(Leggete lo spazio a fine capitolo, grazie :) )
~Ma l'amore è cieco, e gli amanti non possono vedere le scaltre follie che essi stessi commettono~
W. ShakespearDavanti a me c'è un vetro che mi permette di vedere un'altra stanza dove c'è Robert.
Mi sorride e poi inizia a parlare.
Questo posto mette i brividi, mi sembra di essere in una di quelle scene di CSI Miami. Ma aspetta... Io sono a Miami.
La voce di Robert mi risveglia dai miei pensieri stupidi e senza senza senso.
Io devo solamente annuire e dire se la versione di Robert è giusta o no. Nel caso la mia risposta fosse no partirebbe subito l'arresto.
Ovviamente annuisco ad ogni frase, con la speranza di sembrare convincente."Perfetto signor Pattinson, domani interrogheremo il signor Castro per vedere se dice la verità" l'agente di polizia lo accompagna fuori.
Il signor Castro è Juan, quando passerò dopo gli dirò quello che ha detto Robert in modo da non far finire nessuno nei casini.
"Signorina Green, ci dispiace averla trattenuta soprattutto oggi che è Natale. Ma la famiglia del signore ha fatto pressione e-" l'agente di scusa con me ma lo interrompo.
"Non si preoccupi, è normale che la famiglia sia in pensiero. È tutto risolto, non c'è niente di cui preoccuparsi giusto?" Sfoggio il mio miglio sorriso.
"Assolutamente, Buon Natale" dice Per poi sparire dalla mia vista.
Raggiungo Cameron fuori dall'edificio che non mi ha vista arrivare visto che è girato di spalle.
"Ehi, per caso ha visto un ragazzo alto quanto lei, solo più rilassato?" Gli sussurro all'orecchio e al suono della mia voce si gira subito.
"Com'è andata?" Chiede torturandosi le mani.
"Tutto bene, dopo passiamo da Juan giusto?"
"Si, era quella la prossima tappa in programma"
"Cameron sei più teso di una corda di violino, rilassati" gli metto le mani sulle spalle. Ormai non ne ha più motivo di esserlo.
"Puoi farlo per me?" Sporgo il labbro inferiore leggermente fuori per fare il labbruccio.Lentamente mi prende per i fianchi e mi avvicina a lui. Sento immediatamente il suo corpo rilassarsi a contatto con il mio.
"Credo di poterlo fare, solo per te" dice e mi bacia. Un semplice bacio a stampo, niente di più.
"Ehm.. Scusate ragazzi... Maira possiamo parlare?" Robert ci richiama prima che le nostre labbra si uniscano di nuovo.
Sento Cam sbuffare e mi giro verso Robert.
"Certo. Come stai?" Appena mi giro verso di lui guarda Cameron ma non capisco il motivo.
"Molto meglio adesso. Possiamo parlare da soli?"
"Vado a prendere un caffè" Cameron sparisce.
"Maira ti devo ringraziare, senza di te sarei in prigione giustamente e.. I miei figli sarebbero rimasti soli" dice con le lacrime agli occhi.
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Runaway heart ~Cameron Dallas~
FanficMaira, una ragazza americana cacciata di casa dai genitori perché non volevano continuasse il suo sogno. Vive ormai in Italia da anni, ha appena finito il liceo ed è pronta a tornare in America, è proprio in questo paese che realizzerà i suoi sogni...