Runaway heart ~Cameron Dallas~

Capitolo 41

~In quel sorriso c'era il senso di tutto quello che stavo cercando~
Alessandro d'Avenia

"Gallina mi sei pronta?" Io e Martina siamo a casa mia con i miei genitori, tra tre ore ci sarà la festa a scuola e siamo appena uscite dalla doccia.

"Sì sono pronta" Cameron mi ha portato il vestito, e poi Martina e mia madre hanno cacciato letteralmente sia lui che Harry perché-testuali parole- 'non devono vederci finché non siamo pronte'.
A proposito, alla fine dopo la piccola discussione di ieri abbiamo chiarito e ci ha chiamato l'agente di polizia dicendo che hanno trovato Andrea, ma non sono riusciti a prenderlo in tempo. Sinceramente? Sono abbastanza in ansia nonostante mia madre mi abbia detto di restare calma.

"Iniziamo dai capelli o dal trucco?" Chiede e dopo un quarto d'ora di discussione, abbiamo deciso che lei si occuperà del trucco ed io dei capelli.
Martina ha i capelli corti ed ha voluto lasciarli lisci con il ciuffo leggermente arricciato.

"Lisci o alzati?" Non so proprio come fare i miei. Mia madre dice che sto meglio con i capelli alzati, Martina dice che sto meglio liscia.

"Falli lisci con il ciuffo come il mio e da un lato tutti tirati indietro"
"Fatti una bella coda tirata o lo chignon" dicono contemporaneamente mettendomi ancora di più in crisi.

"Non so, il vestito è già di per sé con gli spacchi eccetera, preferisco avere i capelli sciolti"
Mia madre alza gli occhi al cielo, fin da quando ero piccola cercava sempre di convincermi a farmi i capelli alzati e non è cambiata per niente.

Mi passo la piastra, faccio il ciuffo davanti leggermente arricciato come Martina. Preferisco non esagerare anche nell'acconcitura perché so già che Martina ci andrà pesante con il trucco.

"Gallina, se mi fai bella come te forse lo sembrerò anche io" dico guardandola con gli occhi spalancati. Il vestito che ha gli sta a pennello, rossetto rosso e uno smooky eye nero. Dire che è stupenda è poco.

"Madame, si accomodi pure" mi fa segno di sedermi e si mette all'opera.

"Sei sicura di non farmi diventare cieca?" Deve mettermi il mascara e per quanto abbia fiducia in lei, l'idea di qualcuno che si avvicini all'occhio con qualcosa di appuntito non è il massimo.

"Oh mamma mia, sta' zitta una buona volta" dice sbuffando ahahah. Per tutto il tempo non ho fatto altro che chiederle di non esagerare.

"Ho finito" batte le mani soddisfatta del suo lavoro.
Mi alzo per guardarmi allo specchio e rimango stupita. Si assomiglia molto al suo trucco: mi ha messo il rossetto rosso,grazie a dio mi ha messo un po di terra perché purtroppo ho un colorito di pelle chiaro, ed infine uno smooky eye sui toni dell'oro e del bronzo con una linea non troppo spessa di eye-liner.

"Allora, sono un fottuto genio o no?"

"Puoi dirlo forte sorella!" Esclamo dandogli il cinque.
Sentiamo le voci dei ragazzi al piano di sotto e mi rendo conto che è giunta l'ora di andare, ma devo ancora mettermi il vestito e le scarpe.

"Fa con calma,io intanto scendo" Martina sparisce nel corridoio.

Sento Harry vantarsi di avere la ragazza più bella del mondo.
"NON OSARE SALIRE" urla Martina da sotto, forse Cameron stava salendo per vedere che fine ho fatto.

Mi infilo velocemente le scarpe, nella pochette metto alcuni trucchi e qualche ferrettino per i capelli, non si sa mai.
Scendo e noto tutti che mi guardano, mettendomi in imbarazzo. 

"Tesoro sei bellissima" mamma e Paul mi abbracciano ed hanno le lacrime agli occhi.

"Ei non è morto nessuno" gli sorrido