Sudden || Luke Hemmings ||

Capitolo 10

-Luke?- esclamo vedendolo con lo sguardo perso sulla soglia di casa mia.

-Ciao Sheryl- sbiascica sorridente.

Okay, è ubriaco.

-Luke, che cosa hai combinato? - salto al punto facendolo entrare.

-Niente sono stato con Calum e Michael, perché Ashton aveva detto che veniva, peró poi no-...- comincia a parlare con uno stupido broncio ma lo interrompo.

-Sí, okay, perché ti sei ridotto così? - gli chiedo vedendo che non riesce neanche a stare in piedi.

Alza le spalle e poi mi abbraccia goffamente.

-Luke? Che stai facendo?- alzo un sopracciglio confusamente.

-Shh fatti abbracciare..- mormora in un lamento.

Poggia la testa nel mio collo, e il suo respiro caldo mi fa rabbrividire.

-Ti sei emozionata?- mi prende in giro, mentre lo sento sorridere maliziosamente sulla mia spalla.

-Smettila- mi difendo imbarazzata allontanandolo da me.

-Perché? Sei così divertente- ride e comincio a prendere in considerazione l'idea di prenderlo a schiaffi.

-Luke, è meglio se torni a casa eh- dico calma.

Scuote la testa assumendo un'espressione spaventata.

-Ma io voglio stare qui con te, tutta la notte- torna ad abbracciarmi e io spalanco gli occhi.

Spero di aver capito male.

-Cosa stai dicendo?- gli chiedo tentando di allontanarmi.

-Ti ricordo che ci siamo baciati- dice mentre mi accarezza il collo con le sue dita fredde.

-Tecnicamente mi hai baciato tu, e ora allontanati- asserisco con tono quasi acido.

Non può mettere in mezzo quel bacio, quando prima ha fatto finta di niente.

-Però ti è piaciuto ammettilo- insiste tenendomi ancora ferma contro di lui.

Questo Luke mi preoccupa.
E non poco.

-Non fare l'idiota e torna a casa. Tra poco arriva mia madre- lo avviso ma continua a toccarmi i capelli spostandoli di lato.

Non risponde e si abbassa su di me lasciando un bacio sul mio collo scoperto.

Rabbrividisco e lo spingo via. Ridacchia mentre si avvicina alla porta aprendola.

-Ciao Sher- mi saluta sorridendo ed esce finalmente di casa.

Mi prendo alcuni secondi per riprendermi.

Okay, che cazzo sta succedendo?

Stiamo cambiando entrambi troppo velocemente. E questo non va bene.

-Hey, Sher- sussulto al saluto di mia madre.

Non mi ero accorta che fosse entrata.

-C-ciao- mi schiarisco la voce ricambiando.

-Tutto bene?- mi chiede appoggiando la borsa grigia sul divano.

Annuisco e mi dirigo in cucina.

Prendo un bicchiere riempiendolo d'acqua, e bevo cercando di riprendermi del tutto.

-Sicura?- chiede con tono quasi retorico la donna castana che mi ha raggiunto.

-Sisi- forzo un sorriso- solo un leggero mal di testa- mento fingendo un sospiro.