Capitolo 17

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Maira's POV
"Non è successo niente. L'ho accompagnata a casa e basta"
Sono a casa di Harry e abbiamo finito di mangiare, ora giochiamo a monopoly, interessante va ahahahah.

Sto cercando di scoprire cos'è successo ieri sera, lui vuole farmi credere che non è successo niente.
Vuole farmi credere ahahah.
Conoscendo gli elementi si saranno baciati come minimo.

"Non ci credo. Guarda che se non me lo dici tu me lo dirà Martina, quindi o parli o parli."

Insisto un altro po e siccome è poco paziente cede subito.

"Ok va bene!"alza le mani all'aria "l'ho baciata. Stavo per scusarmi ma non mi ha lasciato finire che mi ha ribaciato con un pizzico di... foga, ecco" gesticola con le mani, cosa che fa facciamo quando siamo nervosi.

Batto le mani come una bambina "awww si lo sapevo io! Sei finito sulla mia proprietà sborza i soldi baby! Feriscila e io ti castro, so che non lo farai e ne sono felice. Comunque usate le precauzioni e andateci piano; sarebbe bello avere un altro cuginetto, ma siete giovani ancora ahahahah"

Mentre parlo mi arriva un messaggio da Nash, cosa vorrà?

Da Nash
Bellezza vieni qui, sei la nostra unica salvezza devi aiutarci.

Eh? Salvezza? Ma che succede?

Mi da i soldi, tiro il dado e lui si dedice a parlare "ma-ma-Maira! Come ti vengono in mente certe cose. Ci siamo solo baciati." È diventato paonazzo e balbetta.

"Si certo come se non ti fosse piaciuto" mi alzo dalla sedia e prendo le mie cose "ah piccolo, dolce,caro, tenero cuginetto innamorato buona fortuna ahahahah. Ora devo andare, Nash ha bisogno di me. La partita la continuiamo un altro giorno" ci abbracciamo ed esco.

Arrivo subito a destinazione. Non riesco a suonare il campanello che Nash mi apre la porta.
Ha un quaderno in mano e i capelli disordinati,ma che cazz?

"Grazie a dio sei venuta. Allora vieni devo assolutamente aiutarci" mi prende il polso e mi trascina in soggiorno dove regna il caos più totale. Fogli ovunque, Hayes a terra con i capelli 'raccolti' in un mini codino e una penna a terra, e poi c'è Cameron sul divano.

Li guardo confusa e Nash spiega "Hayes ha avuto un debito in matematica e hanno anticipato l'esame a domani. Ho provato a spiegargli le cose tre volte ma senza risultati. Stessa cosa ha fatto Cameron ma il cazzone qui presente ha solo peggiorato la situazione. Tu ci hai detto che a scuola andavi bene e mio fratello se non supera l'esame sarà bocciato"

Cameron lo guarda male per come l'ha chiamato ma ha fatto bene ahahahah.

Faccio un attimo mente locale "quindi io avrei interrotto la mia partita a monopoly, che tra l'altro stavo vincendo, per spiegarvi matematica a fine luglio?" Uso un tono seccato e alzo un sopracciglio. "Avanti mettiamoci a lavoro!"

"Veramente?" Hayes sgrana gli occhi

"Si, non c'è niente di peggio che ripetere l'anno, infondo soni solo due calcoli! Non ci metteremo molto"

Sono sempre stata così, non so dire di no alle persone e non so se è un pregio o difetto...
Mi siedo a terra e inizio.

5 ore dopo
"Non ci metteremo molto, in fondo sono solo due calcoli" mr. Simpatia imita la mia voce.
5 ore,5 ore di matematica. 5 LUNGHE ore di matematica.

"Ora capisco tutto! Grazie Maira non so come avrei fatto senza di te con questi due dementi" Hayes fa per abbracciarmi ma lo fermo.

Sono sul divano con gli occhi chiusi, non è da tutti giorni spiegare il programma di matematica di un anno in pomeriggio.

Runaway heart ~Cameron Dallas~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora