Capitolo 32

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~E cercherò parole per farti sorridere, che non saranno mai belle come te~
Gemelli diversi

"Juan" dovrò aspettare oggi pomeriggio per parlare con Cam.

"Ehm, no niente sei di fretta" dice sorpassandomi ma lo fermo

"Tranquillo dimmi tutto"

"Ti chiedo solo una cosa sola: sta lontano da Thomas"

"Le mie intenzioni non erano quelle di diventare la sua migliore amica ahahah. A proposito, cosa intendevi con 'meglio per te non sapere con chi'?"

"Vedi, lui e Dallas non vanno proprio d'accordo. Essendo suscettibili entrambi meglio tenerli separati" spiega come se pensasse a qualcosa.
"Va bene. Ora devo andare"

"Di già?"

"Sì. Oggi è così. Ci vediamo" lo saluto ed entro in macchina. Ieri sono tornata con Cameron e l'ho lasciata qui. Che sbadata.
Per fortuna che ho le chiavi.

Decido di andare a casa visto che non ho niente da fare.
Penso alle parole di Juan e al comportamento di Cam, sono così distratta che non sento nemmeno la canzone alla radio.
Prima vado a casa, meglio è.
Vedo una persona camminare più avanti rispetto a me, si gira un attimo e il suo sguardo incontra il mio. Non può essere lui...
Qualcuno suona il clacson e una macchina arriva dritta contro di me.

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Apro gli occhi e mi ritrovo in una stanza d'ospedale. Perfetto.
"Signorina, si è svegliata velocemente" dice il medico entrando. Dovrei ringraziare dio solo per non essere morta.
Annuisco.

"Ricorda qualcosa?" È stato solo un colpo, non credo di avere un trauma o cose del genere.

"Sì. Una macchina mi è venuta sopra"

"L'altro conducente ha detto il contrario, che lei ha girato nel senso opposto"
È serio?

"Però delle telecamere hanno registrato tutto, e le posizioni delle macchine dicono il contrario di quello detto dall'altro conducente quindi ha ragione lei. Per fortuna uno dei due è riuscito a rallentare, nessuno ha riportato ferite gravi. Tra 10 minuti potremo dimetterla" dice uscendo.
Molto socievole mi dicono.
La sedia dov'era seduto prima viene occupata da Cameron.

"Cameron che ci fai qui? Non dovresti essere a scuola?" Come ha fatto a sapere  dell'incidente?

"Che si fotta la scuola. Non è successo molto lontano, ero salito sul terrazzo e da lì ho visto tutto." Spiega velocemente

"Che ci facevi sul terrazzo?"

"Non è questa la cosa importante. Tu piuttosto come stai? Che è successo, tu di solito agli incroci ti fermi anche quando non dovresti e oggi non l'hai fatto, anche se hai ragione tu"

"Non lo so ero distratta, tutto qui. Comunque sto bene"  non voglio farlo preoccupare. Mi sarò sbagliata io, non può essere la stessa persona. Ora io sono in America, a Miami, lontano da lui. Meglio lasciar stare.

"5 minuti fa è andato via Harry, ha detto che più tardi o domani verrà a casa" annuisco.

"La macchina com'è messa?" Chiedo mentre mi alzo ma appena poggio la gamba per poco cado. È tutta fasciata e un po mi fa male.

"Attenta. Vieni qui" Cam mi aiuta contro la mia volontà.

"La macchina non è messa male tranquilla. Ora ti fai visitare e andiamo a casa" mi poggia di nuovo sul letto e chiama il medico

"Signorina ha solo preso un brutto colpo alla gamba ma non è grave. Metta questa pomata e le bende che le darò. Tra una settimana dovrebbe essere guarita. Ce la fa a camminare o vuole le stampelle?"

Runaway heart ~Cameron Dallas~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora