Capitolo 20

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~A fiery trough of muted angels, giving loving and getting nothing back~
Birdy

"Kate! Nicole! Venite qui dai fate le brave"

Sono le 12 di mattina e mio cugino mi ha lasciato le figlie: due gemelle di quasi tre anni. È successo un imprevisto e mi hanno chiesto di tenerle fino alle 17.
Io amo i bambini, ma una cosa è tenerne uno, un'altra cosa è tenere due gemelle piccole, tra l'altro sola.
Hanno finito di vedere i cartoni e stanno correndo per tutta casa, le sto inseguendo perché non vogliono si facciano male ma vai per prenderne una, e te ne scappa un'altra.

Suonano la porta e vadi ad aprire
"SI PUÒ SAPERE CHI D-" inizio a dire ma mi blocco appena vedo Nash e Cameron sulla porta con due peluche e delle matite.

"Dove sono le gemelline" dice il primo
Istintivamente abbraccio entrambi, da Cameron mi stacco subito mentre da Nash no ahahah.

Mr. Simpatia alza gli occhi al cielo "Mi ha costretto lui bambolina non farti strane idee"
stavo alzo io gli occhi al cielo per come mi ha chiamata.

"Nash, e per quanto ti detesti anche tu Cameron, non sapete quanto vi sto amando in questo momento" in due secondi prendono le bambine in braccio e iniziano a presentarsi.
La scena davanti a me è a dir poco strana.

"Chi vuole colorare?" Cameron sventola i fogli e i peluche guadagnandosi un sorriso da Nicole, che tiene in braccio.

Ci sediamo a terra e iniziamo a colorare tutti insieme.
Sinceramente rimango stupita da Cameron, mi aspettavo sbuffasse tutto il tempo, invece è il contrario.

"Maia! Guadda cosa ha fatto zio Cam" Nicole cerca di avvicinarsi a me.
Dicono tutte le parole possibili e immaginabili. Aspetta che ha detto?! ZIO CAM?

"Nashi ha fatto una fiore" dice adesso Kate.

ZIO CAM? NASHI? Prevedo un pomeriggio mooolto lungo.

"Ragazzi tra un po loro mangiano, vado a preparare" mi alzo e mi dirigo in cucina.

Preparo la pasta per le bambine e per noi, quando è pronto li chiamo
"A TAVOLA" Alzo la voce in modo che mi sentano.

Soffio sulla pastina delle gemelle in modo che non si brucino.
Dopo che si è raffreddata prendono i loro cucchiai e iniziano a mangiare. "Sei sicuro che non hai avvelenato il mio piatto?" Cameron alza un sopracciglio

"Per quanto l'idea sia allettante, no non l'ho fatto" rispondo cercando di trattenere una risata

"Kate!" Sento dire a Nash
Alzo lo sguardo e noto che ha la faccia sporca di pasta, a quanto pare ha imparato troppo presto ahahhah.
Per fortuna la "mini lotta"-se così possiamo chiamarla- finisce subito e mentre i ragazzi lavano i piatti io faccio il bagnetto alle bambine.
Le metto una maglietta perché fa caldo, e le metto a letto.

"Maia" mi richiama Nicole che, a quanto pare non ne vuole sapere di imparare il mio nome ahahah "zio Cam ha detto che io e Kate siamo belle, però lo sei di più tu"
Eh? Cosa? Faccio un piccolo sorriso e dopo qualche minuto si addormentano sul letto della stanza degli ospiti del piano di sotto.
Metto due cuscini ai lati in modo che mon cadano e torno in cucina.

"Zio Cam, Nashi asciugate bene i piatti ahah" dico dando ai due una pacca sulle loro spalle, ricevendo un'occhiata che doveva essere vendicativa, doveva essere però ahahahah. Non so come abbiamo fatto a calmarle.

"Ei. Le bambine adorano Zio Cam" dice indicandosi "chi non mi adora?"

"Cameron ti sei comprato le bambine, è logico che ti amano. Prima gli dici che sono bellissime, poi gli dai le caramelle, un bacio sulla guancia e gli chiedi pure di buttarmi la pasta sopra, cosa che non avrei mai pensato avessero veramente fatto" dopo le parole di Nash scoppio in una risata fragorosa.

Runaway heart ~Cameron Dallas~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora