Runaway heart ~Cameron Dallas~

Capitolo 75

~Bibia be ye ye~
Ed Sheeran

SouthSide Tattoo

"Maira sei davvero sicura?" Cameron mi tira per un braccio appena appoggio la mano contro la porta.

"Sono più che pronta, forza entriamo!" Lo spingo dentro con me e si chiude la porta alle spalle.

L'ambiente è caldo e accogliente. Non è una di quelle sale cupe, buie e senza un filo di luce.
È totalmente il contrario.
Le grandi finestre permettono alla luce di entrare e di illuminare il negozio senza l'aiuto dei neon presenti sul soffitto.

La sala è molto grande, e diverse persone sono sedute dietro un tavolino nell'attesa di farsi tatuare.

Sulla parete alla mia destra sono appesi diversi disegni al muro, molti in stile old school.
Gli guardo attentamente tutti, e qualche volta richiamo Cameron per fargli notare i disegni che più mi piacciono.

"Tu devi essere Maira, l'amica di Matthew e Nash" due uomini si avvicinano a noi e ci porgono la mano, che stringiamo.
"Si, sono io. E lui è Cameron"

"Siamo Cesar e Matthew, i proprietari del negozio"

"Allora, inizialmente pensavo fosse lui a voler fare il tatuaggio. Ma dalla tua espressione sul viso, capisco che sei tu" Cesar mi indica e annuisco.

"Perfetto, seguite Matthew. Sarà lui che ti tatuerà. Ci vediamo ragazzi" Cesar ci fa un cenno con la mano e sparisce dietro una tenda.

"Ragazzi, seguitemi pure" Matthew ci fa strada e alla fine arriviamo in un'altra piccola sala più intima.
Si accomoda e prende posto davanti al computer.

"Bene, dimmi un po' cosa vuoi fare. Un fiore? Un cuoricino piccolo? Una farfalla?" Prende dei raccoglitori e inizia a sfogliarli.

"So già cosa voglio, tranquillo" non c'è bisogno di perdere tempo nel guardare questo tatuaggi quando so già cosa voglio.

"Oh, meglio così allora" chiude i raccoglitori e gli mette al loro posto.

"È da tanto che vuoi farlo vero? Non smetti di sorridere" si mette a ridere e contagia me e Cameron.

Gli spiego cosa voglio e si mette subito al computer per creare il disegno.
Dopo 5 minuti, abbiamo finito.
Sposta una tenda e c'è un'altra piccola stanza con un lettino e inizia a preparare tutto il materiale.

"È il tuo primo tatuaggio?" Mi chiede e annuisco.

"Sei troppo silenziosa... Solitamente tutti mi chiedono se fa male, quanto tempo impiegherò per finire e cose così" mi guarda di sottecchi.

"No, non ho paura e voglio farlo. Poi mi fido dei miei amici, se mi hanno portata qui un motivo c'è" sorrido e il suo sguardo si addolcisce.

Apre davanti ai miei occhi l'ago della macchinetta e tutto il resto, così sono sicura che non mi tatuerà con le cose già usate in precedenza.

"Oh bellezza, puoi dirlo forte! Quindi hai detto che lo vuoi dietro l'avambraccio?"

"Si, qui" gli indico suo braccio sinistro il punto con la mano e mi sedere.
Si prende qualche secondo per trovare la posizione più comoda e inizia a tatuare dopo aver disinfettato tutto.