. Mi dai una bustina per il mal di testa per favore? " sinceramente non ho voglia di raccontargli di Jennifer...
Apre un cassetto e diluisce la polvere nell'acqua e mi passa il bicchiere
La ringrazio e lo bevo tutto.

"Vado a farmi una doccia, torno subito" salgo in camera mia e prendo l'intimo.
Metto i vestiti che avevo sopra nella cesta ed entro nella doccia.
Devo assolutamente pensare ad un modo per far avvicinare Harry e Martina.
Lei nonostante sia pervertita al massimo ama le cose romantiche, Harry invece basta ricevere un suo sguardo e fa cadere tutte ai suoi piedi.
Vediamo un po, stasera i ragazzi vorranno sicuramente vedere un horror, quindi basta far mettere i due vicini, lui consola lei anche perché Martina si prende veramente paura di certi film e poi succeda quel che succeda.
Manderò un messaggio ai ragazzi dove dico di far il più possibile per farli restare vicini e cose varie.
Dopo una buona mezz'oretta esco e lego un asciugamo intorno ai capelli e al corpo.
Esco e vado in camera mia dove trovo Harry, ma cosa ci fa qui?
"Harry potresti uscire? Devo cambiarmi" non è la prima volta che mi vede così, però con il passare degli anni diventa sempre più imbarazzante.
Esce e mi metto addosso un pantaloncino e una maglia colorata, le Vans nere e sono pronta.
I capelli li asciugo un po giusto per togliere l'acqua di troppo, poi li lego in una treccia in modo che quando sono asciutti diventano mossi
Scendo e noto Harry beatamente steso sul divano, non si è accorto di me così mi metto accanto a lui e avvicino il viso al suo e faccio una faccia strana. Dopo qualche secondo se ne accorge e quando si gira sobbalza ahahahahah

"Ma porca puttana Maira vuoi farmi morire giovane?" Si porta una mano sul viso, coprendolo

"Ahahahha la tua faccia è stata epica. Comunque che ci fai qui? Capisco che n puoi fare a meno di me, ma ho bisogno dei miei spazi" dico facendo la finta altezzosa ahahahahah.

"Spiritosa, comunque sono qui perché tu mi hai detto che avrei dovuto aiutarti a scoprire cosa nasconde il tuo fidanzatino, ed eccomi qui in tutto il mio splendore!"
"Si certo splendore, comunque andiamo a fare le spie segrete ora ahahah" lo prendo per mano ed usciamo. Invece Harry avvisa mia madre che stiamo uscendo ahahahahha.

Harry sembra essersi proprio immedesimato nel personaggio: sta con le spalle al muro e con le mani ha fatto una pistola, e canta una canzoncina tipo quelle nei film quando si sta per scoprire il colpevole.

"Agente 007 puoi anche evitare di fare certe cose in pubblico ahahahah" dico e mi guarda male

"Se devo fare una cosa, la faccio completa. Non insultare il grande capo" mi punta il dito contro e io alzo le mani in segno di resa

"Mi scusi grande capo ahahahaha"

Abbiamo girato nei dintorni di casa di Jack, la macchina è parcheggiata quindi dovrebbe essere a casa.
Harry farfuglia qualcosa ma gli metto una mano davanti alla bocca perché esce Jack con una ragazza.
Sarà sicuramente qualche parente..
La accompagna fin fuori la strada e poi le da un bacio sulle labbra, anzi più di in bacio stanno praticamente limonando.
Dentro di me dovrei rosicare dalla vergogna e sentirmi tradita, sfruttata e a pezzi ma niente, non sento niente di niente.
Forse questo significa che non lo amo davvero.

Runaway heart ~Cameron Dallas~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora