Sudden || Luke Hemmings ||

Capitolo 37

Guardo il cielo perfettamente azzurro, appena esco da casa mia.

Devo incontrare Hope, e sono in ritardo.

Camminando velocemente, cerco di raggiungere, al più presto, il luogo stabilito.

Il mio cellulare è stretto tra le mie dita, e guardo l'orario decine di volte.

Lo faccio sempre quando sono in ritardo..

Sono le 17:03

Forse non è neanche tanto tardi, ma non mi piace far aspettare.

Soprattutto se è una persona timida e insicura come quella ragazza.

Starà pensando che le voglia dare buca.

Aumento il passo, ormai molto vicina.

Poi la vedo.

Ma non è sola.

Lei tiene la testa leggermente alzata per guardare il ragazzo che le sta davanti.

È di spalle, ma riesco a vedere i capelli scuri.

Non so se sia il caso che mi avvicini.

Potrei sembrare scortese.
Potrebbero star parlando di una questione importante.

E, dopotutto, non sono affari miei.

La vedo annuire, poi il ragazzo le fa un gesto con la mano e si allontana.

Arrivo al punto dove si è fermata.

-Scusa il ritardo- dico mentre lei sussulta alla mia voce.

-Sheryl, mi sono spaventata..- si porta una mano al petto.

-Scusami, non era mia intenzione..- comicio ma mi interrompe con un timido sorriso.

-Non preoccuparti, è passato- alza le spalle e le sorrido.

-Vieni con me- le dico facendole capire di seguirmi.

-Dove andiamo?- la sento chiedere mentre mi affianca.

-Sei brava a scegliere?- chiedo sorridendo.

Ci divertiremo.

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-Questo è perfetto!- esclama per poi arrossire violentemente, tappandosi la bocca con le mani.

Ridacchio vedendo qualche sguardo puntato su di lei.

-Scusa, è bellissimo- sussurra portando una ciocca di capelli biondi dietro l'orecchio.

Mi giro, osservando la mia figura riflessa nello specchio del camerino.

Il corpetto luccicante, la faccia nera in vita e la gonna bianca, fanno davvero un bel vestito.

Penso che sia uno dei più belli.
Penso anche che Hope abbia ragione.
E penso che lo prenderò.

-Sei davvero bella- la sento dire ancora e sorrido.

-Lo prendo- mi giro verso di lei che ricambia il mio sorriso.

Per la festa di Krystal, sarà davvero perfetto.

Dopo aver pagato, usciamo dal grande negozio.

-E ora dove andiamo?- chiedo in uno sbuffo.

Sono già le sette e abbiamo girato quasi tutti i negozi del posto.

-V-Vorresti venire a casa mia?- chiede Hope con la voce flebile.

Sorrido e annuisco.

-Dobbiamo prendere l'autobus..- mormora e alzo le spalle.

-Ma i biglietti?- chiedo e lei mi sorride.