Capitolo 34

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Luke's POV

La guardo mentre si alza e si allontana velocemente verso il bagno.

Gli altri non hanno neanche sentito la sua voce flebile, probabilmente.

Vorrei lasciarla un pó da sola, ma so che non è per niente quello di cui ha bisogno in questo momento.

Vorrei che non dovesse soffrire in questo modo per situazioni idiote, ma, a quanto ne so, succede tutto nella sua mente.

Le capitó anche a scuola una volta.

La vidi semplicemente sbiancare di colpo, poi i suoi occhi si fecero lucidi, e scappò via.

Senza più aspettare, mi alzo per raggiungerla.

Intanto, Alex, ha rivolto lo sguardo verso di me.

I suoi occhi sono preoccupati.

Le faccio un cenno e corro verso il bagno della casa di Calum.

Ormai anche la mia..

La porta è chiusa.

Abbasso la maniglia fredda, fortunatamente non è chiusa a chiave.

Non voglio sapere cosa sta succedendo in questa stanza, ma devo.

Ne ha bisogno.

Apro lentamente la porta, ritrovandomi i suoi occhi spalancati in uno sguardo allarmato, rivolto verso di me.

Entro richiudendo la porta alle mie spalle. So che si sente più sicura.

-Sheryl, calmati- inizio piano.

Lei scuote la testa, stringendo una mano sul suo stomaco.

Non sembra neanche tanto cosciente.

Le lacrime sulle sue guance sono evidenti e così anche il tremare del suo corpo immobile.

Se ne sta appoggiata al muro con lo sguardo, forse vuoto.

-Sher, vieni qui- provó ancora una volta, senza usare un tono troppo forte.

Si sentirebbe in colpa.

Lei avanza piano, muovendo le pupille da un lato all'altro, come a guardarsi intorno.

Mi si spezza il cuore a vederla così..

Poco dopo è tra le mie braccia, strette intorno al suo corpo fin troppo minuto.

Le accarezzo i capelli mentre lei singhiozza sul mio petto.

Sento come se, un nodo, mi stesse stringendo la gola.

-Hey- le alzo il volto guardando i suoi occhi color cielo.

Sono rossi e gonfi, come se li avesse strofinati.

Non so cosa provi durante questi momenti, ma non credo siano belle sensazioni.

Lei non parla quasi mai, di questo.

Dice di non voler sembrare la vittima di tutto, e preferisce tenerlo nascosto, così come ciò che le successe anni fa.

Se solo ci penso, quel ragazzo le ha distrutto l'adolescenza.

L'ha fatta sentire persa, senza via d'uscita, e non glie lo perdoneró mai.

Spero che non si faccia più vivo, o non riusciró a contenermi.

Ora che sono sicuro di amarla, non la lascerò di certo in pericolo.

Il suo petto si alza e si abbassa più regolarmente e, gli occhi, non sono più spalancati come qualche minuto fa.

Sudden || Luke Hemmings ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora